Ancona-Ascoli 2-1, sciagura Chiricò e i bianconeri vanno ko

L'Ascoli Picchio scende in campo allo stadio "Del Conero" contro l'Ancona per l'anticipo serale della 18esima giornata del girone B di Lega Pro. Ultimo impegno ufficiale del 2014 per i bianconeri, ai quali basterebbe un punto per laurearsi campioni d'inverno con un turno d'anticipo. Grande entusiasmo alla partenza del pullman bianconero dall'Hotel "Il Timone" di Porto San Giorgio, con oltre 300 tifosi che hanno incitato la squadra con cori e fumogeni.

Petrone non riesce a recuperare Pirrone e dà fiducia a Gualdi sulla linea mediana al fianco di Addae. Berrettoni torna sulla trequarti a dar man forte all'unica punta Perez, con Altinier inizialmente in panchina. In difesa c'è Mori al posto dello squalificato Mengoni. Formazione annunciata per l'Ancona, con Bondi, Tavares e Tutti in attacco e Sampietro in cabina di regia. Circa 200 i tifosi bianconeri al "Del Conero", quasi completamente esaurita la Curva Nord occupata dai sostenitori dorici.

Inizio di gara molto teso e contratto, con i protagonisti che non lesinano interventi duri. La prima fiammata è bianconera, con Berrettoni che al 14' calcia a lato da ottima posizione dopo una travolgente azione di Mustacchio sul binario di sinistra. L'Ancona replica con un colpo di testa del difensore Dierna che tutto solo spedisce il pallone sopra la traversa. Leggero predominio territoriale dei dorici, con l'Ascoli che si affida a due conclusioni dalla distanza di Chiricò che terminano out. Alla mezzora Di Ceglie viene giustamente ammonito per un'inutile manata sul volto di Addae che riesce a rimanere in campo. Al minuto 36 l'Ancona passa in vantaggio grazie ad un goffo autogol di Mori nel tentativo di anticipare Tavares su piazzato teso di Bondi dalla destra. Lo stesso Bondi al 40' arriva a tu per tu davanti a Lanni, è bravissimo il portiere bianconero ad ipnotizzarlo. L'Ascoli continua a non trovare il bandolo della matassa ma al secondo minuto di recupero riesce ad agguantare il pari con Berrettoni, che beffa Aprea grazie ad una bellissima mezza rovesciata dopo una respinta d'istinto dell'esperto portiere dorico su conclusione a colpo sicuro di Chiricò. Lo stesso Aprea viene espulso per proteste motivate da una presunta posizione di fuorigioco di Perez sulla rete del capitano bianconero. Secondo gol in campionato per il capitano bianconero, che aveva segnato ai dorici anche nel vittorioso match di Coppa Italia Lega Pro dello scorso Agosto. 

Ad inizio ripresa Cornacchini inserisce il secondo portiere Lori al posto di Di Ceglie. Al 51' l'Ancona torna in vantaggio con Tulli, che batte Lanni con un preciso rasoterra di destro dopo un macroscopico errore in fase di disimpegno di Chiricò al limite dell'area bianconera. L'Ascoli spinge subito sull'acceleratore cercando il pari con l'uomo in più, con Addae e Dierna che vengono ammoniti per reciproche scorrettezze. Al minuto 62 Petrone decide di buttare nella mischia Altinier (reduce dalla doppietta contro il Santarcangelo) al posto di Berrettoni. Ancona pericolosa in contropiede con Tulli e Tavares, l'Ascoli si getta in avanti a capofitto. Petrone dà spazio anche all'ascolano Carpani per un Gualdi piuttosto opaco, Cornacchini risponde con Camillucci al posto di un buon Parodi. L'Ancona difende il vantaggio con personalità e coraggio, al cospetto di un Picchio che non mostra la consueta lucidità nonostante la superiorità numerica. Petrone non è soddisfatto e si gioca l'ultima carta: il giovane mozambicano Bangal al posto di un Chiricò autore di una prova incolore. A cinque minuti dal termine Mustacchio arriva di gran carriera in area anconetana ma invece di calciare in porta serve Altinier che non conclude con precisione. I bianconeri si riversano in avanti alla garibaldina ma non riescono a trovare il gol del pareggio, con l'Ancona che fallisce un rigore all'ultimo secondo con Cognigni (para Lanni) e porta a casa un successo meritato dopo sei minuti di recupero. Natale amaro per il Picchio, che accusa il secondo ko stagionale ma rimane in vetta alla classifica a quota 34 punti. Prossimo impegno il 6 Gennaio al "Del Duca" contro il Teramo.

TABELLINO E PAGELLE

ANCONA: Aprea 4, Di Dio 7, D'Orazio 6, Di Ceglie 5 (46' Lori 6.5), Dierna 6.5, Mallus 6, Tulli 7, Sampietro 6, Tavares 7 (90' Cognigni 5), Bondi 6.5, Parodi 6.5 (71' Camillucci 6). A disposizione: Cangi, Arcuri, Morbidelli, Pizzi. Allenatore: Cornacchini 7

ASCOLI: Lanni 6, Avogadri 5, Dell'Orco 5.5, Gualdi 5 (69' Carpani 5.5), Pelagatti 5.5, Mori 5, Chiricò 4.5 (83' Bangal sv), Addae 6, Perez 5, Berrettoni 6.5 (62' Altinier 5.5), Mustacchio 6. A disposizione: Ragni, Barison, Iotti, Giovannini. Allenatore: Petrone 5

Arbitro: Stefano Giovani di Grosseto 6.5

Reti: 36' aut. Mori, 45+2' Berrettoni, 51' Tulli

Espulso: 45+3' Aprea

18ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ANCONA-ASCOLI 2-1, CARRARESE-PONTEDERA 1-1, FORLI'-SAN MARINO 1-0, GROSSETO-L'AQUILA 1-2, PISTOIESE-SPAL 1-5, PRO PIACENZA-GUBBIO 1-0, REGGIANA-LUCCHESE 1-1, SANTARCANGELO-PRATO 1-0, TERAMO-SAVONA 4-0, TUTTOCUOIO-PISA 1-4

CLASSIFICA

34 ASCOLI

32 PISA, TERAMO

31 L'AQULA

29 REGGIANA

26 PISTOIESE, GUBBIO, PONTEDERA 

25 GROSSETO, TUTTOCUOIO, ANCONA

24 SPAL

23 CARRARESE

22 SAVONA, FORLI'

19 LUCCHESE

17 PRATO

15 SANTARCANGELO

11 SAN MARINO

10 PRO PIACENZA (Pro Piacenza penalizzato di 8 punti)

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