Coronavirus, Fioravanti: “Secondo caso positivo ad Ascoli, si tratta di un dipendente comunale”

Il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti ha fatto anche stasera il punto della situazione con i cittadini sull'emergenza Coronavirus in una diretta video social presso la sua abitazione.

"Oggi è arrivato il secondo caso positivo ad Ascoli Piceno, si tratta d un dipendente comunale del quale, per motivi di privacy, non comunicheremo le generalità e prego anche voi di non farlo sui social o sui giornali. In accordo con gli organi sanitari stiamo rintracciando le persone che hanno avuto un contatto diretto con lui nei giorni scorsi per poi metterle in isolamento fiduciario domiciliare - ha dichiarato Fioravanti -. Si sta portando avanti un'approfondita inchiesta epidemiologica con la raccolta dei dati. Seppur io non ho avuto contatti diretti e ravvicinati con la persona contagiata, da stasera farò le dirette social da casa mia e per qualche giorno lavorerò qui per motivi di prevenzione e per non avere ulteriori contatti, quando sarà finita l'inchiesta degli operatori sanitari vedremo il da farsi. Dobbiamo alzare l'attenzione senza generare panico. Tutti siamo responsabili con i nostri atteggiamenti e modi di fare. Sono stati attivati posti di blocco e controlli sulle nostre strade in collaborazione con la questura ed i vigili urbani. Abbiamo deciso di utilizzare sanzioni repressive per disincentivare gli spostamenti più possibile. La frequenza di persone all'esterno sta diminuendo ma ancora non siamo a buonissimi livelli. Per questo stiamo utilizzando un sistema itinerante di fonica che continuamente, attraverso la mia voce, ricorda quali sono le disposizioni emanate. Mi raccomando, non è un gioco, lo dico soprattutto ai ragazzi, rispettiamo tutti le linee guida che ci sono state date. Ringraziamo tutti i volontari, gli operatori sanitari, Polizia, Carabinieri e quanti in questi giorni si stanno prodigando per contenere la diffusione del virus e prestare assistenza a chi ne ha bisogno. E' stata aperta anche una raccolta fondi da donare all'Asur per l'acquisto di materiale ed attrezzature necessarie in questo particolare momento. Abbiamo posticipato al 30 Maggio gli avvisi per la Tari, spostandoli così di un mese. E' stata inoltre inviata una lettera al nuovo commissario per il terremoto Giovanni Legnini con la richiesta di prorogare il Cas vista la scadenza immediata e la situazione degli uffici comunali chiusi. Raccolgo la richiesta di Stefano Felice, presidente provinciale Avis, al fine di non bloccare le donazioni. In questo momento servono più che mai e tramite il centro trasfusionale si può donare in totale sicurezza - ha aggiunto Fioravanti -. Rinnovo l'invito a chi è rientrato o sta rientrando dalle zone rosse di segnalarlo al proprio medico o alle strutture preposte e di mettersi in autoisolamento. Tengo a precisare che al momento non è stata sospesa la pulizia delle strade perchè risulta necessaria vista la situazione, quindi invito i cittadini a rispettare zone e orari ricordando che è possibile parcheggiare, grazie all'accordo che abbiamo fatto con la Saba, sulle strisce blu".