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Ascoli Calcio, cordoglio per la scomparsa del decano dei giornalisti Bruno Ferretti

di Redazione Picenotime

sabato 18 luglio 2020

Giornata di lutto per il giornalismo sportivo ascolano, che perde uno dei suoi rappresentanti più illustri. E' infatti venuto a mancare Bruno Ferretti, storica penna che per quasi mezzo secolo ha narrato le vicende del Picchio, in particolar modo l'epopea dell'Ascoli del Presidentissimo Costantino Rozzi.

La redazione di Picenotime.it, da sempre legata a Bruno da un rapporto di profonda stima ed amicizia, esprime le proprie condoglianze alla famiglia Ferretti per la grave perdita e si unisce al cordoglio esternato ufficialmente dall'Ascoli Calcio: "Il Patron Massimo Pulcinelli, Il Presidente Neri, la Dirigenza bianconera tutta, il CdA, lo staff tecnico e la squadra, l'Ascoli Calcio al completo esprimono il più profondo e sincero cordoglio per la scomparsa dello storico giornalista ascolano Bruno Ferretti. Se ne va una pietra miliare della storia dell'Ascoli Calcio, dagli anni '70 con la sua penna aveva raccontato le vicende del Club bianconero sulle pagine del quotidiano "Il Messaggero" e, negli ultimi anni, sulla testata web "Cronache Picene". Scrittore appassionato, opinionista acuto e grande tifoso dell'Ascoli, persona colta, affabile, gentile e umile. Giungano al figlio Marco, grande tifoso bianconero, al fratello Andrea, giornalista del Corriere dello Sport e Cronache Picene, e a tutta la Famiglia Ferretti le più sentite condoglianze. Ciao Bruno!".

Ecco invece il ricordo del sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti: "Ci ha purtroppo lasciati Bruno Ferretti, un grande amico prima ancora che uno straordinario giornalista. Con la sua penna ha raccontato storia, vicende e aneddoti della nostra città, un uomo di grande umiltà e generosità che nessuno di noi potrà mai dimenticare. Un abbraccio sincero a tutti i suoi familiari, ciao Bruno".

Ecco il ricordo dell'Ascoli Club Costantino Rozzi - Circondario di Montegiorgio: "Ciao Bruno, amico carissimo e compagno di tante battaglie calcistiche. Te ne sei andato così in silenzio, in una mattina di luglio lasciando un grande vuoto in tutti noi tifosi ascolani. La tua penna ci ha raccontato con intelligenza e sensibilità le imprese bianconere facendole entrare nei nostri cuori. L'Ascoli Club Costantino Rozzi - Circondario di Montegiorgio e il suo presidente Alberto Liberati si uniscono al dolore della famiglia e di un'intera città.  Grazie Bruno per il tuo sorriso, per la tua disponibilità e onestà di pensiero. Continua a seguirci anche da lassù".

Bruno Ferretti

Bruno Ferretti

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Commenti

Caste300
sabato 18 luglio 2020

Dalla provincia di Pesaro-Urbino sentite condoglianze alla famiglia e un ultimo saluto ad un professionista sempre disponibile al dialogo sul nostro amato Picchio...eri un ospite fisso quando ero in radio e non facevi mai mancare la tua voce. Mi mancherai moltissimo


CAPRA
sabato 18 luglio 2020

Le mie telefonate con Lui erano lunghe e piene di domande. Paziente, competente, calmo, misurato, prudente, mai un giudizio velleitario sui nostri campioni o sulle scelte del mister, e dire che ne sapeva più di qualcuno di loro. Lui non masticava calcio, masticava l'Ascoli calcio, la sue epopea rozzi ama e la sua decadenza susseguente. Io mi ribellavo ma Lui sembrava dire che non c'era nulla da fare, ma attendeva il ritorno della squadra. L'Ascoli ritorna in queste giornate epiche e Lui se ne va in silenzio, senza disturbare nessuno. Il suo silenzio sarà un grido lancinante per me, amatissimo Bruno Ferretti, conservo il tuo cellulare, ti telefonerò in cielo, senza di Te non saprei scrivere nient'altro, neppure il tuo epitaffio. Con Te muore definitivamente un ciclo ascolano con un arco che si tende, cresce improvvisamente, ha un lungo periodo di grandezza, poi una lunga decadenza, un purgatorio a cui io non sapevo arrendermi e che Tu invece sapevi persino apprezzare, in attesa di altre glorie. inizia un nuovo ciclo, Bruno, reciterò per Te il mio Rosario quotidiano, non sei Tu ad averne bisogno ma noi tifosi appassionati rimasti in questa bolgia. R.I.P. Ti voglio bene Bruno, spero che i tuoi cari leggano queste povere note per conoscere meglio chi Sei, non chi sei stato, eternamente vivo nel mio cuore. Non ho la forza nemmeno di correggere queste righe, perdonatemi, accettate quanto ho scritto.


Franco
sabato 18 luglio 2020

Tanto bravo quanto modesto,ti ho ascoltato per anni su latte e miele ed ho sempre apprezzato la tua correttezza e il tuo amore per l Ascoli il suo Presidente e i suoi tifosi. Un pensiero anche in questo momento da un tifoso Bianconero da Giulianova


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