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Mille Miglia, l'edizione 2020 tornerà ad attraversare Ascolano e Fermano

di Redazione Picenotime

venerdì 11 ottobre 2019

La notizia era nell’aria ed è stata finalmente ufficializzata durante la presentazione di Brescia della prossima edizione della Mille Miglia. La 38esima edizione rievocativa della corsa “più bella del mondo”, che si svolgerà dal 13 al 16 Maggio 2020 tornerà ad attraversare i territori del Fermano e dell’Ascolano, grazie al determinante contributo dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo. La seconda tappa da Cesenatico a Roma di giovedi 14 maggio attraverserà le Marche e dopo Urbino, Pergola e Fabriano raggiungerà poi Macerata ed a seguire Fermo ed Ascoli Piceno.

L’occasione sarà preziosa per toccare e sentire vicine le popolazioni interessate dal sisma del centro Italia con il passaggio che interesserà anche Arquata del Tronto ed Amatrice nel reatino.

Saranno 400 le splendide vetture d’epoca che sfileranno sul lungo percorso in quattro tappe, modelli che hanno segnato la storia dell’auto, della tecnologia, del design e naturalmente dell’automobilismo sportivo. Il carattere storico della rievocazione infatti coinvolge i modelli di vetture che hanno effettuato la corsa disputata dal 1927 al 1957, offrendo agli italiani un vero e proprio museo dell’automobile in movimento ed ai tantissimi equipaggi stranieri partecipanti, ma anche agli italiani al via uno spaccato dell’Italia dal punto di vista del paesaggio, delle tradizioni e della cultura che equivale ad una promozione invidiabile a livello turistico delle regioni attraversate che sono nell’ordine Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Lazio e Toscana.

Il passaggio nel fermano e nell’ascolano sarà giovedi pomeriggio 14 maggio, con vari momenti di particolare interesse tra i quali il controllo timbro a Fermo ed il controllo orario ad Ascoli Piceno, durante l’attraversamento del centro storico. Alla presentazione della prossima edizione erano presenti i vice presidenti dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo, l’avv. Alessandro Bargoni e l’ing. Mario Laureati.

Per l’avv. Bargoni: “La Mille Miglia non è solo sport e spettacolo ma anche solidarietà, che tutti i protagonisti della manifestazione porteranno nelle zone terremotate.” L’ing. Mario Laureati: “La Mille Miglia è sempre più importante dal punto di vista storico e culturale e dai prossimi anni, se inserita nel patrimonio immateriale dell’UNESCO, coniugherà tecnologia, storia ed arte dei territori attraversati contribuendo alla loro valorizzazione.” Questo invece il parere del presidente dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo, dott. Elio Galanti: “Sarà un’edizione speciale perché riporteremo nel nostro territorio una delle icone più prestigiose e rappresentative dell’automobilismo italiano, simbolo di esperienza, eccellenza, tradizione e innovazione in tutto il mondo.”



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Commenti

simone 70
sabato 12 ottobre 2019

Bellissima notizia. Mi auguro che non sia solo una passerella di vecchie glorie per appagare la fame di appassionati come il sottoscritto ma, soprattutto, possa creare una cornice che solamente la nostra città può offrire. Mi auguro quindi che tale evento costituisca un'occasione da prendere al volo, un contenitore da riempire con tipicità del nostro territorio (ovviamente non gastronomiche) affinché crei interesse e magari richiami appassionati da fuori. L’evento ha di per se una copertura, televisiva e non, tale da richiamare numerosissimi appassionati. Cerchiamo di sfruttare tutto ciò inserendosi in un contesto già di per se rodato. Ovviamente il mio è un fermo, seppur cordiale, invito alle istituzioni affinché si attivino per dare continua linfa ad un territorio che, purtroppo, sta consumandosi giorno per giorno. Per carità, non credo che il passaggio della mille miglia possa risolvere una situazione di inerzia stratificatasi nel tempo, però sono assolutamente convinto che queste manifestazioni possano dare un loro, seppur piccolo, contributo ad tessuto economico e sociale della nostra amata città oramai ridotto al lumicino.