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Cava presenta Ascoli-Cosenza: “Rossoblù in crescita. Ballottaggio Pierini-Carretta nel 4-3-3”

di Redazione Picenotime

mercoledì 20 novembre 2019

Abbiamo affidato alla penna di Giulio Cava, collaboratore del portale calabrese Cosenzachannel.it, la presentazione dalla sponda rossoblù del match Ascoli-Cosenza in programma Domenica 24 Novembre allo stadio "Del Duca" per la 13esima giornata del campionato di Serie B.

La vittoria di tre settimane fa in casa contro la Cremonese (la prima difronte al proprio pubblico) e il pari agrodolce di Trapani certificano, nonostante il lato prestazionale, una crescita del Cosenza alla seconda stagione in Serie B. In termini assoluti, i Lupi di Piero Braglia hanno 4 punti in più rispetto allo scorso campionato, ma navigano nella stessa posizione, la 16esima, in zona playout ma alla portata di altre compagini. Il campionato, come nel precedente torneo, nelle fasi iniziali è un vortice continuo di porte girevoli con sali-scendi che hanno dato solo in parte una chiara impronta, rintracciabile nel leggero, ma significativo, distacco del Benevento sul Crotone e sulle altre inseguitrici (di questi tempi, nella passata stagione, era il Pescara a guidare il gruppone con 22 punti, con due punti di distacco sulla Salernitana e 4 sul Brescia). Nella sostanza, dunque per il Cosenza cambia poco, mentre l’Ascoli è al nono posto rispetto all’undicesimo di un anno esatto fa. 

La squadra, dicevo, negli ultimi due risultati ha mostrato una certa crescita. Il ricambio di punti di riferimento tattici, come Tutino e Palmiero, si è fatto sentire. Kanouté sta lentamente entrando di più negli ingranaggi voluti e ideati da Braglia, anche se lui personalmente deve migliorare nella fase di interdizione e i compagni dovrebbero aiutarlo nel liberarlo dalla morsa dei marcatori avversari. In attacco, nervo scoperto del calciomercato estivo, il direttore Trinchera ha trovato il nome di Emmanuel Rivière, che si è attivato con il gol in campionato contro la Cremonese e, in ultimo, è andato a segno pure con la nazionale della Martinica. Tuttavia, il problema di questa prima parte di campionato è rappresentato dalla facilità, in alcuni casi, dei calciatori avversari nell’oltrepassare la linea di centrocampo così da creare grane difensive a Perina e soci. Bruccini e Sciaudone, i principali addetti ai contrasti (rispettivamente ne hanno realizzati 19 e 21 a testa) non si sono dimostrati sempre “operativi” e come nel caso dell’ultima trasferta di Trapani, la mancanza di un sostegno in quella zona di campo si è fatta sentire. I miglioramenti, però, si riscontrano. Se la difesa è una delle migliori della categoria, l’attacco si è di più compattato. Carretta, Bàez e Pierini hanno preso maggiore confidenza. Il primo è il fantasista che crea scompiglio nelle difese altrui, mentre l’ultimo a Trapani ha ritrovato gol e convinzione del suo talento. 

Braglia riproporrà il 4-3-3, sul quale ha indugiato nonostante i primi scarni risultati. In ordine. Difronte al portiere Perina agiranno Bittante, Monaco (dato in forte rientro dopo l’infortunio delle scorse settimane), Idda e Legittimo, calciatore di una continuità irrinunciabile per le scelte del tecnico. A centrocampo, ai lati di Kanouté, ci saranno Bruccini e Sciaudone. Leandro Greco resterà in panchina, perché nelle volte in cui ha giocato il suo apporto non ha soddisfatto Braglia. Nel tridente aleggiano alcune perplessità. La buona prestazione di Pierini, a Trapani, da un lato. Il valore di Carretta, dall’altro. Sicuri del posto sono, invece, Bàez e Rivière. 


Foto da Ilcosenza.it

Foto da Ilcosenza.it

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Commenti

Atlascaruso
giovedì 21 novembre 2019

Partita a mio avviso difficilissima per l’Ascoli ! Il picchio è molto più forte del Cosenza ma la partita non va sottovalutata... ci sarà da soffrire per portare a casa i tre punti. Poi due durissime trasferte... Zanetti sarà messo a durissima prova!


veteretradizionidicalabria@gmail.com
giovedì 21 novembre 2019

È dove molto più forte del Cosenza...a me non sembra proprio...anzi......