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Carabinieri: tre arresti in poche ore tra San Benedetto, Grottammare e Montefiore

di Redazione Picenotime

mercoledì 13 novembre 2019

Dispiegamento di servizi preventivi sul territorio con l’obiettivo di prevenire il crimine e il degrado sociale. Le Stazioni dei Carabinieri sempre attive e a disposizione della cittadinanza, nelle ultime ore in provincia hanno concluso positivamente tre operazioni di servizio, come appresso dettagliato:      

- A San Benedetto del Tronto, i Carabinieri della locale Stazione, hanno rintracciato e tratto in arresto un 47enne del posto il quale era colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, dovendo scontare sette mesi di reclusione per il reato di truffa e assunzione di lavoratore straniero privo del permesso di soggiorno, commesso nel 2012 in Ascoli Piceno. L’uomo, dopo essere stato compiutamente identificato, è stato tradotto al carcere di Marino del Tronto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento; 

- A Grottammare, i Carabinieri della Stazione, a conclusione di specifici controlli, hanno rintracciato e arrestato un cinquantenne del posto, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, dovendo scontare una reclusione di due anni poiché riconosciuto colpevole del reato di evasione, commesso nel 2015 a Grottammare. L’uomo, al termine degli accertamenti è stato accompagnato al carcere di Ascoli Piceno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;

- A Montefiore dell’Aso, i militari della locale Stazione, durante un servizio esterno di prevenzione della criminalità, hanno identificato durante un controllo un 56enne del posto il quale è risultato colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Macerata, dovendo espiare una pena di 5 anni e mezzo di reclusione per il reato di bancarotta fraudolenta, commesso nel 2010 in Ascoli Piceno. L’uomo, portato in caserma e a conclusione delle formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.

L’operato dei Carabinieri continuerà in modo sempre più incisivo sul territorio provinciale,  sia con funzione preventiva che repressiva, a tutela dei cittadini onesti che sono ancora una volta invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi  personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it.


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