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Casertana-Ascoli, acque agitatissime al “Pinto”. Campilongo contestato

di Redazione Picenotime

martedì 25 novembre 2014

E' stata tutt'altro che tranquilla la conferenza stampa di presentazione di Salvatore Campilongo allo stadio "Alberto Pinto" alla vigilia del match di Coppa Italia Lega Pro tra Casertana e Ascoli.

Il nuovo allenatore rossoblù ha dovuto far fronte alla contestazione dei tifosi che, come ci hanno riferito i colleghi di Sportcasertano.it, non hanno dimenticato la poco rosea esperienza di Campilongo a Caserta nel 2002/2003 prima nelle vesti di direttore sportivo e poi di allenatore. Il 53enne tecnico napoletano ha militato anche da giocatore nelle file della Casertana realizzando ben 41 reti in 98 presenze dal 1989 al 1992.

"Non voglio che questa Società per colpa mia possa perdervi. Voglio bene a questa squadra, a questa città, e per il bene che voglio a questa società io non sarò l’allenatore della Casertana”. Solamente queste parole ha avuto il tempo di proferire l’allenatore, prima di provare a lasciare la sala stampa trattenuto a forza dal presidente onorario Giovanni Pascarella e dall'azionista Pasquale Corvino.

"Voi dovete stare tranquilli, dateci tempo. Non dimenticate mai che alla fine, indipendentemente dal risultato, resteranno due cose: voi tifosi e noi società - ha dichiarato proprio Corvino, come riporta Sportcasertano.it -. Dateci fiducia. Lo ritenete opportuno o no?. Ci dovete stare vicino fino a fine campionato. Se ciò non è possibile ditecelo adesso. Non avete idee di dove possiamo arrivare in futuro. Credete in ciò che facciamo". Tutto poi è rientrato e il mister ha continuato a parlare con i giornalisti, ma l'atmosfera in casa rossoblù dopo l'esonero di Gregucci resta piuttosto elettrica.

Clicca qui per il video delle dichiarazioni di Campilongo e la presentazione di Casertana-Ascoli


campilongo contestato in sala stampa

campilongo contestato in sala stampa