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Coronavirus, presidente Uefa fissa limite: “Entro il 3 Agosto coppe e campionati devono terminare”

di Redazione Picenotime

sabato 04 aprile 2020

"Si può completare il torneo con il sistema attuale o con partite secche dove viene sorteggiato chi gioca in casa e chi fuori, oppure gare con il campo neutro. Per adesso la "Final Eight o Four" è solo teoria, ma per il 3 Agosto sia la Champions che l'Europa League devono essere terminate. Stiamo vivendo una situazione straordinaria e dobbiamo essere flessibili, le coppe europee potrebbero giocare nelle stesse date delle competizioni nazionali, anche alla stessa ora.". Il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin, in piena emergenza Coronavirus, torna a parlare di campionati e coppe europee in un'intervista rilasciata ai tedeschi della ZDF. "L'unica scelta sbagliata sarebbe quella di tornare in campo mettendo a rischio la salute di giocatori, tecnici, tifosi, arbitri e addetti ai lavori, ma se non ci sono pericoli non vedo problemi - ha aggiunto Ceferin -. Lo sport è fonte di energia, ne abbiamo bisogno anche per alleviare lo stato d'ansia della gente, fermo restando che in questo momento le superstars non sono i calciatori ma i medici e gli infermieri. Abbiamo diversi piani per ricominciare Champions ed Europa League, alcune prevedono il ritorno in campo a Maggio, altre a Giugno e altre ancora a Luglio, se non sarà possibile non si tornerà a giocare. C'è un gruppo di lavoro formato da rappresentanti Uefa, delle Leghe e dei club, ma la decisione spetta alle autorità governative nazionali. Si può giocare, se sarà necessario, anche a porte chiuse. Il calcio tornerebbe almeno in tv. La Uefa sta attingendo ad un fondo di 600 milioni di euro che abbiamo nelle nostre casse, se non l'avessimo avuto sarebbero stati guai anche per le grandi perdite che avremo con il rinvio degli Europei. Il Belgio ha deciso di chiudere il campionato? Non è il momento, poi se non sarà possibile tornare a giocare, il Comitato Esecutivo potrebbe non prendere in considerazione le squadre campioni e quelle qualificate - ha concluso Ceferin -. Ho trascorso molte notti insonni, mi sveglio alle 4 del mattino e non riesco più a dormire".


Aleksander Ceferin

Aleksander Ceferin

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