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Ascoli Calcio, Giovannini ricorda esperienza in azzurro con Bertotto: “Cura ogni minimo dettaglio”

di Redazione Picenotime

martedì 25 agosto 2020

Il nuovo allenatore dell'Ascoli Valerio Bertotto ha iniziato la sua carriera in panchina il 9 Agosto 2012 alla guida della Rappresentativa Nazionale Under 20 di Lega Pro, incarico che ha mantenuto fino al 20 Maggio 2015. Il 28 Agosto 2014 convocò l'allora attaccante dell'Ascoli Lion Giovannini per uno stage di due giorni a Roma. Ecco l'elenco dei calciatori chiamati per quel raduno:

PORTIERI: BATTAIOLA Nicholas 21/08/1996 Cremonese, CRISPINO Diamante 05/09/1994 Como, LAGOMARSINI Ettore 22/01/1993 Messina, PALEARI Alberto Andrea 29/08/1992 Mantova

DIFENSORI: ANDREIS Nicholas 11/01/1995 Albinoleffe, BARZAGHI Riccardo 07/03/1996 Albinoleffe, GASBARRO Andrea 07/01/1995 Città di Pontedera, MIGNANELLI Daniele 10/05/1993 Reggiana 1919, PACIFICO Davide 14/07/1994 Fussballclub Sudtirol, PANZERI Emanuele 31/03/1993 Unione Venezia, PAPARUSSO Daniele 26/03/1993 Città di Pontedera, SILVESTRI Luigi 22/01/1993 Messina

CENTROCAMPISTI: CAPORALI Carlo 27/04/1994 Real Vicenza, ESPOSITO Alessio 18/07/1994 Gubbio 1910, GUADALUPI Luca 30/04/1996 Martina Franca, PROIETTI Mattia 27/02/1992 Bassano Virtus, SANDRINI Mattia 26/10/1993 Real Vicenza, SCACCABAROZZI Jacopo 18/11/1994 Renate

ATTACCANTI: BOLLINO Mauro 31/12/1994 Foggia, BRUNORI SANDRI Matteo Luigi 01/11/1994 Reggiana 1919, FORTE Francesco 01/05/1993 Forlì, GIOVANNINI Lion 09/04/1995 Ascoli Picchio, ROSAFIO Marco 19/03/1994 Lecce, VITA Alessio 16/03/1993 Monza Brianza.

Abbiamo intervistato Lion Giovannini, pronto per iniziare il campionato di Eccellenza Marche nelle file dell'Atletico Ascoli, proprio per farci raccontare quell'esperienza in maglia azzurra.

Lion, nell'estate 2014 sei stato convocato da Bertotto per la Nazionale Under 20 Lega Pro. Che ricordo hai di quell'esperienza e che impatto hai avuto, sia umano che tecnico, con il nuovo allenatore dell'Ascoli?

"E' stata un'esperienza bellissima che ricordo con particolare affetto. Indossare la maglia azzurra è un sogno per tutti ed io ho avuto la fortuna di coronarlo, un'emozione indescrivibile. In panchina sedeva proprio mister Bertotto che è stato un grande calciatore, capitano dell'Udinese; il suo curriculum parla per lui. E' una persona di calcio, dal punta di vista umano molto disponibile e collaborativo. E' un allenatore a cui piace lavorare curando ogni minimo dettaglio e non lasciando nulla al caso. Pretende sempre il massimo da tutto il gruppo, concetto per me fondamentale se si vogliono raggiungere gli obiettivi. E' un tecnico molto preparato che sa cosa vuole dai suoi giocatori, a cui piace molto puntare sui giovani, che li considera patrimonio e futuro di ogni società: un discorso che potrebbe essere applicato anche nell'ottica Ascoli. Ha delle idee ben chiare e sono convinto che potrà fare bene".

In quel raduno a Roma avete disputato un'amichevole con la Primavera della Roma di Alberto De Rossi, che modulo avete utilizzato e che movimenti chiedeva a voi attaccanti? 

"In quella partita adottò il 4-3-3 e a noi esterni chiedeva di puntare l'uomo e di creare superiorità numerica; voleva che le mezzali si inserissero sui cross e fossero dinamiche. E' un allenatore a cui piace mantenere il possesso palla, fraseggiare, dare indicazioni ben specifiche ad ogni giocatore sulle proprie caratteristiche e pretende massimo impegno. La giocata la si poteva sbagliare, ma esigeva che fosse determinata e convinta. Quella partita la ricordo bene, presi una traversa e feci l'assist per il terzo gol di Brunori Sandri. Al termime della gara mister Bertotto mi fece i complimenti e fu contento della mia prestazione". 

Con te in quello stage c'erano anche Vita, Rosafio e Forte, giocatori che hanno fatto bene nell'ultimo campionato di Serie B. 

"Tutti giocatori forti già all'epoca che fecero bene in quel contesto - Forte mise a referto anche un gol - e che, nel corso degli anni, hanno dimostrato il proprio valore arrivando a disputare campionati di alto livello".



Lion Giovannini

Lion Giovannini

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Commenti

LORENZO CAPRO'
martedì 25 agosto 2020

L'ALLENATORE CHE PIACE A ME, QUELLO CHE CHIEDE AGLI ESTERNI DI PUNTARE E SALTARE, INVECE CE NE SONO ALCUNI CHE NEL 4/3/3 CHIEDONO AGLI ESTERNI DI ABBASSARSI E CONTENERE GLI AVVERSARI, IN PRATICA UN 4/5/1.


Franz
martedì 25 agosto 2020

Stranamente, però, nessuno dei calciatori convocati ha fatto poi carriera. Forse è un caso, però.......


alessandro
martedì 25 agosto 2020

Lorenzo, lo sapevo che ti piaceva... Dimmi la verità, è l'allenatore che sognavi vero??? Sicuramente più forte di Dionigi, Zanetti, Vivarini? Ti voglio bene ma inizi a preoccuparmi... :-)


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