Ascoli-San Marino 1-1, beffa nel finale dopo la perla di Chiricò

Sotto lo sguardo attento del presidente Francesco Bellini e di tutta la dirigenza bianconera l'Ascoli Picchio scende in campo allo stadio "Del Duca" contro il San Marino per il primo dei quattro turni infrasettimanali del girone B di Lega Pro.

Petrone torna al modulo 4-2-3-1 con il rientro al centro della difesa di Mori al posto di Cinaglia e la batteria dei trequartisti formata da Mustacchio, Berrettoni e Chiricò. Davanti bomber Perez, già autore di 3 gol in campionato. Covelo punta su uno schieramento più accorto rinforzando la difesa con l'inserimento di Russo ed il solo Coto a supporto della prima punta La Mantia.

Per la prima volta in stagione compare lo sponsor Brosway nel retro della maglia bianconera. Sono 5119 gli spettatori paganti, per un incasso di 45.258 euro (2442 la quota finale degli abbonati). Simpatici striscioni in curva: nella Nord "Mej puch che nigun" degli otto sostenitori sammarinesi, nella sud gli Ultras 1898 dedicano un "Benvenuta Vittoria". Picchio subito in vantaggio al minuto 8 con una magnifica punizione a giro dal limite dell'area di Chiricò che non lascia scampo al portiere ospite Vivan. Il San Marino trova la rete al 25' sotto misura con La Mantia (su assist di Sensi) ma il primo assistente annulla per una posizione di fuorigioco. Alla mezzora Pelagatti si stira dopo un intervento in scivolata e Petrone è costretto ad inserire Cinaglia. Nessun sussulto nella parte finale del primo tempo, con il San Marino che dimostra di essere una squadra organizzata e tutt'altro che sprovveduta al cospetto di un Picchio piuttosto guardingo.

Inizio ripresa a ritmi blandi, con l'Ascoli che si difende con ordine affidandosi alle veloci ripartenze di un ispirato Chiricò. Il San Marino è pericoloso al 52' con un colpo di testa di Fogacci sugli sviluppi di un angolo che sfiora il palo alla sinistra di Lanni. La gara stenta a decollare, con la squadra di Covelo che fatica a farsi vedere in area bianconera. Al 70' bel tentativo da fuori di Berrettoni che costringe Vivan ad uno spettacolare tuffo in angolo. Alza bandiera bianca per crampi anche Mori, al suo posto entra Gualdi con il ghanese Addae che scala al centro della difesa. Prova a cambiare marcia Mustacchio, che nel giro di pochi secondi ha due buone chance sul lato corto dell'area ma non riesce a finalizzare a dovere. Il tecnico sammarinese decide di dar man forte al suo attacco inserendo Muntadas e Casolla per Demontis e Poletti, Petrone risponde subito con Carpani per un ottimo Chiricò. A sorpresa nel finale arriva il secondo giallo per capitan Berrettoni, che finisce anzitempo sotto la doccia per aver allargato le braccia nei confronti dell'arbitro dopo un fallo fischiato contro. Il San Marino si butta in avanti e all'ultimo minuto di recupero trova il gol del pareggio in mischia con Casolla sugli sviluppi di un corner. Finisce 1-1 con i fischi del pubblico all'indirizzo dell'arbitro Giua, prossimo impegno dell'Ascoli sul campo della Spal tra quattro giorni.

TABELLINO

ASCOLI: Lanni 6, Pelagatti 5.5 (31' Cinaglia 6), Avogadri 5.5, Pirrone 5.5, Mengoni 6, Mori 6 (71' Gualdi 5.5), Chiricò 7 (81' Carpani sv), Addae 6.5, Perez 5, Berrettoni 6, Mustacchio 5.5. A disposizione: Ragni, Giovannini, Bangal, Altinier. Allenatore: Petrone 5.5

SAN MARINO: Vivan 6.5, Alvaro Cruz 6, Russo 6, Valeriani 5 (92' Jara Martinez sv), Fogacci 6.5, Ferrero 5.5, Demontis 6 (73' Muntadas 6), Sensi 6.5, La Mantia 6.5, Poletti 6 (79' Casolla 7), Coto 6. A disposizione: Migani, Bangoura, Miravent,  Soligo. Allenatore: Covelo 6.5

Arbitro: Giua di Pisa 5

Reti: 8' Chiricò, 94' Casolla

4ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ASCOLI-SAN MARINO 1-1, CARRARESE-GROSSETO 0-0, GUBBIO-SPAL 1-1, PONTEDERA-L'AQUILA 0-0, PRATO-LUCCHESE 4-3, PRO PIACENZA-TUTTOCUOIO 0-1, REGGIANA-PISTOIESE 1-0, SANTARCANGELO-FORLI' 1-1, SAVONA-PISA 0-2, TERAMO-ANCONA 2-1

CLASSIFICA

10 PISA

8 PONTEDERA, ASCOLI, TUTTOCUOIO

7 REGGIANA

6 TERAMO

5 SAVONA, LUCCHESE, PRATO, GROSSETO

4 PISTOIESE, CARRARESE, SPAL, FORLI'

3 SAN MARINO, L'AQUILA, SANTARCANGELO

2 ANCONA, GUBBIO

-2 PRO PIACENZA (Pro Piacenza penalizzato di 8 punti)

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