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Venezia, Zanetti: “Di Ascoli non rinnego nulla ma non esiste più, fa parte del passato”

di Redazione Picenotime

lunedì 17 agosto 2020

Il Venezia ha presentato oggi alla stampa il nuovo allenatore Paolo Zanetti. Il 37enne tecnico veneto, che sulla panchina dell'Ascoli ha collezionato 27 punti in 21 match fino all'esonero dopo la gara interna persa contro il Frosinone, ha firmato un contratto fino al 30 Giugno 2022. Al suo fianco, in conferenza, il direttore sportivo arancioneroverde Mattia Collauto.

"Per un allenatore un progetto del genere è il massimo, non vedo l’ora di cominciare. Sono veneto e conosco molto bene Venezia che ritengo la città più bella del mondo - ha dichiarato Zanetti, come riporta Trivenetogoal.it -. Di Ascoli non rinnego nulla, è stata un’esperienza in cui c’è stato molto di positivo e poco di negativo. Per me Ascoli non esiste più, fa parte del passato. Mattia (ndr, il ds Collauto) mi ha chiamato in dialetto, ci siamo trovati praticamente subito ed entrambi abbiamo capito che questo matrimonio si doveva fare. È sembrata una cosa naturale per entrambi arrivare alla soluzione che poi è stata trovata. L’idea tattica sarebbe quella di proseguire sulla traccia dello scorso anno. Abbiamo ragionato sul fatto di creare una squadra duttile costruendo una rosa che possa permettere di giostrarsi fra diversi moduli. Ad Ascoli, ad esempio, abbiamo toccato con mano l’importanza della continuità. Da esterno bisogna migliorare il rendimento casalingo, il Penzo deve tornare ad essere un fortino. Il campionato sarà più difficile dal punto di vista tecnico, abbiamo visto il Monza quanto sta spendendo per costruire la squadra. Quest’anno nessuno si sarebbe aspettato che il Perugia e il Pescara disputassero i playout, è retrocessa una squadra che voleva puntare in alto".


"Saremo competitivi e non sarà facile per nessuno batterci - ha aggiunto il direttore sportivo Mattia Collauto -. Ci siamo concentrati su Ceccaroni e Casale, abbiamo fatto i passi che dovevamo fare. Con Paolo c’è stata una naturalezza dei rapporti immediata, sia con me che con il presidente. Questo è un club che vuole crescere, la crescita passa attraverso la ricerca di identità e gli errori commessi”.

In collegamento video dagli Stati Uniti anche il presidente del Venezia Duncan Niederauer: "Abbiamo considerato diversi candidati per questa panchina, ma alla fine abbiamo scelto Zanetti, perché Paolo sposa in tutto e per tutto l’idea del club. Mi auguro sia solo il primo di una lunga serie di annunci che arriveranno nei prossimi giorni. Crediamo che Zanetti fosse la scelta migliore”.


Paolo Zanetti e Mattia Collauto

Paolo Zanetti e Mattia Collauto

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Commenti

Per sempre Ascoli
lunedì 17 agosto 2020

Mi auguro che il suo futuro sia roseo e che abbia successo. Ad Ascoli ha dimostrato poco carattere e scarsa esperienza....se non lo mandavano via ci portava dritto alla retrocessione e un grazie per non essere tornato quando e' stato richiamato


Marco
lunedì 17 agosto 2020

Esoneratlo è stato un grande errore, il presidente non doveva farsi condizionare dalla contestazione con il Frosinone. Il dopo Zanetti è sotto gli occhi di tutti non riusciamo a uscire fuori dai casini nonostante la salvezza. I tifosi devono fare i tifosi e non interferire nelle decisioni societarie.


ASCOLI NEL CUORE
lunedì 17 agosto 2020

Ascoli fa parte del passato? Tu per nostra fortuna non sei il nostro futuro.....


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