San Benedetto, lo IAL e la Provincia celebrano 18 nuovi aiuto-cuoco

Il Presidente della Provincia Piero Celani non è voluto mancare alla consegna degli attestati di qualifica ai 18 neo-aiuto cuochi formati dallo IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) Marche di San Benedetto del Tronto. Nella storica sede dell'ente, a pochi metri dal molo, si è tenuta infatti l'ultima tappa del corso di formazione di "Aiuto Cuoco", finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, che si è articolato in ben 400 ore tra lezioni in aula e stage presso strutture ristorative del territorio.

Alla cerimonia conclusiva sono intervenuti per il Servizio Provinciale della Formazione Professionale l'Assessore Aleandro Petrucci e la funzionaria dott.ssa Diana Piattoni, che ha ricoperto il ruolo di presidente di commissione nelle recenti sessioni di esame, mentre per lo IAL Marche hanno partecipato l'amministratore unico dott. Francesco Varagona, il Direttore regionale dott. Valentino Parlato e la responsabile della sede rivierasca Rita Travaglia.

"Desideriamo ringraziare l'intero corpo docente, i nostri collaboratori e i ragazzi per l'impegno profuso. Un grazie particolare anche alla Provincia che ci ha sempre assistito in ogni aspetto tecnico e burocratico. Possiamo dire con soddisfazione che su 18 allievi ben 7 hanno trovato lavoro, stagionale o a tempo determinato in ristoranti od hotel della costa, al termine delle sessioni di esami. Nostro augurio è che tutti possano in brevissimo tempo individuare un proprio sbocco professionale e mettere in pratica quanto appreso durante il ricco programma didattico", hanno dichiarato i responsabili dello IAL Marche.

Da parte sua, l'Assessore Petrucci, congratulandosi con gli allievi per la qualifica conseguita, ha posto l'accento su come la Provincia "abbia destinato importanti somme del Fondo Sociale Europeo in un settore strategico come la formazione che, tra lo scorso anno e l'attuale, ha visto l'avvio di oltre 60 corsi gestiti da enti privati o direttamente dalle due Scuole di Palazzo San Filippo".

Il Presidente Celani, complimentandosi per l'ottimo lavoro svolto dallo IAL e per il bel traguardo tagliato dai corsisti, ha ribadito come la "Provincia, attraverso una capillare e oculata azione di scouting svolta dai propri funzionari sul territorio, è in stretto contatto con tutte le realtà aziendali del Piceno con l'obiettivo di intercettare costantemente i bisogni formativi e le principali figure professionali di cui c'è più richiesta sul mercato. Alla luce di ciò - ha proseguito il Presidente - e sulla base delle indicazioni acquisite, sono stati progettati gran parte dei corsi di formazione che, a distanza di qualche tempo, stanno dando positivi riscontri e che incoraggiano ad andare avanti su questa strada. Sono sicuro che la qualifica di Aiuto Cuoco, che insieme a quelle di Pizzaiolo e O.s.s. è stata in assoluto tra le più richieste, permetterà di allargare ai neo-cuochi i propri orizzonti lavorativi, non solo a livello locale, ma anche fuori regione".