Operazione Dirty Soccer, conferenza stampa e interviste Questura Catanzaro
di Redazione Picenotime
martedì 19 maggio 2015
Sono stati illustrati questa mattina alle ore 11 presso la Questura di Catanzaro tutti i dettagli dell'operazione della Polizia di Stato denominata "Dirty Soccer", coordinata dalla DIA di Catanzaro.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il procuratore capo di Catanzaro Vincenzo Lombardo, il procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri, il questore Giuseppe Racca, il direttore dello Sco (Servizio Centrale Operativo) Renato Cortese, il dirigente della squadra mobile di Catanzaro Rodolfo Ruperti e il dirigente della prima Divisione dello Sco Andrea Grassi. Sono 50 i fermati tra calciatori, dirigenti e personaggi legati a club di Lega Pro e Serie D.
Dure le parole di Ruperti nei confronti del direttore sportivo de L'Aquila Ercole Di Nicola, arrestato a Venezia insieme a Daniele Ciardi (detto il "Bomber"), magazziniere del Santarcangelo: "Si fa intervistare tutti i giorni sulla lealtà del calcio ma poi fa frodi continue. vuole apparire come soggetto che alla squadra ci tiene, però il fine ultimo è sempre la scommessa. Si fa finanziare in prevalenza dai serbi, compra le partite dopodichè ci gioca sopra soldi che gli dà qualcun'altro. Parliamo di gente che ama la bella vita, infatti stanotte non lo abbiamo trovato a casa bensì al Casinò di Venezia".
Vi proponiamo le immagini della conferenza stampa grazie alla preziosa collaborazione dei colleghi di RTC Telecalabria, con le interviste a Rodolfo Ruperti, Vincenzo Lombardo, Renato Cortese e Giovanni Bombardieri.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il procuratore capo di Catanzaro Vincenzo Lombardo, il procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri, il questore Giuseppe Racca, il direttore dello Sco (Servizio Centrale Operativo) Renato Cortese, il dirigente della squadra mobile di Catanzaro Rodolfo Ruperti e il dirigente della prima Divisione dello Sco Andrea Grassi. Sono 50 i fermati tra calciatori, dirigenti e personaggi legati a club di Lega Pro e Serie D.
Dure le parole di Ruperti nei confronti del direttore sportivo de L'Aquila Ercole Di Nicola, arrestato a Venezia insieme a Daniele Ciardi (detto il "Bomber"), magazziniere del Santarcangelo: "Si fa intervistare tutti i giorni sulla lealtà del calcio ma poi fa frodi continue. vuole apparire come soggetto che alla squadra ci tiene, però il fine ultimo è sempre la scommessa. Si fa finanziare in prevalenza dai serbi, compra le partite dopodichè ci gioca sopra soldi che gli dà qualcun'altro. Parliamo di gente che ama la bella vita, infatti stanotte non lo abbiamo trovato a casa bensì al Casinò di Venezia".
Vi proponiamo le immagini della conferenza stampa grazie alla preziosa collaborazione dei colleghi di RTC Telecalabria, con le interviste a Rodolfo Ruperti, Vincenzo Lombardo, Renato Cortese e Giovanni Bombardieri.
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