Ascoli-Santarcangelo 2-0, Altinier e il palo lanciano la fuga del Picchio
di Redazione Picenotime
sabato 13 dicembre 2014
Ascoli Picchio di scena allo stadio "Del Duca" contro il Santarcangelo per la 17esima giornata del girone B di Lega Pro, ultimo impegno del 2014 a pochi giorni dal ventennale della scomparsa di Costantino Rozzi.
Petrone punta su uno schieramento molto offensivo con Berrettoni arretrato a centrocampo al fianco di Addae e la coppia Perez-Altinier in avanti. Sugli esterni spazio alla corsa e alla fantasia di Mustacchio e Chiricò. In difesa c'è Pelagatti dal primo minuto al posto di Mori, neanche in panchina. Fraschetti risponde con il tridente formato da De Respinis, Guidone e Radoi, in cabina di regia c'è il ghanese Obeng. In panchina l'ex bianconero Olivi, al suo posto al centro della difesa Cola.
Prima dell'inizio del match il presidente Bellini, la signora Marisa e tutti i massimi dirigenti bianconeri sono scesi in campo per celebrare il ventennale della scomparsa di Costantino Rozzi con la consegna di una maglia celebrativa alla famiglia del Presidentissimo. La Curva Sud regala uno spettacolo emozionante esponendo una gigantografia del Presidentissimo bianconero affiancata dai simboli del Piceno e dell'Ascoli Calcio, il tutto contornato da vessilli bianchi e neri. 4867 spettatori al Del Duca per un incasso vicino alle 40mila euro.
Santarcangelo spavaldo in avvio di gara, al cospetto dei bianconeri scesi in campo con gli immancabili calzettoni rossi. L'Ascoli non si scompone e al 12' passa in vantaggio con il quinto centro in campionato di Altinier, abile a sfruttare un rimpallo favorevole all'altezza del dischetto ed a trafiggere Nardi con un piatto destro. Al 17' grande chance per Perez, che si invola tutto solo verso Nardi ma sbaglia l'ultimo controllo e favorisce l'uscita disperata del portiere romagnolo. Il Santarcangelo non demorde e al 20' ha la ghiotta occasione di portarsi sull'1-1 con un calcio di rigore assegnato per un fallo di Mengoni su Guidone (ammonito il difensore bianconero che salterà per squalifica il derby con l'Ancona). Dal dischetto si presenta lo stesso Guidone che colpisce il palo e poi fallisce clamorosamente il tap-in vincente. Partita viva con ripartenze veloci da entrambe le parti, i tifosi bianconeri continuano a regalare spettacolo esponendo un mega-striscione in Curva Sud con una storica frase del Presidentissimo: "L'Ascoli è come una malattia, quando ti si attacca addosso non ti lascia più". Chiricò al 28' ubriaca Rossi sulla fascia e poi scaglia un sinistro potente respinto in tuffo da Nardi. Santarcangelo sempre temibile ogniqualvolta riparte in velocità, in leggero affanno il centrocampo ascolano sorretto solamente da Addae. La prima frazione si chiude con una galoppata sulla destra di Avogadri che fa partire un bellissimo cross sporcato in maniera decisiva in corner da Cola.
La seconda frazione si apre con un tocco sotto misura di Altinier (su sponda aerea di Mustacchio) che si stampa sulla traversa, poi Perez manca il tap-in in rovesciata. Lo stesso Perez si divora gol in continuazione, poi al 58' l'ex attaccante di Pisa e Cittadella regala un pallone perfetto dalla sinistra ad Altinier che è letale in area piccola a freddare di testa Nardi per il 2-0 bianconero. Fraschetti decide di togliere sia Radoi che De Respinis per rinforzare l'attacco con Argeri e Graziani, Petrone replica sostituendo un Berrettoni generoso con Gualdi. Calano i ritmi della contesa, con Fraschetti che dà spazio all'ex bianconero Scicchitano per Torelli e Petrone che regala la standing ovation ad un ottimo Altinier sostituendolo con Carpani. Il Santarcangelo non ha più la forza per riaprire la gara, l'Ascoli invece effettua l'ultima sostituzione con il 20enne difensore Barison al posto di un Mustacchio poco brillante. Il Picchio ottiene con merito la nona vittoria in campionato dopo due pareggi consecutivi, onora la memoria del Presidentissimo Rozzi e sale a quota 34 punti in classifica, consolidando il primato nel girone B a +5 sul Pisa. Ora attenzione tutta centrata sull'attesissimo derby con l'Ancona di Venerdì 19 Dicembre.
TABELLINO E PAGELLE
ASCOLI: Lanni 6, Avogadri 6.5, Dell'Orco 6.5, Mustacchio 5.5 (85' Barison sv), Mengoni 5.5, Pelagatti 6.5, Chiricò 6.5, Addae 7, Perez 6, Berrettoni 6 (67' Gualdi 6), Altinier 7.5 (71' Carpani 6). A disposizione: Ragni, Cinaglia, Giovannini, Bangal. Allenatore: Petrone 6.5
SANTARCANGELO: Nardi 6.5, Salvatori 5.5, Rossi 5, Obeng 5.5, Polenghi 5.5, Cola 5.5, Torelli 6.5 (71' Scicchitano 6), Bisoli 6, Guidone 5, De Respinis 6 (63' Graziani 5.5), Radoi 6 (62' Argeri 5.5). A disposizione: Marani, Olivi, Corduas, Palmieri. Allenatore: Fraschetti 6
Arbitro: Boggi di Salerno 6
Reti: 12' Altinier, 58' Altinier
17ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ASCOLI-SANTARCANGELO 2-0, GUBBIO-PISTOIESE 1-1, L'AQUILA-PRO PIACENZA 0-1, LUCCHESE-TUTTOCUOIO 0-0, PISA-ANCONA 2-1, PONTEDERA-TERAMO 2-4, PRATO-GROSSETO 1-1, SPAL-CARRARESE 0-2, SAN MARINO-REGGIANA 5-4, SAVONA-FORLI' 2-1
Petrone punta su uno schieramento molto offensivo con Berrettoni arretrato a centrocampo al fianco di Addae e la coppia Perez-Altinier in avanti. Sugli esterni spazio alla corsa e alla fantasia di Mustacchio e Chiricò. In difesa c'è Pelagatti dal primo minuto al posto di Mori, neanche in panchina. Fraschetti risponde con il tridente formato da De Respinis, Guidone e Radoi, in cabina di regia c'è il ghanese Obeng. In panchina l'ex bianconero Olivi, al suo posto al centro della difesa Cola.
Prima dell'inizio del match il presidente Bellini, la signora Marisa e tutti i massimi dirigenti bianconeri sono scesi in campo per celebrare il ventennale della scomparsa di Costantino Rozzi con la consegna di una maglia celebrativa alla famiglia del Presidentissimo. La Curva Sud regala uno spettacolo emozionante esponendo una gigantografia del Presidentissimo bianconero affiancata dai simboli del Piceno e dell'Ascoli Calcio, il tutto contornato da vessilli bianchi e neri. 4867 spettatori al Del Duca per un incasso vicino alle 40mila euro.
Santarcangelo spavaldo in avvio di gara, al cospetto dei bianconeri scesi in campo con gli immancabili calzettoni rossi. L'Ascoli non si scompone e al 12' passa in vantaggio con il quinto centro in campionato di Altinier, abile a sfruttare un rimpallo favorevole all'altezza del dischetto ed a trafiggere Nardi con un piatto destro. Al 17' grande chance per Perez, che si invola tutto solo verso Nardi ma sbaglia l'ultimo controllo e favorisce l'uscita disperata del portiere romagnolo. Il Santarcangelo non demorde e al 20' ha la ghiotta occasione di portarsi sull'1-1 con un calcio di rigore assegnato per un fallo di Mengoni su Guidone (ammonito il difensore bianconero che salterà per squalifica il derby con l'Ancona). Dal dischetto si presenta lo stesso Guidone che colpisce il palo e poi fallisce clamorosamente il tap-in vincente. Partita viva con ripartenze veloci da entrambe le parti, i tifosi bianconeri continuano a regalare spettacolo esponendo un mega-striscione in Curva Sud con una storica frase del Presidentissimo: "L'Ascoli è come una malattia, quando ti si attacca addosso non ti lascia più". Chiricò al 28' ubriaca Rossi sulla fascia e poi scaglia un sinistro potente respinto in tuffo da Nardi. Santarcangelo sempre temibile ogniqualvolta riparte in velocità, in leggero affanno il centrocampo ascolano sorretto solamente da Addae. La prima frazione si chiude con una galoppata sulla destra di Avogadri che fa partire un bellissimo cross sporcato in maniera decisiva in corner da Cola.
La seconda frazione si apre con un tocco sotto misura di Altinier (su sponda aerea di Mustacchio) che si stampa sulla traversa, poi Perez manca il tap-in in rovesciata. Lo stesso Perez si divora gol in continuazione, poi al 58' l'ex attaccante di Pisa e Cittadella regala un pallone perfetto dalla sinistra ad Altinier che è letale in area piccola a freddare di testa Nardi per il 2-0 bianconero. Fraschetti decide di togliere sia Radoi che De Respinis per rinforzare l'attacco con Argeri e Graziani, Petrone replica sostituendo un Berrettoni generoso con Gualdi. Calano i ritmi della contesa, con Fraschetti che dà spazio all'ex bianconero Scicchitano per Torelli e Petrone che regala la standing ovation ad un ottimo Altinier sostituendolo con Carpani. Il Santarcangelo non ha più la forza per riaprire la gara, l'Ascoli invece effettua l'ultima sostituzione con il 20enne difensore Barison al posto di un Mustacchio poco brillante. Il Picchio ottiene con merito la nona vittoria in campionato dopo due pareggi consecutivi, onora la memoria del Presidentissimo Rozzi e sale a quota 34 punti in classifica, consolidando il primato nel girone B a +5 sul Pisa. Ora attenzione tutta centrata sull'attesissimo derby con l'Ancona di Venerdì 19 Dicembre.
TABELLINO E PAGELLE
ASCOLI: Lanni 6, Avogadri 6.5, Dell'Orco 6.5, Mustacchio 5.5 (85' Barison sv), Mengoni 5.5, Pelagatti 6.5, Chiricò 6.5, Addae 7, Perez 6, Berrettoni 6 (67' Gualdi 6), Altinier 7.5 (71' Carpani 6). A disposizione: Ragni, Cinaglia, Giovannini, Bangal. Allenatore: Petrone 6.5
SANTARCANGELO: Nardi 6.5, Salvatori 5.5, Rossi 5, Obeng 5.5, Polenghi 5.5, Cola 5.5, Torelli 6.5 (71' Scicchitano 6), Bisoli 6, Guidone 5, De Respinis 6 (63' Graziani 5.5), Radoi 6 (62' Argeri 5.5). A disposizione: Marani, Olivi, Corduas, Palmieri. Allenatore: Fraschetti 6
Arbitro: Boggi di Salerno 6
Reti: 12' Altinier, 58' Altinier
17ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ASCOLI-SANTARCANGELO 2-0, GUBBIO-PISTOIESE 1-1, L'AQUILA-PRO PIACENZA 0-1, LUCCHESE-TUTTOCUOIO 0-0, PISA-ANCONA 2-1, PONTEDERA-TERAMO 2-4, PRATO-GROSSETO 1-1, SPAL-CARRARESE 0-2, SAN MARINO-REGGIANA 5-4, SAVONA-FORLI' 2-1
CLASSIFICA
34 ASCOLI
29 PISA, TERAMO
29 PISA, TERAMO
28 L'AQUILA, REGGIANA
26 PISTOIESE, GUBBIO
25 PONTEDERA, GROSSETO, TUTTOCUOIO
22 ANCONA, SAVONA, CARRARESE
21 SPAL
19 FORLI'
18 LUCCHESE
18 LUCCHESE
17 PRATO
12 SANTARCANGELO
11 SAN MARINO
7 PRO PIACENZA (Pro Piacenza penalizzato di 8 punti)
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ascoli-santarcangelo
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