• Curiosità
  • Gioco responsabile, sfida del futuro da vincere nel presente

Gioco responsabile, sfida del futuro da vincere nel presente

di Redazione Picenotime

giovedì 20 febbraio 2020

Per sconfiggere titubanze e perplessità sul gioco d’azzardo, le grandi società del settore devono farsi trasparenti, sicure e responsabili. Sempre di più.

Un fiore all’occhiello per l’economia italiana, un settore che crea occupazione e attira investimenti dall’estero. Tutto questo è il gambling tricolore, un segmento in costante crescita che aiuta sempre di più le casse dello Stato e offre posti di lavoro a un uditorio incredibile di figure professionali. Ricco, aperto alle innovazioni, crogiolo di tecnologia. Ma ancora visto, da molti, come pericoloso. Tra i primi a confermare queste credenze è stato il Governo Conte I, con la famosa norma voluta dal Vicepremier pentastellato Luigi Di Maio: stop alla pubblicità che riguarda il gioco d’azzardo, nuove tasse e più limitazioni.

Misure che rischiano di fermare l’ascesa di un settore importantissimo. E che è chiamato, adesso, a una nuova, grande, sfida: farsi realmente e totalmente responsabile, trasparente, sano e corretto. 

Siamo convinti che il cosiddetto gioco pubblico sia la soluzione migliore per gestire prodotti di specifica sensibilità sociale ed economica”, in questi termini si è espresso Antonio Porsia, presidente di HBG Gaming, sicuro che attraverso la sua evoluzione, sia in ambito giuridico che tecnologico, si possano trovare le soluzioni più efficaci per la prevenzione delle dipendenze e per evitare ogni possibilità di gioco in denaro ai minori. HBG Gaming è un ente che da anni è attivo nella promozione del gioco responsabile e per la garanzia dei più elevati standard qualitativi in tema di sicurezza, tutela dei minori e azioni di contrasto al gioco illegale. Un nome, insomma, che è una garanzia. Così come quello della Division on Addiction di Cambridge Health Alliance e la teaching affiliate della Harvard Medical School, che hanno creato una partnership con Gioco Digitale per aiutare gli utenti ad avvicinarsi al gioco in maniera realmente responsabile.

Il gambling, infatti, non deve essere vissuto come uno stresso o un'ansia, né tanto meno come una scappatoia o un rifugio. Deve essere una passione, un passatempo, un divertimento. Per questo gli operatori di gioco hanno stilato una serie di regole, semplici e basilari, da seguire quando si gioca per evitare di entrare nel tunnel della negatività: “giocare solo quando si è riposati e concentrati, fare numerose pause, stabilire quanto denaro investire, stabilire anche un limite di vincite con il quale terminare il gioco. Assolutamente mai giocare sotto influsso di alcolici, droghe o farmaci”, si legge sulla piattaforma casinò online Gioco Digitale.

Se il domani parla soprattutto di Intelligenza Artificiale per fermare la piaga del gioco patologico, il presente è fatto soprattutto di limite personale e autosospensione. Misure che si basano sulla maturità e sulla responsabilità del giocatore, a cui viene data l'opportunità di ridurre il limite di versamento standard oppure di escludersi dalla piattaforma (e quindi di spegnere l'account) per 1 mese, 3 mesi o addirittura tempo indeterminato.

Fondamentale è quindi un coinvolgimento sempre maggiore e sempre più attivo di tutte le persone, le aziende e le istituzioni che ruotano intorno al settore dell’azzardo, lavorando anche alla crescita progressiva di consapevolezza, attraverso iniziative mirate, attività di formazione ai dipendenti e di informazione ai consumatori, i servizi di prevenzione e assistenza ai giocatori problematici. “Stiamo sviluppando nuove soluzioni di contatto con i giocatori tramite la collaborazione con associazioni di consumatori, che apportano al nostro comparto, particolarmente delicato per questi aspetti, nuove metodologie e sensibilità” ha detto ancora Antonio Porsia. Perché la sfida del gioco responsabile è la sfida del domani, ma si deve vincere oggi.


Commenti