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Ascoli-Carrarese 3-2, Altinier regala la vittoria. Petrone contestato

di Redazione Picenotime

domenica 19 aprile 2015

Penultimo impegno stagionale tra le mura amiche per l'Ascoli Picchio, che sfida la Carrarese allo stadio "Del Duca" per la 35esima giornata del girone B di Lega Pro. I bianconeri non vincono dallo scorso 8 Marzo (3-1 interno alla Lucchese), i marmiferi sono reduci da due sconfitte consecutive e vanno a caccia di quei punti che li avvicinerebbero alla matematica salvezza.

Petrone ripresenta Grassi nel ruolo di trequartista a sostegno del centravanti Altinier, con Mustacchio e Chiricò sulle corsie esterne. A centrocampo c'è Altobelli al fianco di Addae, in difesa spazio a Pelagatti al posto dello squalificato Mengoni. Remondina schiera solamente Cellini (17 gol in campionato) in attacco supportato da Belcastro e Gherardi, coppia centrale di difesa composta da Teso e Massoni. In Curva Sud campeggia uno striscione gigante con su scritto: "Gli ultras sono leali, non tradiscono la parola data: pretendiamo la maglia onorata". Sono 3978 gli spettatori presenti per un incasso di 30446 euro. 

Parte meglio la Carrarese, che al 7' si porta subito in vantaggio con Gherardi, che deposita comodamente in rete di piatto destro dopo un assist rasoterra di Brondi (troppo statica nella circostanza la difesa bianconera). Toscani a tambur battente, con Castagnetti che di testa sfiora il raddoppio su azione da corner, miracolosa la parata di Lanni. Ascoli timido e impacciato, con una manovra molto farraginosa di fronte ad una squadra organizzata e reattiva. La squadra di Remondina va sul velluto e al 27' Gherardi raddoppia con un sinistro rasoterra dal limite dopo un'azione personale facilitata dall'immobilismo dei difensori ascolani. Durissime contestazioni dalla Curva Sud, con Petrone che viene "invitato" a lasciare Ascoli, ai giocatori invece viene "consigliato" di andare a lavorare. I bianconeri abbozzano una reazione d'orgoglio con un destro di Mustacchio ben respinto da Zanotti seguito da una deviazione volante sotto misura di Altinier di poco sopra la traversa. Addae suona la carica e al 39' accorcia le distanze con un destro potente su corner di Grassi che non lascia scampo al portiere ospite Zanotti (quarto centro in campionato per il centrocampista ghanese). La prima frazione si chiude con i fischi del "Del Duca", anche se l'Ascoli ha mostrato flebili segnali di risveglio.

La ripresa si apre con Pirrone in campo al posto di un deludente Chiricò. Disabato sfiora l'incrocio dei pali al 49' con un destro di controbalzo, sul fronte opposto Mustacchio spara sopra la traversa con un piattone in corsa dal limite. Al 58' la Carrarese va vicina al tris con Belcastro, che in contropiede supera Lanni in uscita ma poi viene stoppato da Addae nel momento di calciare verso la porta vuota. Lo stesso Belcastro, già ammonito, al 61' commette un fallo ingenuo su Cinaglia e si becca il cartellino rosso, lasciando i suoi in 10. Petrone fa riassaporare il campo a Perez (che mancava dal match di Gubbio) in sostituzione di un Mustacchio non ancora al top, poi c'è spazio per Tripoli al posto di Altobelli. Remondina cambia Galli con Disabato, con Cellini che sfiora il tris con un sinistro rasoterra in area ottimamente respinto da Lanni con il piede. Lo stesso Cellini viene sostituito dal possente centravanti Merini, con Addae e Grassi che sfiorano la rete con due potenti conclusioni in area giallazzurra di poco out. Contestato dalla Sud anche il dg Lovato, invitato "a parlare di meno", con Remondina che si gioca l'ultimo cambio con Beltrame per l'infortunato Galli. L'Ascoli aumenta la pressione e al minuto 82 trova il gol con Perez, che deposita di testa a porta vuota dopo una splendida sponda aerea di Addae su lancio di Grassi. I bianconeri spingono fino all'ultimo dei quattro minuti di recupero e trovano il gol con Altinier, che realizza il quindicesimo centro in campionato con un pregevole scavetto con il mancino su Zanotti in uscita bassa (decisiva l'imbucata di Grassi). Sono ora 64 i punti in classifica del Picchio in vista del prossimo match in programma allo stadio "Mazzola" contro il Santarcangelo, Petrone e Lovato contestati apertamente a fine gara, squadra applaudita.

L'Ascoli conquista una vittoria che mancava dallo scorso 8 Marzo e si porta a -4 dal Teramo sconfitto per 1-0 sul campo del Prato (decisivo il gol di Urso). Aumenta anche il vantaggio sulla terza forza del girone, la Reggiana, sconfitta a sorpresa per 1-0 al "Bacigalupo" di Savona (a segno Marconi). Nell'ultima gara del 35° turno il Pisa sconfigge 4-2 la Pistoiese all'Arena Garibaldi e raggiunge la Spal al quarto posto a quota 55 punti. Manca un punto all'Ascoli per avere la matematica certezza dell'approdo ai playoff, ne bastano altri 4 per affrontarli da seconda in classifica. 

TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI: Lanni 7, Avogadri 6, Dell'Orco 5, Altobelli 5.5 (67' Tripoli 6), Cinaglia 5.5, Pelagatti 5, Mustacchio 5.5 (62' Perez 7), Addae 7.5, Altinier 6.5, Grassi 6, Chiricò 5 (46' Pirrone 6). A disposizione: Ragni, Mori, Nardini, Berrettoni. Allenatore: Petrone 6

CARRARESE: Zanotti 6, Berra 6, Lancini 6, Castagnetti 6.5, Teso 5.5, Massoni 5.5, Brondi 6.5, Disabato 6.5 (73' Galli sv, 80' Beltrame sv), Cellini 6 (77' Merini sv), Belcastro 6, Gherardi 8. A disposizione: Anedda, Battistini, Ademi, Di Nardo. Allenatore: Remondina 6.5

Arbitro: Francesco Fourneau di Roma1 6

Reti: 7' Gherardi, 27' Gherardi, 39' Addae, 82' Perez, 92' Altinier

Espulso: 61' Belcastro

35ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ASCOLI-CARRARESE 3-2, GUBBIO-SANTARCANGELO 1-1, LUCCHESE-ANCONA 0-2, L'AQUILA-FORLI' 0-2, PISA-PISTOIESE 4-2, PONTEDERA-PRO PIACENZA 2-1, PRATO-TERAMO 1-0, SAN MARINO-GROSSETO 1-1, SAVONA-REGGIANA 1-0, SPAL-TUTTOCUOIO 3-1

CLASSIFICA

68 TERAMO

64 ASCOLI

59 REGGIANA

55 SPAL, PISA

54 L'AQUILA

53 ANCONA

48 PONTEDERA

47 LUCCHESE, TUTTOCUOIO

41 CARRARESE

40 GUBBIO, SANTARCANGELO, PRATO, GROSSETO (Grosseto penalizzato di un punto)

39 FORLI', PISTOIESE

36 SAVONA (Savona penalizzato di 2 punti)

30 SAN MARINO, PRO PIACENZA (Pro Piacenza penalizzato di 8 punti)

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curva sud - stadio del duca

curva sud - stadio del duca