Monticelli, Stallone pre Todi: “Possiamo rimontare la sconfitta d'andata”
di Redazione Picenotime
giovedì 21 maggio 2015
Il Monticelli proverà a mantenere vivo il sogno Serie D nella semifinali di ritorno dei playoff nazionali di Eccellenza in programma Domenica 24 Maggio alle ore 16 allo stadio "Del Duca". La compagine ascolana punta a rimontare il ko per 1-0 sul campo del Todi nella gara d'andata per poi affrontare la vincente della sfida tra gli abruzzesi del Paterno e i laziali del Serpentara (all'andata successo del Paterno per 3-1). Abbiamo intervistato in esclusiva il tecnico del Monticelli Nico Stallone in vista di un match storico per il club che rappresenta un quartiere di Ascoli Piceno.
Mister, siete pronti per la "remuntada"?
Vedo i ragazzi vogliosi e sono sicuri che ce la metteranno tutta per ribaltare il risultato d'andata. Sono fiducioso e credo che abbiamo tutte le carte in regola per farcela, intanto non posso far altro che ringraziare i miei giocatori per quello che hanno fatto fino ad ora. Dobbiamo intanto fare un gol per portare eventualmente la gara ai supplementari, l'obiettivo comunque è quello di vincere con due gol di scarto per passare il turno. Lo 0-1 di quattro giorni fa non è sicuramente una facile base di partenza ma possiamo far bene.
Soddisfatto della prestazione dell'andata?
Abbiamo fatto una buona partita sul piano tecnico in casa loro, nel contesto di una gara penalizzata dalle condizioni del terreno di gioco e guastata dall'arbitro. Ci hanno condizionato le cinque ammonizioni ricevute (quattro delle quali solo nel primo tempo) contro una del Todi, in più l'azione del loro gol, come evidenziato in maniera solare dagli highlights che avete trasmesso, è viziata da un fallo netto su un nostro giocatore, con i ragazzi che sono stati quasi presi di sorpresa in attesa di un fischio del direttore di gara che non è arrivato. Peccato non aver realizzato almeno un gol, abbiamo creato diverse occasioni ma non siamo stati lucidi e cinici sotto porta.
Che squadra è il Todi?
E' una squadra di categoria, molto ostica e scorbutica, davvero un osso duro. Non sarà bellissima a vedersi, ma sa gestire appuntamenti così importanti. L'asse centrale è formato da elementi come Riommi, Fornetti, Cavallaro e Tarpani che possono vantare una lunga militanza in Lega Pro e Serie D.
State meglio sul piano fisico?
Recuperiamo Poli rispetto al match d'andata, un ragazzo che sa disimpegnarsi in più ruoli, in più abbiamo migliorato la condizione atletica di alcuni giocatori che sono scesi in campo non al 100% a Todi. Noi abbiamo avuto solo un weekend di riposo dopo la gara vinta con il Tolentino, il Todi invece ha potuto usufruire di ben tre fine settimana di sosta dopo la fine del campionato.
Vincere la semifinale rappresenta un'ipoteca per la Serie D?
Negli ultimi anni è stato sempre così, chi ha vinto la semifinale poi si è quasi sempre aggiudicato l'approdo in Serie D. Fare risultato Domenica sarebbe fondamentale in quest'ottica, avremmo il 99% di possibilità di salire a prescindere poi dall'esito dell'eventuale finale contro la vincente di Paterno-Serpentara.
Servirà anche l'apporto del pubblico.
M'aspetto una bella cornice di pubblico, noto una certa attenzione in città nei confronti di questa gara e speriamo di mantenere fede alle attese. Sarebbe bello potersi cimentare l'anno prossimo in un campionato importante come quello di Serie D, in cui potremmo andare ad affrontare squadre di rango come Chieti, Giulianova, Fermana e Sambenedettese.
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nico stallone
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