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Giochi e rompicapi: “Il bambino in ascensore”

di Redazione Picenotime

sabato 14 marzo 2015

Tutti noi conosciamo l'importanza di fare allenamento fisico per restare in forma, ma a volte dimentichiamo che bisogna fare anche della buona ginnastica col il cervello per stimolare e potenziare le abilità mentali.

Fare allenamento mentale aiuta a pensare più velocemente, migliorare le capacità di prendere decisioni, ricordare meglio, essere di buon umore, superare lo stress e vedere il mondo con occhi diversi.

Per questo motivo vi proponiamo una serie di rompicapi e indovinelli settimanali da risolvere facendo riferimento al pensiero laterale. Questo pensiero è un modo di risolvere un problema logico attraverso un punto di vista alternativo, non tradizionale. L'inventore è lo psicologo Edward De Bono, che lo definisce come un processo mentale diverso da quello deduttivo. Una cosa importante per risolvere i quesiti è fare molta attenzione alle parole usate, perché contengono informazioni utilissime, ma state attenti a non fossilizzarvi su un solo aspetto.

Il primo gioco di pensiero laterale che vi proponiamo si chiama: "Il bambino in ascensore".

Un bambino di dieci anni vive al decimo piano. La mattina, sale in ascensore e preme il tasto del pianterreno per andare a scuola. Quando torna, però, preme il tasto del settimo piano e poi sale a piedi fino al decimo. L'unica eccezione si verifica quando incontra il vicino di piano e sale fino a casa insieme a lui. Sapresti dire perchè il bambino preme tutti i giorni il tasto del settimo piano e poi sale a piedi fino al decimo?

Per scoprire la soluzione clicca qui.

“Il bambino in ascensore”

“Il bambino in ascensore”