Il big-match della 31esima giornata del girone B di Lega Pro si gioca allo stadio "Del Duca". L'Ascoli Picchio capolista con 58 punti e la Reggiana terza a quota 52 vanno a caccia di un risultato positivo in uno scontro diretto che può lasciare un'impronta importante sul campionato. Presente in tribuna il presidente bianconero Francesco Bellini accompagnato dalla moglie Marisa.
Petrone (privo di Cristiano Rossi, Mustacchio, Perez, Altobelli, Pirrone e Pelagatti) punta sulla fantasia di Grassi in cabina di regia, con Nardini, Berrettoni e Tripoli a sostegno di Altinier. In difesa confermato Cinaglia al fianco di Mengoni. Colombo si affida al tridente composto da Siega, Ruopolo e Tremolada, con Vacca lanciato a centrocampo con l'ex bianconero Parola e Angiulli. Buon afflusso di tifosi, completamente esaurita la Curva Sud, presenti oltre 200 tifosi reggiani (5153 spettatori per 45313 euro di incasso). Prima dell'inizio della gara esposto a centrocampo lo striscione "I'm born in the skin I'm in" per la campagna anti-razzissmo fortemente voluta dalla Società bianconera.
Inizio di gara favorevole agli emiliani, che passano in vantaggio al 4' con un bellissimo sinistro al volo da fuori area di Mignanelli dopo una respinta centrale di testa di Cinaglia su cross dalla destra di Andreoni. Più pimpanti gli ospiti, che sfondano in continuazione sulla fascia destra con le avanzate di Andreoni e Tremolada. L'Ascoli fatica a creare proficue occasioni da gol e al 23' Grassi si fa ammonire per un tocco di mano al limite dell'area (diffidato, salterà la prossima trasferta a Forlì). Al 28' il Picchio riesce a piazzare su calcio piazzato: corner di Grassi dalla sinistra, sponda aerea di Mengoni, sbaglia l'uscita Feola e Altinier deposita di testa in rete (inutile il disperativo tentativo di salvataggio sulla linea di Vacca). La Reggiana non molla la presa e al 35' colpisce un palo con Siega, autore di un pregevole rasoterra col destro dopo una serie di dribbling. Il fantasista emiliano si ripete al 41', colpendo l'incrocio dei pali con un potente destro da fuori dopo uno svarione di Dell'Orco in fase di impostazione. La prima frazione si chiude con una super parata di Feola su tentativo di Mengoni in caduta dopo un preciso calcio di punizione di Grassi.
Dopo nove minuti della ripresa Petrone toglie Avogadri (alle prese con problemi fisici), al suo posto entra Chiricò con Nardini che scala nel ruolo di terzino. Colombo si copre inserendo il centrocampista Maltese per il fantasista Tremolada. L'Ascoli aumenta i giri del motore e si fa vedere con maggior insistenza in area emiliana. Reggiana temibile nelle ripartenze, con Angiulli che chiama Lanni all'intervento in tuffo in corner con un destro in corsa deviato da Cinaglia. Partita sempre frizzante e gradevole, con le squadre che si affrontano a viso aperto ed un Ascoli a netta trazione anteriore. Al 74' tentativo da fuori col mancino di Angiulli, vola a deviare in corner il portierone bianconero. Colombo inserisce il croato Petkovic per capitan Ruopolo, con Parola che subito dopo sfiora il nuovo vantaggio con un sinistro rasoterra da fuori area non controllato perfettamente da Lanni. Al minuto 80 Petrone toglie Berrettoni (senza infamia e senza lode la sua prova) e getta nella mischia Carpani, con gli ospiti che mantengono il controllo del pallone mostrando maggior freschezza atletica. Al minuto 88 tentativo a giro di Chiricò col mancino, respinge Feola, poi ci prova Carpani con un piatto sinistro da ottima posizione, si immola in scivolata Angiulli. Finisce in parità, un risultato che forse sta stretto alla squadra di Colombo e che permette al Picchio di salire a quota 59 punti in vista della prossima trasferta di Forlì. I bianconeri perdono il primato dopo cinque mesi e scivolano al secondo posto in classifica dopo il successo interno per 2-0 del Teramo sul San Marino (in gol nella ripresa Scipioni e Donnarumma).
TABELLINO E PAGELLE
ASCOLI: Lanni 6, Avogadri 6 (54' Chiricò 5.5), Dell'Orco 6, Nardini 6, Mengoni 6.5, Cinaglia 7, Tripoli 6, Addae 5, Altinier 6.5, Berrettoni 6 (80' Carpani sv), Grassi 7. A disposizione: Ragni, Mori, Barison, Gualdi, Minnozzi. Allenatore: Petrone 6
REGGIANA: Feola 6, Andreoni 6.5, Mignanelli 7, Angiulli 6.5, Spanò 7, De Giosa 6, Parola 6, Vacca 6.5, Ruopolo 5.5 (77' Petkovic 6), Tremolada 6 (58' Maltese 6), Siega 7. A disposizione: Messina, De Biasi, Sabotic, Messetti, Alessi. Allenatore: Colombo 7
Arbitro: Francesco Fiore di Barletta 6
Reti: 4' Mignanelli, 28' Altinier