• Ascoli Time
  • Terremoto ai vertici della Lega Pro, Macalli rassegna le dimissioni

Terremoto ai vertici della Lega Pro, Macalli rassegna le dimissioni

di Redazione Picenotime

venerdì 03 luglio 2015

Mario Macalli non è più il presidente della Lega Pro. Il 78enne dirigente lombardo, in carica dal 10 Gennaio 1997, ha rassegnato le proprie dimissioni al pari di tutti i membri del Consiglio Direttivo. Decisiva per questa scelta, pronosticata da molti addetti ai lavori, la mancata approvazione del bilancio relativo alla stagione 2013/2014 nell'assemblea svoltasi a Firenze Martedì 30 Giugno.

"Le dimissioni? Se c'è la convinzione che qualcosa non quadra è meglio farsi da parte. In me non c'è nessuna delusione, ho tante società che fanno parte di questo campionato, molto virtuose e amiche. Non ho problemi di numeri, i problemi nascono quando si prendono ordini a pagamento - ha dichiarato Macalli, come riporta Repubblica.it -. Il discorso è che forse questo è un mondo cambiato, chi governa deve sempre lasciare spazio ad altri che non governano. Oggi ho letto cose che sono allucinanti. E' il no, quello della Figc ad accettare una fideiussione unica a garanzia delle 60 società di Lega Pro anzichè una fideiussione per società, di personaggi squallidi, ma non pensino di non rendere conto di questo. Lo faranno nelle sedi giuste. Noi non facciamo finanza creativa, non ci sono garanzie più idonee e regolari di quelle che abbiamo offerto e infatti verranno approvate - ha aggiunto Macalli, che boccia in maniera assoluta la possibilità di ricandidarsi per le nuove elezioni che saranno indette dal commissario straordinario -. Ho fatto per tanti anni il mio lavoro all'interno dell'istituzione, quasi ad esaurimento fisico. Non sono mai andato a chinare la testa di fronte a nessuno. Se ho chiuso con il calcio? Sì. Volevo farlo prima e ho dei rimorsi. Ma quando si ha un impegno bisogna portarlo avanti. Nella vita abbiamo delle priorità, in questo momento le mie non hanno nulla a che vedere con il calcio. Devo dare il valore alle cose cui sono più affezionato. Specialmente con questo calcio in Italia. L'inibizione fino al 31 Agosto per il caso Pergocrema? La sentenza del Collegio di garanzia del Coni la rispetto anche se non mi trovo d'accordo e ricordo che la Cassazione per quella vicenda mi ha assolto". 

Lega Pro, bilancio non approvato. Macalli sempre più a rischio

© riproduzione riservata

mario macalli

mario macalli