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Lega Pro, è Miele il commissario. Inasprite pene per scommesse e illeciti

di Redazione Picenotime

martedì 07 luglio 2015

E' Tommaso Miele il commissario straordinario della Lega Pro nominato dal Consiglio Federale della Figc dopo le dimissioni di Mario Macalli, che era alla guida della terza serie calcistica italiana dal 1997. Nato ad Aquino, in provincia di Frosinone, nel 1956, Miele è magistrato e consigliere della Corte dei Conti. Prima di entrare in magistratura è stato anche funzionario della Polizia di Stato ed attualmente è anche presidente dell'associazione nazionale magistrati della Corte dei Conti. Grande appassionato di calcio, tra i suoi campioni preferiti c'è Cristiano Ronaldo. Sarà lo stesso Miele a nominare i due vice, con elezioni per la nomina del nuovo presidente della Lega Pro previste per fine Ottobre 2015. 

Un altro passaggo importante del Consiglio Federale odierno, soprattutto in relazione ai recenti scandali sul calcioscommesse, è il seguente:

"Con riferimento al Codice di Giustizia Sportiva, per quanto concerne l’azione del Procuratore federale (ex art. 32 ter), con l’obiettivo di contingentare i tempi del procedimento, è stata approvata all’unanimità la modifica che prevede che “in caso di impedimento dell’incolpando che abbia richiesto di essere sentito, o dei suoi difensori, il Procuratore Federale assegna un termine di due giorni per presentare una memoria sostitutiva”.   

Il Consiglio, nella sua interezza, ha condiviso l’aumento del minimo edittale per la fattispecie prevista dal divieto di scommesse ed obbligo di denuncia. Nel primo caso l’inibizione o squalifica passano da due a tre anni, nel secondo caso da tre mesi a sei mesi. Lo stesso è stato deciso nelle fattispecie dell’illecito sportivo e obbligo di denuncia, le cui sanzioni passano, nel primo caso, da un minimo edittale da tre a quattro anni e, nel secondo caso, da sei mesi ad un anno".  

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tommaso miele

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