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Reggiana-Teramo 0-0, emozioni ma nessuna rete al Mapei Stadium

di Redazione Picenotime

sabato 28 marzo 2015

Reggiana e Teramo si sfidano al "Mapei Stadium" nel big-match della 32esima giornata del girone B di Lega Pro. I padroni di casa, che vantano 53 punti in classifica, sono reduci dal pareggio per 1-1 sul campo dell'Ascoli, mentre i biancorossi guidano la classifica a quota 61 con un trend di quattro vittorie consecutive. Circa 800 i tifosi abruzzesi giunti a Reggio Emilia, cornice di pubblico molto spettacolare (5951 spettatori per un incasso di 38685 euro). 

Colombo, privo degli squalificati De Giosa e Siega, si affida in avanti al tandem Ruopolo-Petkovic con Alessi ad agire sulla trequarti. Vivarini risponde con lo schieramento tipo, con Scipioni e Masullo a spingere sulle fasce e la coppia d'attacco formata da Lapadula e Donnarumma.

Ritmi alti sin dalle prime battute, con le due squadre che non rinunciano a fare la gara con un atteggiamento molto propositivo. Primo squillo granata al 15' con Ruopolo, che calcia di poco a lato col sinistro dopo un pregevole tacco smarcante di Petkovic. Il Teramo replica al 20' con un tiro al volo dalla destra di Di Paolantonio, respinto da Feola, dopo un cross morbido di Masullo. Al 27' Mignanelli, in gol la settimana scorsa contro l'Ascoli, si invola sulla sinistra e sforna un cross al bacio che Ruopolo non riesce a trasformare in oro da buonissima posizione. Al 35' Lapadula semina il panico in area emiliana dopo una veloce ripartenza, si salva in qualche modo la difesa di Colombo poi ci pensa Feola a neutralizzare un tiro da fuori area di Scipioni. Problemi fisici per bomber Ruopolo, che a malincuore deve abbandonare la contesa già nella prima frazione lasciando spazio a Maltese. Abruzzesi vicinissimi al vantaggio al 40' con Donnarumma, che calcia alto da ghiottissima posizione dopo una sponda aerea di Speranza su azione da corner. Il primo tempo si chiude con la squadra di Vivarini in avanti, trascinata dalle giocate mai banali in attacco dei soliti Lapadula e Donnarumma. 

La ripresa si apre con il secondo cambio di Colombo: fuori l'ex bianconero Parola, dentro Massetti. Gli emiliani passano dal 4-3-1-2 al 4-4-2, un modulo che permette di tenere il baricentro della squadra maggiormente alto. Tentativo su potente calcio piazzato da fuori di Alessi, fa sua la sfera in due tempi Tonti. Al 66' Donnarumma si invola sulla corsia di destra, assist invitante in area piccola per Lapadula, provvidenziale l'intervento in angolo del terzino Andreoni. A venti minuti dal termine Vivarini opta per la prima sostituzione, con Di Matteo al posto di Masullo. Si abbassano i ritmi della sfida, con le due squadre più impegnate a contenere che a proporre gioco. Il tecnico abruzzese toglie al minuto 80 un ottimo Cenciarelli (tra i migliori in campo) per inserire Petrella. Ennesima discesa sul binario di sinistra di uno scatenato Mignanelli, parte un potente tiro-cross che Tonti riesce a smanacciare in maniera proficua. Nel finale ci crede maggiormente la squadra granata, con tre tentativi dalla distanza di Angiulli, Maltese e Petkovic sempre bloccati a terra dall'estremo difensore abruzzese. Al 90' grande chance per Lapadula che sfiora il palo di testa dopo un bel cross dalla sinistra di Di Matteo. Passano due minuti e anche Donnarumma va vicino al vantaggio calciando sull'esterno della rete dopo uno svarione dei difensori emiliani. Finisce il match senza reti, con i biancorossi che mantengono il primo posto in classifica con 62 punti e gli emiliani che salgono a quota 54 in attesa di recuperare il match con il Pisa. Domani toccherà all'Ascoli, che vincendo a Forlì si riporterebbe in vetta alla graduatoria a braccetto con la squadra di Vivarini. Nel prossimo turno il Teramo sarà impegnato al "Bonolis" Giovedì 2 Aprile alle ore 17 contro il Tuttocuoio, la Reggiana scenderà in campo il giorno prima alle ore 14:30 al "Lungobisenzio" di Prato. 

TABELLINO E PAGELLE

REGGIANA (4-3-1-2): Feola 6; Andreoni 6, Spanò 6.5, Sabotic 6, Mignanelli 7; Parola 6 (46' Messetti 5.5), Vacca 6, Angiulli 6; Alessi 6.5; Ruopolo 5.5 (37' Maltese 5.5), Petkovic 6. A disposizione: Messina, Gueye, De Biasi, Vernocchi, Tremolada. Allenatore: Colombo 6.5

TERAMO (5-3-2): Tonti 6.5; Scipioni 6, Speranza 6.5, Caidi 6, Perrotta 6.5, Masullo 5.5 (70' Di Matteo 6); Cenciarelli 7 (80' Petrella sv), Di Paolantonio 6.5 (92' Fiore sv), Amadio 6; Donnarumma 6, Lapadula 6. A disposizione: Narduzzo, Diakité, Brugaletta, Bucchi. Allenatore: Vivarini 6.5

Arbitro: Pietro Dei Giudici di Latina 6.5

32ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ANCONA-SPAL, FORLI'-ASCOLI, GROSSETO-PONTEDERA 1-0, L'AQUILA-SANTARCANGELO, PISA-PRATO 0-0, PISTOIESE-LUCCHESE, PRO PIACENZA-CARRARESE, REGGIANA-TERAMO 0-0, SAN MARINO-SAVONA 1-2, TUTTOCUOIO-GUBBIO

CLASSIFICA


62 TERAMO

59 ASCOLI

54 REGGIANA

48 L'AQUILA, PISA

45 ANCONA

44 PONTEDERA

43 SPAL

41 LUCCHESE, TUTTOCUOIO

39 GUBBIO

38 CARRARESE, GROSSETO (Grosseto penalizzato di un punto)

35 PRATO, SAVONA

34 SANTARCANGELO 

33 PISTOIESE 

30 FORLI'

28 PRO PIACENZA (Pro Piacenza penalizzato di 8 punti)

26 SAN MARINO

(Pistoiese due gare in meno, Santarcangelo, Reggiana, Pisa e Ancona una gara in meno)

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