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Ciclismo su pista, Francesco Ceci sempre più vicino ai Mondiali

di Redazione Picenotime

lunedì 08 dicembre 2014

Ottima prestazione per lo sprinter ascolano Francesco Ceci (Team Ceci Gela) alla 2' prova di Coppa del Mondo svoltasi a Londra nella specialità olimpica del Keirin. L’azzurro con il 10° posto della classifica finale centra l’obiettivo della “Top Ten” alla 2' prova di Coppa del Mondo che assegna punti importanti sia per la qualificazione al prossimo Campionato del Mondo di Febbraio 2015 a Parigi sia per la qualificazione olimpica di Rio 2016.

La Coppa del Mondo U.C.I. (3 prove – Guadalajara, Londra, Cali) è riservata ai migliori 32 sprinter del ranking mondiale (21' posizione per Francesco Ceci al termine delle qualificazioni 2014 – Unico Azzurro qualificato) e assegna i pass di partecipazione ai primi 21 classificati della classifica finale per i prossimi Campionati del Mondo che si svolgeranno a Parigi il prossimo Febbraio 2015.

Dopo il 19° posto conseguito nella 1' prova a Guadalajara, l’ingresso in semifinale a Londra e il 10° posto finale conseguito pone lo sprinter ascolano in 13' posizione nella classifica di Coppa del Mondo alla vigilia dell’ultima prova di Cali (Colombia- 16-18 Gennaio) e consegna allo sprinter ascolano la quasi matematica certezza della qualificazione per il mondiale di Parigi riservato ai migliori 21 specialisti del Mondo.

Non certo fortunato nel “sorteggio” per la composizione delle 6 batterie, l’azzurro è giunto secondo al fotofinish alle spalle del Russo Shurshin (campione europeo) ma mettendosi alle spalle “mostri sacri” come il Campione del Mondo Francois Pervis, il cinese XU e il ceco Babek. Francesco ha poi magistralmente vinto la batteria di recupero per l’accesso in semifinale regolando il brasiliano Cipriano, lo spagnolo Mazquarian e il lituano Lendel.

Da Cicloweb: “Un altro uomo veloce della selezione di Marco Villa si è ben comportato, e si tratta di Francesco Ceci nel Keirin. L'azzurro è arrivato secondo nella sua batteria (alle spalle del russo Nikita Shurshin), ma ha poi saputo vincere il turno di ripescaggio, e ha avuto così accesso alle semifinali. A quel punto, sperare di conquistare la qualificazione per la finale era cosa proibitiva: dovendosela vedere con specialisti del calibro di Fabio Puerta, Stefan Bötticher, e l'olimpionico Jason Kenny, per Ceci gli spiragli erano davvero minimi; più abbordabili i giovani Krzysztof Maksel (polacco) e Matthew Baranoski (statunitense), comunque per entrare nei 3 ci voleva un mezzo miracolo. Il colombiano Puerta, come d'abitudine, ha impostato una volata lunga, e fino a metà del penultimo giro Ceci era più o meno nella sua scia; ma poi ha perso contatto, lasciando che Puerta andasse a scontrarsi col tedesco Bötticher (che l'ha battuto in rimonta), mentre Kenny aveva il suo bel daffare per piegare il coriaceo Maksel. Quinto in semifinale davanti a Baranoski, Ceci ha poi conquistato un buon decimo posto complessivo nella finalina per le posizioni dalla settima alla 12esima. La finale vera e propria è sembrata una riedizione della semifinale di Ceci: Puerta è partito di nuovo lungo, e Bötticher l'ha bruciato con un ultimo giro grandioso; terzo si è piazzato un imperioso Christos Volikakis (greco), davanti al malese Azizulhasni Awang, al giapponese Kazunari Watanabe e al britannico Kenny, malinconicamente e nettamente sesto e ultimo“.

La Coppa del Mondo era anche la terza prova mondiale (delle 10 complessive 2014-2016) che assegnava punti importanti per la qualificazione olimpica di Rio de Janeiro 2016. Punti importanti quelli acquisiti da Francesco Ceci in quella che si preannuncia una serratissima lotta per la qualificazione dei 21 posti olimpici a disposizione anche considerando che il regolamento del Cio, al fine di consentire la partecipazione a rappresentanti di tutti e 5 i continenti, assegna all’Europa solamente 8 posti dei 21 disponibili pur essendo il continente con il maggior numero di nazioni competitive. Lotta aperta quindi alle spalle di Germania, Gran Bretagna, Russia e Francia che grazie al grande numero di campioni competitivi nelle specialità veloci saranno sicuramente qualificate, per aggiudicarsi i restanti posti a disposizione per il continente europeo.

L’Italia, con i punti acquisiti da Francesco Ceci nelle prime tre prove, occupa attualmente la nona posizione del ranking europeo.

francesco ceci

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