Novità trading online 2020: tutto ciò che c’è da sapere sui mercati

Con l’intero occidente, e non solo, ormai bloccato dall’emergenza Corona-virus è difficile aspettarsi una buona dei mercati, molto colpiti dalle misure restrittive che stanno paralizzando l’economia di interi paesi.

Il settore dei trasporti e dei motori tra i più colpiti, a resistere ovviamente il settore farmaceutico e del mondo dell’online, tra cui però è sorprendentemente in calo Twitter.

Dal mondo delle criptovalute dati in linea con il periodo, il mercato rimane ancora in attesa del prossimo halving bitcoin ormai imminente.

Quale strategia attuare per vincere questa situazione generalmente negativa? La risposta può arrivare da internet e si chiama trading online.

Per un approfondimento su questo mondo si consiglia in primis di farsi un’infarinatura su blog specializzati come questo blog sul trading online.

Strategie di investimento: quali strumenti finanziari utilizzare

In una siffatta situazione l’attività di investitore non è propriamente semplice e certo non consigliata. Al di la dei grandi nomi della finanza, i piccoli e medi investitori non avranno certa vita facile in questo periodo, tuttavia un modo c’è.

Se il mercato tradizionale è legato a doppio filo alla qualità delle azioni, poiché investire vuol dire comprare, negli investimenti online tutto ciò viene ovviato grazie ad uno strumento detto CFD.

Questi strumenti permettono anche l’investimento al ribasso e dunque è possibile trarre profitto anche da situazioni generalmente negative e di depressione finanziaria.

Tutto ciò non sarebbe possibile se non attraverso delle piattaforme di raccordo tra mercati e utenti detti broker. Grazie ad essi l’accessibilità a questo tipo di investimenti è pressoché immediata, a patto di avere una connessione ad internet e un piccolo capitale di partenza.

Va detto tuttavia che se anche è vero che davvero chiunque può accedere a questi mercati attraverso i broker, altrettanto vero è che non si tratta affatto di un’attività da prendere sotto gamba.

Prima di iniziare ad operare investimenti ci sono molte cose da dover conoscere e padroneggiare, pena la perdita di quasi tutti il capitale immesso.

Capire i mercati: analisi e strumenti finanziari

Prima di tutto c’è bisogno di uno studio teorico riguardante i metodi di analisi. Sarebbe infatti impossibile operare in maniera cosciente senza saper padroneggiare i due tipi di analisi che permettono una buona comprensione dei mercati.

Questi sono analisi tecnica ed analisi fondamentale.

●        L’analisi tecnica è uno studio completamente incentrato su grafici e statistiche, così da individuare all’interno di un grafico, quei segnali che permettono la comprensione e dunque previsione di un trend.

●        L’analisi fondamentale al contrario si concentra su tutti i fattori che possiamo dire ambientali, come ad esempio guerre economiche o militari che siano, pubblicazioni di dati importanti, cambi di determinati governi ed altro ancora.

Per essere un trader c’è bisogno di saper padroneggiare bene entrambe, nonostante ci siano anche trader che prediligono l’una o l’altra.

Tra gli strumenti più importanti del mondo del trading online abbiamo la famosa leva finanziaria. Questo strumento permette sostanzialmente di moltiplicare l’investimento e dunque poter guadagnare più velocemente.

Tuttavia si tratta di uno strumento assai pericoloso per un principiante, poiché ovviamente moltiplica anche le perdite, che potrebbero rivelarsi così insostenibili.

Il coniglio per tutti i novizi è di esercitarsi a lungo con gli account demo offerti dai vari broker, cosicché costoro possano spratichirsi in una simulazione del tutto fedele alla realtà ma con un capitale fittizio.

Infine scegliere un broker che si adatti alle proprie competenze. Ci sono difatti broker più indicati ai principianti ed altri più indicati ai professionisti.

La scelta del broker è un passo fondamentale per un aspirante trader: sarà quello la piattaforma su cui opererete.

Evitare soprattutto le tante truffe a tema trading online presenti sul web, facilmente individuabili grazie al puntuale intervento di CONSOB ed ESMA., che inoltre rilasciano certificazioni ai broker meritevoli e di alta qualità.