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Carabinieri, controlli serrati sul territorio. Arresti a Monteprandone e San Benedetto

di Redazione Picenotime

venerdì 07 febbraio 2020

Dispiegamento di servizi preventivi sul territorio con l’obiettivo di prevenire il crimine predatorio e lo spaccio di stupefacenti. La Compagnia di San Benedetto del Tronto e le Stazioni Carabinieri, sempre attive e a disposizione della cittadinanza, nelle ultime ore in provincia hanno concluso positivamente alcune operazioni di servizio, come appresso specificato:      

- I Carabinieri della Stazione di Monteprandone hanno dato esecuzione ad un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Macerata a carico di un trentenne del posto artefice di alcuni episodi di maltrattamenti in famiglia, regolarmente denunciati ai Carabinieri che hanno eseguito le dovute indagini, da parte dei familiari conviventi.

- I Carabinieri della Stazione di Porto D’Ascoli, nel procedere ad un controllo di un’autovettura, notavano che il conducente, poco prima di arrestare la corsa, fermava bruscamente il mezzo, per poi scendere e scappare nelle vie limitrofe. Prontamente inseguito e immobilizzato con non poca fatica, il 46enne del posto, veniva trovato in possesso di circa 10 grammi di hashish, suddivisa in dosi. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di appurare che l’arrestato in casa aveva l’occorrente per lo smercio della droga, con bilancini e materiale per il confezionamento pronto all’uso. Anche in questo caso l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e posto a disposizione dell’ A.G. di Ascoli Piceno.

- Alle prime luci del mattino, i militari della Stazione di San Benedetto del Tronto, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura Generale della Repubblica di Ancona a carico di un 46enne del posto, rintracciato presso parenti, che deve scontare circa 2 anni di reclusione per furti commessi in questa provincia tra il 2012 ed il 2016. L’uomo, bloccato e arrestato, è stato associato al carcere di Fermo come disposto dall’A.G. Mandante.

L’operato dei Carabinieri continuerà in modo sempre più incisivo sul territorio provinciale,  sia con funzione preventiva che repressiva, a tutela dei cittadini onesti che sono ancora una volta invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi  personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it.


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