• News
  • Coronavirus, Locatelli: “Sconcerto per parole Zangrillo. Covid circola ancora, lo dicono i numeri”

Coronavirus, Locatelli: “Sconcerto per parole Zangrillo. Covid circola ancora, lo dicono i numeri”

di Redazione Picenotime

domenica 31 maggio 2020

"Basta guardare al numero di nuovi casi confermati ogni giorno per avere dimostrazione della persistente circolazione in Italia del Coronavirus". Dopo la replica del sottosegretario alla Salute Sandra Zampa (CLICCA QUI) non è mancata la risposta del presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli a quanto dichiarato oggi dal primario del San Raffaele di Milano Alberto Zangrillo (CLICCA QUI).

"Non posso che esprimere assoluto sconcerto per le dichiarazioni del Professor Zangrillo quali 'il virus clinicamente non esiste più' e 'terrorizzare il Paese è qualcosa di cui qualcuno si deve prendere la responsabilità - ha aggiunto Locatelli -. Dovremmo tutti rallegrarci che le misure di lockdown abbiano prodotto gli effetti sperati contenendo la diffusione epidemica con risparmio di tante vite umane e questo risultato inconfutabile deve spingere a continuare sul percorso della responsabilità dei comportamenti individuali da non disincentivare attraverso dichiarazioni pericolose che dimenticano il dramma vissuto in questo Paese. E' altrettanto chiaro, anche a occhi non esperti, che la gestione clinica dei malati è certamente oggi facilitata dal minor numero di casi rispetto a quelli osservati nei giorni di picco e da quanto si è imparato in questi mesi. Questi sono i fatti concreti, il resto opinioni personali. Aver incrementato di molto i posti di terapia intensiva è un merito enorme del sistema sanitario nazionale, poiché ha permesso di offrire una risposta clinica a tanti malati che altrimenti non avrebbero potuto essere adeguatamente curati. Inoltre, questi posti rimarranno disponibili per chi in futuro ne avrà bisogno anche per situazioni cliniche diverse da Covid-19".


Franco Locatelli

Franco Locatelli

© Riproduzione riservata

Commenti

fumodilondra
lunedì 01 giugno 2020

Certo che esprimete sconcerto, dovete vendere il vaccino prossimo venturo quindi la paura va mantenuta ai massimi livelli...


Approfondisci