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Ascoli Calcio, scatta l'ora di Abascal: “Mai snaturare i calciatori a disposizione e le proprie qualità”

di Redazione Picenotime

giovedì 16 aprile 2020

Da oggi Guillermo Perez Abascal è a tutti gli effetti il nuovo allenatore dell'Ascoli al posto di Roberto Stellone.  Il tecnico andaluso, che appena tre giorni fa ha compiuto 31 anni, ha ottenuto ottimi risultati nel girone B del Campionato Primavera 2 con ben 43 punti in 19 gare prima dello stop a causa del Coronavirus, con 14 vittorie, 1 pareggio ed 4 sconfitte, con 44 gol fatti e 19 subiti e ben 10 punti di vantaggio sul Trapani secondo in classifica (i siciliani devono ancora giocare 4 match, i marchigiani invece 3).

Abascal, dopo l'esonero di Paolo Zanetti e prima dell'investitura ufficiale di Roberto Stellone, ha già avuto modo di allenare la prima squadra bianconera lo scorso 1° Febbraio allo stadio "Picchi" nel match vinto 3-0 contro il Livorno, unico successo del Picchio nel 2020. Schierò i suoi con un modulo 4-3-3 ed a seguirlo in tribuna c'erano sia la fidanzata che i genitori giunti direttamente dalla Spagna. Ecco tabellino, pagelle e highlights di quel match (l'unico giocato dal difensore Luca Ranieri prima della frattura del malleolo) e la video intervista rilasciata in zona mista al termine della gara.

LIVORNO-ASCOLI 0-3 (1° Febbraio 2020)

LIVORNO (4-3-3): Plizzari 5.5; Morelli 5, Boben 5, Bogdan 5, Porcino 5; Del Prato 6, Viviani 5.5 (68' Awua 5.5), Luci 5; Marras 6, Braken 5 (62' Ferrari 5.5), Rocca 5.5 (62' Brignola 5.5). A disposizione: Ricci, Zima, Marie Sainte, Murilo, Rizzo, Ruggiero, Pallecchi. Allenatore: Tramezzani 5

ASCOLI (4-3-3): Leali 6.5; Andreoni 6.5, Gravillon 7, Ranieri 7.5 (92' Ferigra sv), Padoin 6.5; Cavion 6.5, Petrucci 6.5, Brlek 6.5; Trotta 7.5, Scamacca 6.5 (79' Sernicola sv), Morosini 7 (57' Beretta 6). A disposizione: Marchegiani, Novi, De Alcantara, Valentini, Covic, Costa Pinto, Matos. Allenatore: Abascal 7.5

Arbitro: Ros di Pordenone 5.5

Reti: 7' Trotta, 47' Morosini, 94' Trotta

Spettatori: 4009 per 32273 euro di incasso





Nato a Siviglia il 13 Aprile 1989, Abascal ha iniziato a praticare calcio all'età di 6 anni ed a 12 è arrivata la proposta per giocare alla Masia, la prestigiosa cantera del Barcellona. Nel vivaio blaugrana è rimasto due annni e mezzo, giocando in attacco con calciatori del calibro di Giovani Dos Santos, Iago Falque e Jordi Alba (l'attuale terzino sinistro del Barça a quei tempi veniva schierato da trequartista). Tornato nella sua Siviglia, a 19 anni decise di abbandonare la carriera di calciatore e di iscriversi all'università nella facolta di Scienze Motorie, iniziando a seguire corsi da allenatore. Nel 2015 è stato proprio il Siviglia a dargli l'opportunità di iniziare a lavorare con la cantera, svolgendo diversi ruoli: preparatore atletico, allenatore in seconda, analista tattico ed infine membro dello staff di match analysis del tecnico della prima squadra Unai Emery. Nel 2017 viene nominato tecnico del Chiasso, squadra che militava nella seconda serie svizzera. Pur riuscendo a tenere la squadra in posizioni sicure e lontane dalla zona retrocessione, vede deteriorarsi il rapporto con la dirigenza che egli stesso accusa di mancanza di progettualità. Un calo di rendimento della squadra nel girone di ritorno gli costa l'esonero nella primavera del 2018. Nel giro di pochi giorni viene tuttavia ingaggiato dai rivali del Lugano, club militante nella prima divisione elvetica, subentrando a Pierluigi Tami e diventando il secondo allenatore più giovane nel primo campionato di ogni paese europeo. In tale veste riesce a risollevare il rendimento dei bianconeri, garantendo loro la permanenza nel più importante campionato svizzero. Il risultato gli vale la conferma per la stagione 2018/2019, che però non inizia al meglio e dopo nove giornate, il 1º Ottobre 2018, arriva l'esonero. In totale il tecnico andaluso ha guidato il Lugano per 17 partite di Raiffeisen Super League (collezionando 5 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte) e 2 di Helvetia Coppa Svizzera.

In queste settimane di stop dall'attività agonistica l'allenatore iberico ha avuto modo di lavorare a fondo sulle caratteristiche tecniche e tattiche dei giocatori a disposizione e di analizzare nei minimi dettagli i prossimi avversari del Picchio, con l'Ascoli che da calendario ha ancora 11 match da giocare nel campionato di Serie B (7 in casa e 4 in trasferta). Abascal, in una recente video intervista social rilasciata al giornalista spagnolo Miguel Quintana, ha ribadito i concetti della sua idea di calcio: "A me piace un gioco molto geometrico, strutturato e definito, che però va bene fino ad un certo punto. Ci sono zone del campo dove non puoi snaturare le caratteristiche di un calciatore - ha dichiarato Abascal -. Se ho dei calciatori rapidi che ricevono palla sui piedi, devo saper sviluppare un gioco veloce proprio per esaltare le loro qualità. Noi allenatori dobbiamo tentare di non snaturare i nostri calciatori, partendo dal presupposto che alleniamo 20/22 individui differenti e non uguali. Sono le fasi di gioco a fare la differenza, situazionali e posizionali, che non sono le stesse per tutti. Credo che sia un grave errore allenare tutti i giocatori allo stesso modo, con il rischio di avere un "disallenamento" per alcuni calciatori. Non bisogna limitare le capacità tecniche dei ragazzi, soprattutto nelle categorie giovanili, quando spesso gli allenatori invitano a non giocare il pallone ed a non perderlo, quindi a non rischiare la giocata. In questo modo si va a frustrare la capacità nell'uno contro uno di quei calciatori che invece l'hanno nelle proprie corde, creando poi superiorità numerica e facilitando l'attacco all'area avversaria. Per un allenatore, seguendo anche le indicazioni dei grandi maestri di questa professione, è fondamentale non peggiorare le qualità e le caratteristiche dei calciatori che ha a disposizione". 


Guillermo Abascal

Guillermo Abascal

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Commenti

Cecco d'Ascoli
venerdì 17 aprile 2020

In bocca al lupo mister!!!


28marzo
venerdì 17 aprile 2020

Un caloroso in bocca a lupo mister e che sia l'inizio di una lunga carriera in questa gloriosa Società. Forza Ascoli Calcio sempre.


sempre forza Ascoli
venerdì 17 aprile 2020

questo mister promette bene FORZA SEI UN GRANDE


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