Il bando per la chiamata di 500 infermieri da inviare negli
ospedali delle città più colpite dall'epidemia è rimasto online 48 ore.
Alla scadenza, ieri sera alle ore 20, sono state registrate 9.448
candidature. La costituzione di un’unità tecnico infermieristica è prevista dall'
Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 656 del 26 marzo.
Il provvedimento stabilisce che la selezione sarà fatta dal
Dipartimento stesso sulla base delle esperienze professionali delle
seguenti categorie di operatori: infermieri dipendenti del Servizio
sanitario nazionale; infermieri dipendenti da strutture sanitarie anche
non accreditate con il Servizio sanitario nazionale; infermieri libero
professionisti anche con rapporto di somministrazione di lavoro. Anche in questo caso, come per la selezione "Medici per Covid", la
solidarietà dimostrata è andata oltre le attese.
Al personale sanitario reclutato dalla Protezione Civile si è aggiunto oggi uno staff di 30 persone tra medici e infermieri giunti dall'Albania. Ad elogiarli alla loro partenza anche il presidente Edi Rama, che ha tenuto un commovente discorso per rinsaldare i rapporti di amicizia tra i due Paesi ricambiando anche l'aiuto ricevuto dalla nostra Protezione Civile in occasione del terremoto che colpì l'Albania lo scorso Novembre.
"È vero che tutti sono rinchiusi dentro le loro frontiere e anche Paesi ricchissimi hanno girato la schiena agli altri ma forse esattamente perche noi non siamo ricchi e neanche privi di memoria, non ci possiamo permettere di non dimostrare all'Italia che gli albanesi e l'Albania non abbandonano mai l'amico in difficoltà. Oggi noi siamo tutti italiani e l'italia la deve vincere questa guerra e la vincerà anche per noi, per l'Europa e il mondo intero", ha dichiarato il presidente Rama.