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Ascoli, Giordano spiega tutti i particolari dell'intervista a Bellini

di Redazione Picenotime

giovedì 28 maggio 2015

Proprio nei giorni in cui il presidente dell'Ascoli Francesco Bellini è impegnato alacremente per definire tutti i dettagli del proseguimento del rapporto professionale con l'allenatore Mario Petrone (filtrano segnali positivi in tal senso), ha suscitato grande interesse una sua lunga intervista rilasciata al settimanale nordamericano "Il Cittadino Canadese" lo scorso 14 Maggio e pubblicata nella giornata di Martedì 26 Maggio. Per saperne di più abbiamo contattato a Montreal chi quell'intervista l'ha realizzata, ovvero Vittorio Giordano, caporedattore del primo settimanale italiano in Canada.

Vittorio, come mai l'intervista a Bellini è stata pubblicata solo il 26 Maggio?

Semplicemente per motivi di spazio. Il Cittadino Canadese è un settimanale ed esce ogni Martedì. Ho intervistato Bellini Giovedì 14 Maggio e Domenica 17 l'Ascoli è uscito dai playoff. Bellini aveva esternato parole di incoraggiamento per la squadra, dicendosi fiducioso per la qualificazione alle semifinali. Ma in quel fine settimana tutto è cambiato e allora, a quel punto, pubblicare l'intervista una settimana dopo, Martedì 26 e non Martedì 19 (quando comunque il giornale era davvero molto stretto e non potevo dedicargli una pagina intera), non avrebbe fatto nessuna differenza. Anche perché Bellini ha fatto anche un bilancio della stagione regolare a prescindere dallo spareggio con la Reggiana, di conseguenza mi sono preso una settimana in più per dargli una pagina intera e pubblicare le sue parole sulla stagione regolare e sulla riforma del calcio. Parole che prescindevano dallo spareggio con la Reggiana e che quindi restavano ancora valide e attuali. 

Quanto è durata l'intervista e cosa puoi riferirci di quello che ti ha detto e non hai potuto pubblicare?

Quello che vedete pubblicato sul nostro portale rappresenta il 90% di un'intervista durata circa 45 minuti e realizzata presso i suoi uffici. Lo avevo già intervistato il 19 Marzo 2014 e ci eravamo riproposti di rivederci l'anno seguente per tracciare un bilancio al termine del campionato, è stato di parola. Tieni conto che Bellini aveva usato bellissime parole per la squadra, di grande incoraggiamento, molto ottimista per il passaggio del turno e convinto che i suoi ragazzi avrebbero tirato fuori il massimo per superare la Reggiana, ma l'Ascoli è uscito proprio nel fine settimana tra l'intervista e la stampa del giornale. A quel punto non ho avuto scelta: quelle parole erano scadute, non più attuali. E ho pubblicato il resto. Penso che Bellini abbia detto cose condivisibili, sia su un sistema calcistico che in tantissimi vogliono riformare che sulla condanna alle frange violente del tifo organizzato, sulla scia di quanto dichiarato nei mesi scorsi da Pallotta e Agnelli. Vi posso assicurare che ci sta mettendo il cuore in questa avventura alla guida dell'Ascoli, non è assolutamente alla ricerca di visibilità, qui in Canada è un personaggio molto importante e stimato, un vanto per la comunità italiana in Nord America. 

Clicca qui per leggere l'intervista rilasciata da Bellini al "Cittadino Canadese" 

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