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Scarfiotti, paddock brulicanti per verifiche moderne e storiche

di Redazione Picenotime

venerdì 29 maggio 2015

I tornanti del Trofeo Scarfiotti vedranno nel fine settimana i protagonisti del CIVM affrontarsi per la quarta prova stagionale. Un CIVM incerto che ha finora visto tre vincitori assoluti nelle tre prove di Erice, Caltanissetta e Verzegnis, ed è facile che in questa occasione possa uscire un quarto diverso vincitore. Non si può negare le vesti del favorito a Simone Faggioli, reduce da un poker di successi europei, ma dovrà prevalere nel primo confronto diretto con Christian Merli, senza dimenticare gli outsider Michele Fattorini e Domenico Scola jr, che vivacizzeranno la parte alta della classifica. 

A Sarnano oggi è stata la volta delle verifiche sportive e tecniche, con i paddock del parcheggio Bozzoni, di piazza della Libertà e di via Benedetto Costa che si sono via via animati in attesa di confrontarsi domani con il cronometro. L’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva dell’AC sono entrati a pieno titolo nel calendario nazionale ormai dal 2013, rinverdendo nel migliore dei modi i fasti degli anni settanta-ottanta. Il contrubuto del Comune di Sarnano, della Provincia di Macerata, della Comunità Agraria Piobbico-Sarnano, della Comunità Montana dei Monti Azzurri e dei volontari di Sarnano in Pista, sono stati determinanti per l’elevato standard qualitativo raggiunto dalla manifestazione. 

Tra i protagonisti approdati a Sarnano abbiamo sentito Domenico Scola: “Per questa gara abbiamo a disposizione piccole evoluzioni di motore per recuperare competitività rispetto alle vetture più potenti. Non ho avuto modo di provare queste novità e domani dovrò farlo nelle salite di prova. Speriamo bene”. 

Al debutto stagionale ci sarà invece le giovane milanese Rachele Somaschini, testimonial della ricerca sulla fibrosi cistica. “Sono per la prima volta a Sarnano, dopo aver corso la Trento-Bondone nel 2014. Ho iniziato a correre nel 2013 seguendo la grande passione che mi ha trasmesso mio padre, e gli insegnamenti di Arturo Merzario che è suo amico. Domani devo ptrovare il feeling con questa Mini Cooper che guiderò per la prima volta. Sono due giorni che faccio ricognizioni sul percorso e la strada la trovo divertente e anche impegnativa”. 

Domani mattina con avvio alle ore 9:30 si disputeranno le due salite di prove ufficiali e vedremo subito i primi valori da prendere in considerazione in vista delle due manches di domenica. La manifestazione sarnanese ha il supporto di Nuova Simonelli, Assicurazioni Battistelli & Assistudio, Nissan-F.lli Cimini, Comet-RemaTarlazzi, Coal Supermercati, Fisiosport, Galileo Orologi, Italiana Assicurazioni, Laminox Idro, Nino Café, Pigini Group, Rotopress, Sara Assicurazioni, Tecnostampa.

Dal 2013 da semplice gara di contorno è diventata una gara a sé. La Sarnano-Sassotetto che vanta la prima edizione nel 1969, e l’intitolazione al grande Lodovico Scarfiotti, è tornata a pulsare di “storico”, con una prova entrata stabilmente nel calendario del Campionato Italiano grazie al proficuo impegno dell’Automobile Club Macerata, della sua Associazione Sportiva e del Comune di Sarnano. 

Lo spettacolare percorso, che inizialmente veniva utilizzato in manche unica lungo 12,400 km, è ora sceso a poco meno di nove chilometri, ma ha mantenuto intatto il suo fascino lungo i tornanti e gli allunghi sullo splendido panorama dei Monti Sibillini. Le vecchie auto che hanno contrassegnato le edizioni degli anni settanta-ottanta, edizioni di grande successo con quattro occasioni titolate europee sono ora di nuovo protagoniste e godranno in questa occasione dello stimolante ed interessante confronto con le auto moderne. Per la prima volta infatti i due campionati si disputano assieme, per un unicum che riassume la storia recente e meno recente delle cronoscalate. 

Sono oltre ottanta i piloti iscritti di questa quarta prova del CIVSA, che ha già archiviato Cortona, Consuma e Scarperia-Giogo. Alla vigilia è purtroppo tramontata la presenza di Stefano Di Fulvio per problemi tecnici legati alla sua Osella Pa9/90-Bmw 3000. 

La bandiera della Di Fulvio Racing sarà quindi difesa dal fratello minore Simone, alla guida della Osella-Bmw 2000 preparata nel reparto corse abruzzese. Abbiamo trovato Stefano nel paddock in centro a Sarnano: “Cercherò di trasferire la mia esperienza sul percorso a Simone, lui sta alle prime esperienze e sta già facendo bene. Proverà lui a giocarsi la vittoria. Potevo correre con un’inedita March di F.2 ma non è stato possibile. Nel campionato c’è qualche scarto, mi dispiace, ma questa gara la possiamo saltare”. 

Il cosentino Aldo Pezzullo ha portato a Sarnano la vecchia Lola-Dallara appartenuta al compianto Emilio Giammiro: “Mi ha sempre affascinato la classe 1300 e seguivo questa vettura nelle gare. Ho deciso di tradire la mia 126 con la quale ho vinto tra le minicar, per acquistare ad Ascoli questa vettura e sono felice di debuttarci a Sarnano. Debbo dire che questo percorso è molto bello e si avvicina molto alla bellezza della nostra Coppa Sila. Questo è un percorso stupendo, molto tecnico, curato impeccabilmente. Sono contentissimo di aver fatto 850 km per partecipare”. 

Tra i marchigiani più in vista l’osimano Antonio Angiolani è tornato ad un anno di distanza con la sua March-Toyota: “Lo scorso anno qui a Sarnano abbiamo avuto tanta pioggia, quindi questa volta è tutto da vedere. Domani sfrutterò le due salite di prove per conoscere i limiti della macchina”. 

Domani mattina continueranno le verifiche fino alle 10,30 le sportive e fino alle 11 le tecniche, poi dalle 14,30 i protagonisti del CIVSA potranno utilizzare due salite di prova per prendere le misure degli impegnativi 8877 metri da Sant'Eusebio fino ai 1277 metri d’altitudine di Fonte Lardina a Sassotetto.

Clicca qui per vedere promo ufficiale Sarnano-Sassotetto 2015

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