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Grosseto-Ascoli 1-1, Altinier evita un'altra figuraccia. Teramo a +7

di Redazione Picenotime

sabato 11 aprile 2015

L'Ascoli torna in campo allo stadio "Zecchini" di Grosseto nove giorni dopo il pareggio casalingo contro il Pro Piacenza nel turno pre-pasquale del girone B di Lega Pro. I bianconeri, che non vincono dall'8 Marzo, vantano 60 punti in classifica, 22 in più dei maremmani che hanno dovuto subire un punto di penalizzazione per inadempienze amministrative.

Petrone lascia inizialmente in panchina Pirrone e il recuperato Altobelli e punta ancora su Grassi a centrocampo al fianco di Addae. La batteria dei trequartisti a sostegno del centravanti Altinier è formata da Nardini, Berrettoni e Chiricò. In difesa Cinaglia preferito a Pelagatti per far coppia con Mengoni. Silva si affida a Pichlmann e Torromino in attacco supportati da Volpe. A centrocampo c'è Onescu con Della Latta, in difesa l'ex bianconero Legittimo a comporre il terzetto con Biraschi e Monaco. Solamente tre tifosi bianconeri nel Settore Ospiti dell'impianto toscano dopo le limitazioni nella vendita dei biglietti stabilite dal CASMS, presenti in tribuna come al solito gli azionisti Tosti e Ciccoianni con il dg Lovato, pochissimi spettatori sugli spalti. 

Inizio di gara sostanzialmente equilibrato su un terreno di gioco in condizioni tutt'altro che buone, con rimbalzi del pallone piuttosto irregolari. Al quarto d'ora Torromino vicinissimo al gol con un destro incrociato di poco a lato dopo una perfetta imbucata centrale di Volpe. Passano cinque minuti e sempre il bomber maremmano mette i brividi a Lanni con un potente destro a giro che sfiora il palo più lontano. L'Ascoli fatica in fase di costruzione della manovra, con il Grosseto che tiene in mano con personalità il pallino del gioco senza mai andare in affanno. Prima azione degna di nota del Picchio al 34' con Chiricò che sfiora il palo con un bel calcio piazzato a giro dal limite con il mancino. Nel finale di prima frazione uno scatenato Torromino mette in mezzo un cross velenoso dalla sinistra, sbaglia completamente la presa alta Lanni ma per sua fortuna il pallone finisce solamente in calcio d'angolo. I maremmani si lamentano per un tocco di mano in area di Avogadri apparso involontario. Ascoli non sufficiente dopo i primi 45 minuti, Teramo già sul 4-1 contro la Lucchese grazie alle doppiette dei soliti Lapadula e Donnarumma.

Ad inizio ripresa c'è un destro da fuori di Addae apparentemente innocuo, sbaglia però la presa bassa Baiocco che riesce a rimediare in extremis a quello che sarebbe stato un errore "fantozziano". Il centrocampista ghanese prova a replicare al 54' la prodezza di San Marino con un tentativo da centrocampo, non si fa sorprendere il portiere maremmano. Un minuto più tardi interessante conclusione a giro con il destro di Dell'Orco, pallone di pochissimo a lato. Grosseto più accorto e guardingo nel secondo tempo, con Silva che toglie uno spento Pichlmann per far spazio a Fofana. Petrone si gioca la prima sostituzione al 64' con Pirrone al posto di un deludente Berrettoni (Grassi torna sulla linea dei trequartisti). A venti minuti dal termine l'allenatore bianconero butta nella mischia Tripoli in sostituzione di un Chiricò generoso ma poco brillante in fase offensiva. Al 73' sempre Torromino, nettamente il migliore in campo, fa partire un destro tremendo dal limite che chiama Lanni al super intervento in corner. Subito dopo la svolta del match: Mengoni mette giù in area Fofana pronto a calciare in porta, l'arbitro Martinelli indica il dischetto ed estrae il cartellino rosso ai danni del difensore bianconero. Dagli undici metri si presenta Torromino che non lascia scampo a Lanni con un preciso piatto destro (dodicesimo centro stagionale per il fantasista biancorosso). Silva inserisce Verna al posto di Della Latta, con Formiconi che va vicino al raddoppio con un sinistro rasoterra in area respinto con il piede dal portiere dell'Ascoli. Petrone si affida anche a Mustacchio nel finale per un Nardini meno pimpante del solito, ma con l'uomo in meno i bianconeri non riescono a creare grattacapi alla difesa toscana. Torromino al minuto 85' arriva tutto solo davanti a Lanni ma si divora il raddoppio con un cucchiaio che termina di pochissimo sopra la traversa. Nel primo minuto di recupero l'Ascoli agguanta a sorpresa il pari con un colpo di testa di Altinier su sciabolata dalle retrovie di Pirrone (quattordicesimo gol in campionato per il bomber bianconero). Finisce con il tredicesimo pareggio in campionato del Picchio, che sale a quota 61 punti in classifica, ora a -7 dal Teramo vittorioso per 4-3 contro la Lucchese. E' un addio ai sogni di primo posto, prossimo impegno al "Del Duca" Domenica 19 Aprile contro la Carrarese alle ore 12:30.

TABELLINO E PAGELLE

GROSSETO: Baiocco 5, Formiconi 6.5, Legittimo 6.5, Monaco 6, Biraschi 6, Paparusso 6, Onescu 6.5, Della Latta 6 (79 Verna sv), Pichlmann 5.5 (58' Fofana 6.5), Volpe 6.5, Torromino 7. A disposizione: Mangiapelo, Burzigotti, Albertini, Boron, Gambino. Allenatore: Silva 6.5

ASCOLI: Lanni 6, Avogadri 5, Dell'Orco 6, Grassi 5.5, Mengoni 4.5, Cinaglia 6, Nardini 5.5 (82' Mustacchio sv), Addae 5.5, Altinier 6, Berrettoni 5 (64' Pirrone 6), Chiricò 5.5 (70 Tripoli 5.5). A disposizione: Ragni, Pelagatti, Altobelli, Minnozzi. Allenatore: Petrone 5

Arbitro: Martinelli di Roma2 6

Rete: 75' rig. Torromino, 91' Altinier 

34ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ANCONA-PRATO 1-1, FORLI'-PONTEDERA 2-1, GROSSETO-ASCOLI 1-1, PISA-SPAL 0-1, PISTOIESE-L'AQUILA 3-1, PRO PIACENZA-SANTARCANGELO 1-1, REGGIANA-CARRARESE 3-0, SAN MARINO-GUBBIO 2-0, TERAMO-LUCCHESE 4-3, TUTTOCUOIO-SAVONA 3-0

CLASSIFICA

68 TERAMO

61 ASCOLI

59 REGGIANA

54 L'AQUILA

52 PISA, SPAL

50 ANCONA

47 LUCCHESE, TUTTOCUOIO

45 PONTEDERA

41 CARRARESE

39 GUBBIO, GROSSETO (Grosseto penalizzato di un punto)

38 SANTARCANGELO*, PISTOIESE*

36 PRATO, FORLI'

35 SAVONA

30 PRO PIACENZA (Pro Piacenza penalizzato di 8 punti)

29 SAN MARINO

(*Pistoiese e Santarcangelo una gara in meno)

Nella prima gara domenicale la Pistoiese supera 3-1 in casa L'Aquila e complica la rincorsa degli abruzzesi ad un posto playoff. In gol Piscitella e Falzerano (doppietta per l'ex Ascoli) tra gli arancioni e Pacilli per i rossoblù. Allo stadio "Del Conero" Ancona e Prato pareggiano 1-1, in gol Morbidelli e Rubino. La Reggiana stende 3-0 la Carrarese nel secondo tempo grazie alle perle di Petkovic, Ruopolo e Giannone e si porta a soli due punti dall'Ascoli secondo. Importanti vittorie casalinghe in ottica salvezza per Forlì (2-1 al Pontedera) e San Marino (2-0 al Gubbio). Nel "Monday Night" la Spal sbanca 1-0 Pisa grazie ad una rete del figlio d'arte Zigoni. 

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