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Processo Savona-Teramo, i momenti salienti della “maratona” romana

di Redazione Picenotime

giovedì 13 agosto 2015

Inibizione di 5 anni con preclusione e 80.000 euro di ammenda per il presidente del Teramo Campitelli e del Savona Dellepiane, retrocessione all'ultimo posto in classifica nel campionato 2014/2015 per entrambi i club oltre a rispettivamente -20 punti di penalizzazione per il club abruzzese e -10 punti con 30.000 euro di ammenda per i Liguri con 30.000, da scontare per entrambe nel campionato di competenza 2015/2016.

Queste le principali richieste formulate dal Sostituto Procuratore FIGC Gioacchino Tornatore nel corso della requisitoria del dibattimento di primo grado relativo all'inchiesta sulla presunta combine della partita Savona-Teramo, giocata lo scorso 2 Maggio.

Rilevati i presupposti per l'applicazione dei benefici di cui all'art.24 per il tecnico Ninni Corda, che nel corso della fase istruttoria ha ammesso i fatti a lui contestati, collaborando fattivamente con la Procura Federale.

Queste in dettaglio le richieste formulate dalla Procura:

- Luciano Campitelli (presidente Teramo): inibizione di 5 anni con preclusione e 80.000€ di ammenda;
- Aldo Dellepiane (presidente Savona): inibizione di 5 anni con preclusione e 80.000€ di ammenda;
- Marco Barghigiani (ex collaboratore Savona): inibizione di 4 anni 6 mesi e 70.000€ di ammenda;
- Ninni Corda (ex tecnico Barletta e Savona): squalifica di 1anno 3 mesi con benefici di cui art.24 CGS;
- Marcello Di Giuseppe (ds Teramo): inibizione 4anni 6mesi e 70.000€ di ammenda;
- Ercole Di Nicola (ex ds l' Aquila): inibizione 4anni 10mesi e 85.000€ di ammenda;
- Davide Matteini (calciatore Luparense San Paolo): squalifica di 3anni 6mesi e 60.000€ ammenda;
- Giuliano Pesce : inibizione di 4anni 6mesi e 70.000€ di ammenda;
- Marco Cabeccia (ex Savona): squalifica di 6mesi e 30.000€ di ammenda;
- Enrico Ceniccola (ex collaboratore Savona): inibizione di 6mesi e 30.000€ di ammenda;
- Fabio Di Lauro (allenatore): squalifica di 2anni 3mesi e 40.000€ di ammenda.
- Savona Fbc: retrocessione all'ultimo posto in classifica della stagione 2014/15, oltre a -10 punti di penalizzazione da scontarsi nel campionato di competenza 2015/16 e 30.000€ di ammenda;
- Teramo Calcio: retrocessione all'ultimo posto in classifica della stagione 2014/15, oltre a -20 punti di penalizzazione da scontarsi nel campionato di competenza 2015/16.

Per responsabilità oggettiva chiesti: -1 punto di penalizzazione per Luparense San Paolo e Barletta Calcio da scontarsi nella stagione 2015/16; -1 punto di penalizzazione e 40.000€ di ammenda per L'Aquila Calcio 1927.

Dopo il lungo e articolato dibattimento preliminare caratterizzato dalle eccezioni delle difese, nel corso della sua requisitoria Tornatore ha sottolineato la "poca verosimiglianza delle dichiarazioni rese dai testi in fase istruttoria". La Procura ha altresì rilevato l'assenza di "profili di millanteria" nell'ambito delle intercettazioni raccolte dagli investigatori e successivamente acquisite dalla Procura Federale, evidenziando come le conversazioni intercorse tra i soggetti intercettati rivelassero una "finalizzazione all'effettuazione di scommesse dall'esito sicuro su queste partite, valore aggiuntivo che prevede un interesse personale per la realizzazione di vantaggi economici sulle notizie scambiate". Sempre in riferimento all'inchiesta su Savona-Teramo, tutt'ora in corso, Tornatore ha ipotizzato ulteriori deferimenti a carico dei calciatori coinvolti, a conclusione delle indagini della magistratura ordinaria.

Vi riproponiamo la nostra lunghissima diretta testuale del processo iniziata alle ore 8:45 del 12 Agosto 2015, il giorno che ha praticamente regalato all'Ascoli Picchio quella Serie B sfuggita sul campo per motivi, ora possiamo dirlo, che con lo sport hanno poco a che fare.

8:40 - Bella giornata di sole nella capitale, fa gia' caldo.  L'NH Vittorio Veneto Hotel si trova nell'area di Villa Borghese,  a circa un chilometro e mezzo dalla stazione Termini ed a circa 500 metri da Via Veneto. Il processo si terra' nella sala convegni

8:45 - Arrivata la delegazione bianconera, con il presidente Francesco Bellini in prima linea accompagnato dalla moglie Marisa e dal dg Gianni Lovato e dai legali Mattia Grassani e Maria Cristina Celani

8:50 - Arriva anche la delegazione teramana capitanata dal presidente Luciano Campitelli, in completo blu e cravatta nera. Con lui il ds biancorosso Di Giuseppe

8:55 - Arrivato anche l'avvocato Chiacchio, molti giornalisti e cronisti presenti nell'apposita sala stampa allestita per seguire il dibattimento

9:00 - Arrivato anche il procuratore federale Palazzi

9:05 - Campitelli a Picenotime.it (sorridendo): "Sono sereno, sono molto sereno". 

9:07 -Avvocati e tesserati stanno per entrare in aula

9:10 - Sta per iniziare il dibattimento, tanta trepidazione ed altrettanta tensione

9:15 - Il presidente Sergio Artico fa l'appello. Gli altri componenti della giuria sono Riccardo Andreani, Amedeo Citarella, Franco Matera e Federico Vecchio

9:16 - Al processo partecipano come terzi interessati Ascoli Picchio, San Marino Forli' e Gubbio

9:18 - Inizia ufficialmente il dibattimento con le istanze di intervento dei terzi interessati

9:19 - Interpellato l'avvocato Grassani per Ascoli Picchio e Gubbio

9:21 - Grassani spiega come l'Ascoli sia interessato a prendere il posto del Teramo in Serie B ed il Gubbio sia interessato a rimanere in Lega Pro in quanto prima retrocessa in Serie D dopo i playout persi contro il Savona

9:23 - Per il Forli' interviene l'avvocato Di Cintio. Anche la squadra romagnola e' retrocessa in Serie D dopo i playout

9:25 - Prende la parola anche l'avvocato del San Marino, squadra ultima classifica nel girone B di Lega Pro 2014/2015

9:26 - Parola ora alle difese

9:28 - A nome del Teramo parla Chiacchio: "Il Teramo Calcio ha denunciato un'indagine della partita Santarcangelo-Ascoli che vede coinvolti due calciatori ex Ascoli. L'Ascoli potrebbe finire sotto processo per questa storia e il Teramo potrebbe non costituirsi"

9:30 - Chiacchio: "Chiedo la non ammissione dell'Ascoli e chiedo la sospensione del processo, visto che il Teramo non potra' costituirsi quando ci sara' l'eventuale processo per la gara Santarcangelo-Ascoli"

9:32 - Sia l'avvocato de L'Aquila De Paulische quello del Savona Tettamenti si associano alla richiesta di Chiacchio su opposizionealle istanze di intervento nel processo come terzi delle altre squadre

9:35 - E' importante sottolineare come il dato tecnico che vincola il Tribunale Federale e' quello dell'interesse. Sia Ascoli che Gubbio hanno dimostrato interesse

9:35 - Prende la parolaGrassani: "Non sapevo della denuncia del Teramo..."

9:37 - Grassani: "Ci dobbiamo attenere al processo e non pensare a quello che probabilmente non sara'... Ascoli e Gubbio hanno un interesse diretto a partecipare a questo processo"

9:40 - Parla ancora Chiacchio e ridadisce il suo fermo no alle istanze dei terzi. E' questa la strategia difensiva del Teramo, molto dura

9:42 - Come preventivato Libera D'Amelio, avvocato di Ercole Di Nicola, stralcia la posizione del suo assistito, ancora agli arresti domiciliari e impossibilitato a difendersi. Secondo l'avvocato dell'ex ds de L'Aquila (e legale anche di Di Giuseppe)andrebbero uniti tutti i processi che vedono coinvolti il suo assistito preso atto di un'unica matrice

9:44 - Anche l'avvocato Di Martino chiede lo stralcio della posizione del suo assistito Fabio Di Lauro (agli arresti domiciliari), uno degli indagati nella combine Savona-Teramo emersa dalle indagini della Squadra Mobile di Catanzaro

9:46 - Chiesto lo stralcio della posizione anche di Giuliano Pesce, altro indagato per la combine di Savona-Teramo

9:48 - Prende la parola il procuratore aggiunto Tornatoresulle istanze de L'Aquila Calcio, difesa dall'avvocato Tortorella, e di Giuliano Pesce

9:50 - Il procuratore aggiunto Tornatore si oppone totalmente all'istanza di stralcio per Pesce in riferimento alle dichiarazioni di Corda in fase conclusiva di indagini come previsto da regolamento

9:52 - Tornatore: "Si tratta di dichiarazioni spontaneamente rese che potrebbero essere fatte anche oggi. Gli elementi di novita' sono su soggetti che non fanno parte di questo procedimento e per questo tutelate con omissis"

9:53 - Tornatore si rimette alla decisione della corte sulle istanze di stralcio delle posizioni di Di Nicola e Di Lauro

9:55 - Prende la parola la D'Amelio a difesa di Di Nicola: "Il mio assistitonon ha potuto chiedere di essere presente a causa deitempi ristretti per chiedere autorizzazione"

9:57 - Il presidente Artico e gli altri membri del consiglio giudicante, dopo aver ascoltato tutti,si ritirano per decidere. Pausa dei lavori dopo una prima ora molto intensa

10:00 - Nella pagina Facebook ufficiale Ascoli Time alcuni video girati dalla nostra inviata all'NH Vittorio Veneto Hotel

10:15 - Di Giuseppe a Picenotime.it: "Cosa mi aspetto? Mi aspetto un po' di fresco.... Se sono sereno? Tu come mi vedi...? Non sono in ansia... Il dibattimento e' appena iniziato" (video su pagina Facebook Ascoli Time)

11:00 - Pausa dei lavori molto lunga all'NH Vittorio Veneto Hotel. Ancora riuniti in Camera di Consiglio i membri della giuria presieduta da Sergio Artico

11:10 - Campitelli avvicinato dalla nostra inviata, che gli chiede se i due giocatori ex Ascoli tirati in ballo da Chiacchio nel suo intervento siano Falconieri e Olivi, non vuole parlare... (video sulla pagina Facebook Ascoli Time)

11:20 - Ancora non e' ricominciato il dibattimento

11:25 - Lista completa deferiti e difensori Marco Barghigiani (Paolo Gallinelli), Marco Cabeccia (Alessio Piscini), Luciano Campitelli (Michele Cazzone e Eduardo Chiacchio) Enrico Ceniccola (Paolo Gallinelli), Ninni Corda (Annalisa Roseti), Aldo Dellepiane (Astolfo Di Amato, Alessio Di Amato), Marcello Di Giuseppe (Libera D'Amelio), Ercole Di Nicola (Libera D'Amelio), Fabio Di Lauro (Loredana Martino), Davide Matteini (Pietro Gigliotti), Giuliano Pesce (Massimo Carignani), Ssdarl Luparense San Paolo (Leonardo Rebecchi), L'Aquila Calcio (Marco De Paulis, Flavia Tortorella), Savona Calcio (Lucio Colantuoni, Massimiliano Valcada, Niccolo' Pescetto, Luca Tettamanti), Teramo Calcio (Eduardo Chiacchio), Forli' Calcio (Cesare Di Cintio), Gubbio Calcio (Mattia Grassani), Ascoli Picchio (Mattia Grassani, Maria Cristina Celani)

11:30 - Di buon umore il presidente Campitelli, che scherza con la D'Amelio e chiede simpaticamente il cambio di avvocato, per ragioni presumibilmente estetiche... Tribunale Federale Nazionale ancora in Camera di Consiglio

11:35 - Libera D'Amelio: "Daremo battaglia per difendere la posizione del mio assistito Ercole Di Nicola" (video sul profilo facebook Ascoli Time)

11:40 - Il processo sta per ricominciare nella sala convegni dell'NH Vittorio Veneto Hotel, i protagonisti riprendono posto in aula

11:46 - Parla il presidente Artico: "Il Tribunale, esaminate le istanze di intervento e di stralcio della propria posizione presentate dai deferiti, ritenuto che le suddette societa' siano portatrici di vari commi e di un interesse diretto, paiono irrilevanti le richieste di sospensione del giudizio"

11:49 - Il processo va avanti, smontato il castello difensivo del legale del TeramoChiacchio, ritenuta irrilevante la sua eccezione.  Ammesse al dibattimanto le quattro societa' che hanno presentato richiesta, ovvero Ascoli Picchio, Forli', San Marino e Gubbio

11:52 - Si passa alla fase istruttoria

11:55 - A difesa di Campitelli parla l'avvocato Cozzone: "Puntiamo a smentire quanto sostiene l'accusa e servono dei testi da ammettere per motivare che Campitelli e' estraneo ai fatti e chiediamo ammissione di testi per i due incontri presunti tra Campitelli ed i dirigenti del Savona Calcio"

11:56 - L'avvocato Piscini, legale del calciatore Cabeccia, chiede ammissione di tre testi a difesa del suo assistito. Due sono presenti, l'allenatore Ridolfi e il calciatore Speranza

11:58 - Anche il legale di Pesce chiede l'ammissione di due testimoni

12:00 - Il procuratore aggiunto Tornatore si oppone immediatamente alla richiesta di ammissioni di testi al dibattimento in quanto non c'e' stato deposito deposito formale al Giudice per le indagini preliminari di Catanzaro

12:01 - I profili delle istanze dei difensori di Campitelli sono state considerate irrilevanti dalla Procura Federale enon ammissibili

12:02 - Opposizione della Procura Federaleanche alla richiesta di ammissioni di testi per Cabeccia e Pesce

12:04 - Prende la parola Grassani: "Ci associamo alla richiesta della Procura Federale che si e' pronunciata negativamente sull'ammissione dei testi e degli atti proposta dai legali del Teramo"

12:06 - Riprende la parola Cozzone che da' ancora battaglia, ricordando che in altre circostanze, in processi per frodi sportive e calcioscomesse, siano stati ammessi testi senza richiesta formale alla magistratura ordinaria. Sale la tensione, con Artico che chiede se i testi in questione siano tesserati, con il legale di Campitelli che replica dicendo "entrambi"

12:10 - Parla ancora l'avvocato D'Amelio, che difende in maniera accorata e appassionata il suo assistito Di Nicola, ancora agli arresti domiciliari. Si batte per il mancato stralcio della posizione dell'ex ds de L'Aquila

12:15 - Nuovo stop ai lavori. Il Tribunale Federale Nazionale si riunisce per decidere sull'ammissione dei testi e sulla richiesta di sospensione del processo avanzato dal legale  di Di Nicola dopo il mancato stralcio del suo assistito. Come promesso l'avvocatessa sta dando battaglia punto su punto

12:30 - Ancora riuniti in Camera di Consiglio i membri del TFN. Il dibattimento sta andando per le lunghe ed alle ore 15:30 e' in programma il processo relativo agli altri deferimenti  sul filone di Catanzaro

12:45 - Qualche parolina tra Luciano Campitelli e Francesco Bellini durante la pausa dei lavori, con il presidente bianconero che mantiene la calma e  non risponde. Scintille tra lo stesso Campitelli e il dg bianconero Lovato. Screzio comunque di poco conto, tutto rientrato, non e' il caso di perdere il self control...

13:00 - Dopo l'ammissione al dibattimento delle quattro societa' e dopo aver rigettato le richieste di stralcio presentate da Di Nicola, Di Lauro e dalla societa' L'Aquila, la Corte "riserva all'esito del dibattimento la valutazione in merito all'utilizzabilita' delle dichiarazioni rese dal deferito Ninni Corda alla Procura Federale in data 30 Luglio 2015".

13:30 - Sono passati 75 minuti dalla sospensione dei lavori ed ancora il dibattimento non riprende... Si prospetta una giornata assai lunga ed intensa all'NH Vittorio Veneto Hotel, fa molto caldo a Roma

13:45 - L'ammissione o meno dei testi richiesta dal Teramo e' una fase cruciale del processo. Nel caso in cui il TFN dovesse non offrire questa opportunita' rischierebbe di crollare la tesi difensiva del club biancorosso. Anche per questo motivo la Camera di Consiglio si sta prolungando, destinato a slittare a domani il processo sugli altri filoni d'inchiesta di Catanzaro in agenda alle ore 15:30

14:00 - Si ricomincia dopo quasi due ore di Camera di Consiglio. Tutti di nuovo in aula

14:02 - Prende subito la parola il presidente del TFN Sergio Artico: "Ammessi due testi della difesa del Teramo, Rigettate tutte le altre istanze". Esclusi a testimoniare il vicepresidente del Teramo Cimini ed il dg biancorosso Scacchioli. Anche i difensori di Ascoli e Gubbio potranno porre domande ai testimoni

14:04 - L'avvocato Cozzone sta per indicare quali testi sono stati scelti dal Teramo a testimoniare. E' Fabio Mignini il primo teste, dirigente del Teramo

14:10 - Mignini (che figura nell'organigramma ufficiale del Teramo sotto la voce 'dirigente'): "Il 2 Maggio 2015 ero ad Arenzano nell'albergo del Teramo Calcio"

14:12 - Mignini: "Quel giorno Campitelli era con me, Scacchioli, Testa e altri due dirigenti. Verso le 13 era davanti l'ambergo ad Arenzano ma non e' salito sul pullman della squadra, lui soffre il pullman, e' salito su un'altra auto. Siamo arrivati allo stadio di Savona insieme dopo mezzora"

14:15 - Mignini: "Campitelli era in una Mercedes dietro al pullman della squadra insieme al vicepresidente Cimini. Sia il pullman che la macchina non hanno effettuato deviazioni ne' fermate durante il tragitto verso lo stadio Bacigalupo"

14:20 - Mignini: "Come faccio a ricordare che erano le 13 a distanza di tempo? Perche' avevamo appena finito di mangiare"

14:25 - Anche Grassani pone domande a Mignini, anche se permane un po' di polemica su che tipo di domande da fare. Al pranzo prepartita, secondo Mignini, non avrebbe partecipato il presidente Campitelli

14:28 - Grassani incalza Mignini, che ribadisce come Campitelli non abbia partecipato al pranzo dopo una passeggiata mattutina ed abbia preferito salire in camera per un riposino

14:30 - Mignini: "Dopo la gara Campitelli non era presente sul pullman della squadra. Siamo tornati a casa a bordo della Maserati insieme con Cimini, Testa e Di Giuseppe alla guida ed il presidente al suo fianco". Molto serrate e dirette le domande del legale dell'Ascoli, il dibattimento entra nel vivo

14:32 - Mignini: "Poco prima di entrare nella citta'  di Teramo, oramai a tarda notte, Campitelli e' sceso dalla Mercedes ed ha voluto salire sul pullman della squadra per fare festa insieme ai giocatori ed ai tifosi in trepidante attesa. Sul pullman c'era anche il dirigente Scacchioli". Scacchioli, per la cronaca, e' l'attuale direttore generale del Teramo

14:45 - Il secondo teste del Teramo e' Pasqualino Testa, altro dirigente presente nell'organigramma ufficiale del club biancorosso

14:50 - Testa torna sul pranzo pre partita di quell'ormai noto Savona-Teramo del 2 Maggio: "Attorno alle 12,30-12,45 abbiamo pranzato al tavolo dello staff tecnico insieme a Mignini. Non era presente Campitelli, con cui abbiamo fatto una passeggiata di un paio d'ore dalle 10 a circa mezzogiorno"

14:54 - Testa: "Io ero sul pullman della squadra insieme ad altri dirigenti  quando siamo partiti alle 13:15 verso lo stadio Bacigalupo. Campitelli ci ha seguito in auto, lui  preferisce non andare in pullman"

15:00 - Testa: "Sull'auto con a bordo  Campitelli e Cimini  dietro al nostro pullman, verso lo stadio di Savona, c'era una terza persona, un tifoso del Teramo. Ritengo che la Mercedes abbiamo sempre seguito il tragitto del nostro pullman. Allo stadio Bacigalupo siamo arrivati attorno alle ore 14"

15:02 - Grassani torna protagonista ed inizia ad incalzare il dirigente del Teramo Pasqualino Testa. Ad oggi l'organigramma ufficiale del Teramo, alla voce 'dirigenti', presente quattro persone: Pasqualino Testa, Fabio Mignini, Luca Mazzagatti e Benedetto Presante

15:05 - Testa risponde a Grassani: "In che lasso di tempo non ho visto Campitelli quel giorno? Dalle ore 12 alle ore 13:15"

15:07 - Testa sicuro che Campitelli seguisse il pullman della squadra a bordo della Mercedes da Arenzano a Savona: "L'ho visto in auto dallo specchietto retrovisore, in particolar modo al casello di Savona ricordo che la Mercedes era dietro di noi"

15:08 - Testa: "Nel viaggio di ritorno dopo la partita io ero in macchina, seduto dietro al fianco di Mignini, con Di Giuseppe alla guida e Campitelli al suo fianco"

15:09 - Molto chiara la strategia difensiva del Teramo con le testimonianze dei dirigenti Mignini e Testa, si punta a far capire alla Corte che Campitelli non ha avuto tempo di vedere i dirigenti del Savona prima del match, smentendo quanto dichiarato da Barghigiani e Ceniccola

15:15 - Nuova pausa dei lavori, ormai e' praticamente  ufficiale lo slittamento a domani del secondo processo sul filone di Catanzaro in programma all'NH Vittorio Veneto Hotel alle 15:30

15:20 - I lavori riprenderanno alle ore 16 per rinviare a domani il secondo processo in agenda sul filone Dirty Soccer e poi alle 16:30 si tornera' su Savona-Teramo

16:00 - Chiacchio si dice soddisfatto della deposizione dei due testimoni ammessi dal TFN a favore del Teramo

16:15 - Ufficiale: tutte le sentenze dei processi sportivi in corso a Roma, sia per quanto riguarda il filone di Catania che quello di Catanzaro, saranno rese pubbliche a partire da Lunedi' 17 Agosto

16:20 - Il presidente del TFN Sergio Artico comincia l'appello dei tesserati e dei legali per il secondo processo in programma sul filone d'inchiesta di Catanzaro che sara' rinviato a domani visto il protrarsi del dibattimento sul caso Savona-Teramo

16:50 - Gli avvocati del primo filone Dirty Soccer non vogliono  il rinvio del dibattimento per domani, i tempi si stanno ulteriormente allungando. C'e' rischio di fare nottata all'NH Vittorio Veneto Hotel... 

17:10 - Ennesima Camera di Consiglio del TFN per esaminare le istanze preliminari degli avvocati del primo filone del processo Dirty Soccer, inizialmente in agenda alle ore 15:30. Permane un'opposizione al rinvio alla giornata di domani. Per i protagonisti del processo relativo a Savona-Teramo sta diventando una vera e propria  maratona iniziata stamane alle 9...

17:30 - Si torna in aula. Il processo sul primo filone Dirty Soccer aggiornato come previsto alla giornata di domani a partire dalle  ore 9. A questo punto e' ipotizzabile che il processo di primo grado sul caso Savona-Teramo possa concludersi nella giornata odierna

17:45 - Riparte il dibattimento relativo a Savona-Teramo. Sono passate 8 ore e 30 minuti dall'inizio del processo, che per oltre 5 ore si e' caratterizzato per lunghe pause

17:47 - A breve ci saranno le richieste della Procura Federale per voce del procuratore aggiunto Gioacchino Tornatore

17:50 - Tornatore: "Ringrazio i magistrati di Catanzaro che hanno svolto l'inchiesta. Gli elementi probatori sono costituiti da intercettazioni telefoniche e da dichiarazioni rese sia alla Procura di Catanzaro che alla Procura Federale"

17:52 - Tornatore considera rilevanti le dichiarazioni rese alla Procura Federale da Cabeccia, Barghigiani e Matteini pur non ammettendo i fatti contestati. Il procuratore aggiunto sottolinea anche il peso del calcioscommesse in questa vicenda e la precisa intenzione dei protagonisti di ottenere vantaggi economici facendo leva sulle informazioni scambiate

17:55 - Tornatore: "Corda ha dichiarato di aver appreso da Barghigiani che parte dei soldi del Teramo sono finiti nelle tasche del presidente del Savona Dellepiane"

17:58 - Tornatore: "Le intercettazioni costituiscono la spina dorsale dei deferimenti della Procura Federale. Nessuno scherzo e nessuna millanteria nelle telefonate intercettate"

18:00 - Tornatore: "Nelle telefonate veniva usato un linguaggio criptico e allusivo, a testimonianza di consolidate conoscenze di tali tipi di pratiche illecite"

18:02 - Tornatore durissimo: "La Figc si riserva il diritto di prendere ulteriori provvedimenti e di perseguire gli autori materiali degli illeciti e di individuare i calciatori che hanno collaborato affinche' la combine andasse in porto"

18:04 - Molto dettagliata e scrupolosa la ricostruzione della Procura Federale  delle tantissime telefonate intercettate tra i protagonisti della combine. Il primo contatto tra Di Giuseppe e Di Nicola, che in questo processo sono assistiti  dallo stesso avvocato, risale al 27 Aprile 2015

18:08 - Tornatore: "Il 27 Aprile 2015 ha un incontro con il presidente del Teramo Campitelli, come confermato dallo stesso Di Nicola in una  telefonata alla segretaria de L'Aquila Calcio Canfora"

18:10 - Tornatore inizia a spiegare come Di Nicola si sia messo subito in moto per tessere la sua tela, contattando prima Matteini (facendo riferimento ai mandanti, ovvero ai dirigenti del Teramo Di Giuseppe e Campitelli). Poi lo stesso Di Nicola, tramite il procuratore Calleri, si organizza per contattare anche Corda e nonostante le prime resistenze di quest'ultimo organizza con tono autoritario un incontro per Mercoledi' 29 Aprile, mettendo a disposizione dell'allenatore del Barletta un compenso in denaro

18:14 - Minuziosa e dettagliatissima la ricostruzione di Tornatore, vicende gia'  in parte  emerse nelle 59 pagine di intercettazioni che abbiamo pubblicato lo scorso 4 Luglio. Confermato l'incontro del 29 Aprile in Puglia tra Corda, Di Nicola e Di Giuseppe e confermato il fatto che Di Nicola abbia chiesto a Matteini di intercedere con i calciatori del Savona Marchetti e Cabeccia per alterare il risultato di quella partita a favore del Teramo

18:17 - Come fece il procuratore di Catanzaro  Lombardo lo scorso 11 Giugno, Tornatore sottolinea in positivo  l'atteggiamento di Matteini, che non risponde al telefono nonostante le insistenze di Matteini, persona che non stimava e dalla quale non sapeva cosa si potesse aspettare

18:19 - Tornatore: "A Cabeccia vengono offerti dei soldi per combinare Savona-Teramo, il giocatore li rifiuta"

18:20 - Tornatore: "Nel corso della cena a Bisceglie del 29 Aprile tra Di Nicola, Di Giuseppe e Corda, a quest'ultimo vengono offerti dei soldi per far si' che intercedesse con calciatori del Savona per combinare la partita a favore del Teramo. A rivelarlo e' proprio Corda in una delle sue audizioni davanti alla Procura Federale"

18:22 - Chiara e puntuale la descrizione dei fatti di Tornatore. Corda consiglia a Di Nicola e Di Giuseppe di non perdere troppo tempo con Cabeccia e Marchetti, che non considera utili a fini illeciti. Corda ha allenato il Savona fino al Luglio 2014 e vanta ancora molte conoscenze e molti contatti con lo spogliatoio ligure. I tre si attivano per contattare altri giocatori, almeno un paio a testa, per mettere in atto la combine. La ricompensa per chi avesse accettato un contratto con L'Aquila Calcio per la stagione sportiva 2015/2016, ovviamente il tutto garantito da Di Nicola... E' importante sottolineare come in quella cena del 29 Aprile  tra i tre commensali  non si parli di cessioni societarie ma esclusivamente della combine, con Di Giuseppe che parla a nome della societa' del Teramo Calcio. La conferma arriva direttamente da Tornatore

18:25 - Tornatore: "Il 30 Aprile entra in scena il consulente di mercato del Savona Barghigiani e Di Giuseppe riferisce a Campitelli dell'esito della cena del giorno precedente"

18:30 - Tornatore: "Di Nicola e' il grande regista di questa vicenda. Alle 11:49 del 30 Aprile chiama Barghigiani per organizzare un incontro che avviene un po' in ritardo nello stesso pomeriggio, attorno alle 17:30, a Chiusi alla presenza anche di Pesce"

18:33 - Tornatore: "Di Nicola prende atto da Matteini del rifiuto di Cabeccia ad un'offerta di 50mila euro per combinare la partita e lo comunica a Di Giuseppe. E' proprio Di Nicola a fare da tramite tra Barghigiani e Di Giuseppe, con un'incredibile mole di telefonate tra i tre proprio a partire dal 30 Aprile"

18:34 - Passaggio chiave dell'arringa di Tornatore: "Sia Barghigiani che Di Giuseppe non potevano avere poteri decisionali in questa vicenda ma dovevano rendere conto ai rispettivi presidenti". Lo stesso Tornatore sottolinea un sms di Barghigiani sempre a Di Nicola in cui viene evidenziato  il via libera del presidente Dellepiane all'operazione illecita

18:36 - Tornatore sottolinea nuovamente il linguaggio in codice tra i protagonisti della combine. Quando Di Nicola dice a Di Giuseppe "che alla colazione ci saranno tutti", vuol dire che c'era intesa totale sulla combine e anche sul prezzo che nel frattempo era cresciuto. Permane pero' una certa diffidenza reciproca tra i soggetti in campo, spetta proprio a Di Nicola fare da collante e proporsi da garante da entrambe e per entrambe le parti

18:40 - Tornatore: "Il 2 Maggio Di Nicola avvisa Di Giuseppe che l'appuntamento con i dirigenti del Savona e' fissato per le ore 11. Ci saranno Barghigiani e Ceniccola". Ceniccola, al pari di Barghigiani, e' consulente di mercato del Savona e nel corso di un'intervista esclusiva rilasciata proprio a Picenotime.it ha ammesso di aver incontrato i dirigenti del Teramo sia prima che dopo il match per quelli che lui defini' "incontri informali, come consuetudine tra dirigenti in occasione di gare cosi' importanti"

18:45 - Tornatore: "L'incontro slitta alle 12:30, con Di Nicola che si raccomanda con Di Giuseppe sul fatto che debba parlare solo lui, e non il suo presidente Campitelli. Di Giuseppe lo conforta in tal senso ma sottolinea come il suo presidente debba comunque avere delle rassicurazioni"

18:48 - Tornatore: "Alle ore 13:24 Barghigiani chiama Di Nicola per rendergli conto dell'incontro con i dirigenti del Teramo. La presenza di Campitelli a 
quell'incontro e' compatibile a quanto dichiarato oggi da Mignini e Testa, c'e' un buco di un'ora e 15 minuti"

18:50 - Altro passaggio chiave e fondamentale dell'arringa di Tornatore: "Barghigiani conferma le tesi dell'accusa quando afferma agli agenti della Squadra Mobile di 

Catanzaro, lo scorso 17 Giugno, di aver incontrato Di Giuseppe e Campitelli sia prima che dopo il match del 2 Maggio"

18:52 - Tornatore durissimo con Campitelli: "E' il presidente del Teramo il finanziatore della combine, non ci sono riscontri che non abbia partecipato a quell'incontro"

18:55 - Tornatore smonta anche quanto dichiarato da tanti protagonisti di questa vicenda nelle ultime settimane. Gli accordi tra i soggetti in campo erano esclusivamente per la combine, non c'era in ballo nessuna cessione societaria, un interesse che stranamente si sarebbe manifestato poco prima del match e svanito subito dopo.... Il procuratore aggiunto ribadisce a gran voce che in quei giorni tutti gli indagati parlavano al telefono della combine per Savona-Teramo, non di altro

18:58 - Tornatore ribadisce come Barghigiani e i dirigenti del Teramo, Campitelli compreso, si incontrino anche dopo il match. Ma non per farsi i complimenti per la vittoria (i tre non si conoscevana prima di quella gara), ma perche' quest'ultimo si era lamentato con Di Nicola che il Teramo non avesse pagato l'anticipo della posta pattuita nell'incontro della mattinata. Di Nicola si mette cosi' in azione con Di Giuseppe per organizzare un altro incontro post gara. Alle 18, dice ancora Tornatore, Di Giuseppe avvisa telefonicamente Di Nicola che sta ripartendo e si sta recando ad incontrare 
nuovamente Barghigiani

19:01 - Altro passaggio chiave della ricostruzione di Tornatore: "L'11 Maggio Barghigiani si reca a Teramo e si incontra a pranzo con Di Nicola, subito dopo arriva Di Giuseppe. Barghigiani, per il buon esito della combine, riceve 10mila euro da dividere con Pesce"

19:04 - Il 12 Maggio Di Nicola, come sottolinea ancora Tornatore, ha diversi problemi da risolvere. Pesce si lamenta perche' Barghigiani non gli ha consegnato la sua parte e anche Corda pretende il compenso pattuito. Il 13 Maggio l'allora ds de L'Aquila chiama Di Giuseppe per provare a regolare tutti gli aspetti economici della vicenda. Barghigiani non vuole dividere i soldi a meta' con Pesce, ma tenersi 7500 euro per te ed i restanti per il complice. 

19:07 - Tornatore a chiudere: "Il 18 Maggio arriva l'incontro finale per la divisione dei soldi. Tutti si dicono estranei alla vicenda, ma la verita' dei fatti e' quella esposta e non si puo' contrapporre una soluzione alternativa. Il presidente del Teramo Campitelli e' da considerarsi coinvolto in base a dati incontrovertibili, e' da considerarsi coinvolto anche senza gli incontri pre e post partita. Di Giuseppe si e' sempre rapportato con lui e lo ha tenuto costantemente aggiornato sull'evolversi della vicenda. La Procura Federale ha offerto piena prova della combine"

19:13 - Arrivano le richieste della Procura Federale, sempre per voce di Tornatore: "Inibizione per Barghigiani di quattro anni e sei mesi piu' 70mila euro, inibizione Cabeccia per sei mesi, inibizione Ceniccola per la durata di  sei mesi (sia per Cabeccia che Ceniccola per omessa denuncia), per Campitelli cinque anni di inibizione, preclusione per il futuro  e  80mila  euro di ammenda. Dellepiane cinque di inibizione, Di Giuseppe quattro anni e sei mesi di inibizione, Di Lauro anni due anni e tre mesi di inibizione, Di Nicola quattro anni e dieci mesi di inibizione, Matteini tre anni e sei mesi di inibizione, Pesce quattro anni e sei mesi di inibizione. Solo un anno di inibizione per Corda, premiato per aver collaborato in un clima molto omertoso"

19:20 - Durissima la richiesta della Procura Federale per il Teramo: retrocessione all'ultimo posto del campionato di Lega Pro 2014/2015 e venti punti di penalizzazione. Per il Savona retrocessione all'ultimo posto nel campionato di Lega Pro 2014/2015 e 10 punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione. Per il Teramo, insomma, Serie D e partenza con -20, richiesta molto pesante. Solo un punto di penalizzazione per responsabilita' oggettiva per Barletta, Luparense e L'Aquila 

19:25 - Dopo un intervento di Matteini che con voce tremolante  ribadisce di non aver mai commesso illeciti sportivi, il presidente del TFN Artico concede una breve pausa per poi concordare con gli avvocati gli interventi delle difese

19:30 - Processo momentaneamente sospeso, i lavori dovrebbero riprendere per le ore 20 con gli interventi delle difese

20:05 - Riprende il processo sportivo, facce molto scure in casa Teramo. E' stata pesantissima la richiesta della Procura Federale, per l'Ascoli Picchio la Serie B e' vicinissima

20:10 - Prende subito la parola l'avvocato Grassani, legale dell'Ascoli: "Anche le testimonianze dei dirigenti del Teramo Mignini e Testa non precludono la possibilita' dell'incontro prima e dopo il match con Barghigiani per combinare la gara. I due testi non sono da considerarsi credibili, soprattutto per quanto dichiarato sul viaggio di ritorno. E' conclamato il fatto che Di Giuseppe, alla guida della Mercedes, si sia fermato"

20:13 - Molto diretto e chiaro anche Grassani, al pari di Tornatore: "Di Giuseppe ha un solo capo, e questo capo  e' Campitelli. Quando parla al telefono con Di Nicola si riferisce proprio a lui, che quindi e' dentro la vicenda"

20:20 - Terminato l'intervento deciso di Grassani, parola agli avvocati di Forli', San Marino, L'Aquila e Di Nicola

20:30 - Il processo di primo grado terminera' in serata, ma ci vorra' almeno un'altra ora. Ricordiamo che domani mattina, alle ore 11:30, e' in programma al Palazzo dei Capitani la presentazione ufficiale delle nuove maglie dell'Ascoli Picchio e del progetto del nuovo stadio "Del Duca" proprio con il  presidente Francesco Bellini, la moglie Marisa e tutti i massimi dirigenti bianconeri

20:45 - Attesa in chiusura la requisitoria difensiva di Chiacchio, anche se ormai la posizione del Teramo e del suo assistito Campitelli appare pesantemente compromessa

21:00 - A quasi 12 ore dal suo inizio il processo prosegue, con le difese degli avvocati di tutti gli indagati che da par loro cercano di smontare le tesi dell'accusa

21:30 - Sconsolato e abbattutto il presidente del Teramo Campitelli, che dichiara: "Non voglio commentare, ormai sono fuori dal calcio"

21:35 - Proseguono gli interventi degli avvocati della difesa, e' il turno del legale di Cabeccia, calciatore del Savona per il quale la Procura Federale ha richiesto un'inibizione di 6 mesi per omessa denuncia

21:40 - Si respira un'aria stanca all'NH Vittorio Veneto Hotel dopo una giornata molto intensa, stanchezza sia in aula che in sala stampa, dove sono presenti ora pochi giornalisti

21:45 - Ancora seduti  in aula il presidente Bellini e gli avvocati Celani e Grassani. E' prevista in nottata la partenza della delegazione ascolana per il capoluogo piceno, confermata la presentazione delle nuove maglia e del progetto del nuovo stadio domani mattina alle ore 11:30 al Palazzo dei Capitani

22:00 - Proseguono gli interventi dei legali difensori quando oramai ci avviciniamo alle 13 ore di processo

22:15 - Finita anche la requisitoria difensiva  dell'avvocato di Barghigiani, Paolo Gallinelli, lo stesso di Ceniccola

22:17 - Parola ora  ad Astolfo D'Amato , avvocato di Dellepiane, presidente del Savona, condannato a cinque anni di inibizione al pari del collega Campitelli. Duro l'attacco a Corda per averlo tirato in ballo per risentimenti di carattere personale (video sul profilo facebook Ascoli Time)

22:20 - Parla Roseti, avvocato di Corda: "Collaborare con la giustizia non e' un atto sbagliato. Il mio assistito ha offerto massima collaborazione rivelando particolari specifici sconosciuti fino a quel momento alla Procura Federale"

22:25 - Avvocato Corda: "Chiedo che vengano riconosciute al mio assistito  la collaborazione e l'assunzione di responsabilita' e quindi l'applicazione dell'articolo 24 del codice di giustizia sportiva che premia chi collabora"

22:30 - Prende la parola Tettamanti, legale  difensore  del Savona, che attacca duramente la credibilita' di Corda, entrato nel mirino di tutto l'entourage del Savona

22:40 - Tettamanti deciso: "Il Savona e' totalmente estraneo ai fatti contestati"

22:45 - Parola a Flavia Tortorella, legale de L'Aquila, che per difendere il club rossoblu tira in ballo anche Nietzsche...

22:48 - Originale l'arringa del legale de L'Aquila: "Posso dire una parolaccia presidente  o la ovvio?". Poi ovvia la misteriosa parolaccia... 

22:50 - Legale L'Aquila: "La nostra societa' non ha responsabilita' per quanto fatto da Di Nicola e va prosciolta dall'accusa di responsabilita' oggettiva"

23:00 - Parola a Carignani, legale di Pesce: "E' la prima volta che su un capo di imputazione  trovo accuse generiche e prive di prove. Non ci sono riscontri relativi al mio assistito"

23:10 - Avvocato Pesce: "Non c'e' nessun contatto del mio assistito con tesserati delle sue societa' e tra l'altro il rapporto di lavoro con il Parma e' cessato nel 2013. Si trovava come un pesce fuor d'acqua..."

23:20 - Parla di nuovo la D'Amelio, a difesa di Di Giuseppe: "E' un direttore sportivo capace, ha vinto 3 campionati  in pochi anni, perche' dovrebbe comprare le partite?"

23:22 - D'Amelio: "Il fatto che possono sentirsi questi uomini che sono tutti parte dell'ambiente sportivo mi sembra doveroso. Si deve dare significato obiettivo a queste telefonate. Di Giuseppe conosce Di Nicola da tanto, che ci siano state telefonate e incontri anche fisici tra di loro e' dato acquisito. Cosi' come c'e' stata la cena a Bisceglie"

23:25 - D'Amelio: "Corda racconta una verita' incartata sulla cena di Bisceglie. Faccio fatica con me stessa a comprendere come in una sola giornata si possa ordire un meccanismo cosi' ingegnoso... Il ds del Teramo e' totalmente estraneo alla vicenda e non ha organizzato nessun tipo di combine. Cerchiamo di riempire di contenuto con significato questa ipotesi accusatoria"

23:30 - Finito l'accesso intervento della D'Amelio.  Tutti aspettano l'intervento di Chiacchio per la chiusura del processo...

23:40 - E' iniziato  l'intervento di Chiacchio, chiedendo  immediatamente  la sospensione del processo perche' tutti sono stanchi. Il legale chiede di parlare domani mattina e quindi chiede ufficialmente il rinvio del dibattimento. I membri del Tribunale Federale Nazionale si prendono dieci minuti per decidere in tal senso. Processo di nuovo sospeso (sulla pagina Facebook Ascoli Time il video della richiesta di Chiacchio)

23:45 - Sta per rientrare in aula la Corte per esprimersi sulla richiesta di Chiacchio di sospensione del processo per poi intervenire domani mattina

23:50 - Rientrata la Corte. Si va avanti con il processo, ad oltranza. Respinta la richiesta di Chiacchio

23:55 - Inizia a parlare Michele Cozzone, legale di Luciano Campitelli al pari di Eduardo Chiacchio

00:00 - Cozzone: "Campitelli ha dato tutto se stesso per il calcio, ha preso il Teramo dalla Promozione e l'ha portato in Serie B profondendo energie personali. Il mio assistito  dovrebbe avere il marchio di infamia per riscontri inesistenti che emergerebbero dall'impianto accusatorio, sarebbe la sua morte sportiva e non lo merita" (il video sulla pagina Facebook Ascoli Time)

00:05 - Cozzone: "Il 27 Aprile Campitelli non era con Di Nicola, nonostante l'sms dello stesso di Nicola alla segretaria de L'Aquila Calcio. Dalle ore 17,30 quel giorno e' stato inaugurato un nuovo punto vendita di Campitelli, a Roseto. Ci sono prove di questa situazione, sono agli atti. Era in corso una festa per quella inaugurazione, non poteva parlare con Di Nicola in quel contesto di illeciti sportivi. Si e' data un'interpretazione sbagliata del ruolo di Campitelli in questa vicenda, il nome di un bar e' stato scambiato con quello di una persona"

00:10 - Cozzone: "Il 30 Aprile, alle ore 22,50, c'e' stata un'altra interpretazione sbagliata del mio assistito in questa vicenda. In questa telefonata si dice che si era in attesa di una riunione con Campitelli, ma Di Giuseppe in questa telefonata parla di questa persona come un cretino o un deficente. Ma puo' Di Giuseppe usare questi termini per il suo presidente? E' mai possibile?". Su questo presupposto si inoltra la richiesta di esclusione di Campitelli 

00:15 - Cozzone insiste: "Il 2 Maggio Campitelli non puo' essere con Di Giuseppe nell'incontro con i dirigenti del Savona prima della partita, e' altrove, lo dicono i testimoni"

00:20 - Cozzone: "Di Giuseppe parla con Di Nicola alle 10 e 52 perche' Di Giuseppe non sapeva che l'appuntamento era stato spostato dalle 11 alle 12 e 30. Allora era gia' li all'uscita di Albissola alle 10.52 e dice l'uscita di Albisola l'abbiamo appena fatta noi, vuol dire che era gia' li' con una persona, che non poteva essere Campitelli perche' in molti hanno affermato che Campitelli era con loro. Ci sono testimonianze e indagini che ricostruiscono evolversi giornata di Campitelli".

00:25 - Cozzone chiama in causa anche Gianluca Scacchioli, che e' andato da Campitelli a farsi dare la  carta di credito di societa' per pagare il conto dell' albergo attorno alle ore 12,30-12,45, quindi il presidente non poteva essere con Di Giuseppe, sostiene l'avvocato. 

00:30 -  Cozzone: "Ceniccola non riconosce Campitelli nell'incontro. Ha sbagliato anche Barghigiani, non conosceva i dirigenti del Teramo e Campitelli non ha preso parte a quell'incontro con Di Giuseppe. A livello probatorio non c'e' nulla contro Campitelli"

00:33 - Cozzone a tambur battente: "Dopo la vittoria con il Savona Campitelli festeggia la promozione e non poteva partecipare all'incontro con Di Giuseppe. Tra l'altro quella automobile, una Mercedes, era in dotazione proprio a Di Giuseppe per suo uso esclusivo"

00:40 - Cozzone ironico: "Di Nicola fa quattro volte al telefono i complimenti a Campitelli per la promozione, se lo avesse fatto per cinque volte ci sarebbe stato da arrestarlo?? Vogliamo condannare una persona perche' dice grazie ad una persone che gli fa i complimenti...?"

00:45 - Cozzone: "L'11 Maggio Campitelli non ha visto Di Nicola, era impegnato per dei consigli d'amministrazione delle sue aziende"

00:47 - Sta per concludere il lungo e accorato intervento difensivo di Cozzone, legale di Campitelli

00:48 -  Cozzone: "Io non posso che concludere facendo una richiesta quasi superflua: Campitelli non ha mai commesso nessun illecito, non ha mai pensato di farlo. Chiedo il piu' fermo e incondizionato proscioglimento di Campitelli, lo chiedo con il cuore in mano"

00:49 - Inizia l'intervento difensivo di Chiacchio. La Corte aveva dato 45 minuti totali ad entrambi i difensori di Campitelli, tempo quasi del tutto consumato da Cozzone. Chiacchio dice che sara' breve... 

00:50 - Chiacchio subito diretto e spettacolare: "Campitelli e' un eroe, a Teramo e' considerato un eroe. Ha portato la squadra biancorossa dalla Promozione alla Serie B. Merita rispetto, quello che non ha avuto in questa sede. E' stato offeso e calunniato"

00:53 - Chiacchio: "Anche in questa aula e' stata adombrata l'ipotesi di un furto fantasma per fare uscire i soldi della combine. Campitelli e' stato offeso, non merita questo trattamento. Non si pu' far morire questa societa' con Serie D e venti punti di penalizzazione, senza una prova ne' un indizio. Ho massimo rispetto per la Procura Federale, non c'e' la pistola fumante, non c'e' nemmeno una pista ad acqua, non c'e' nulla... Si puo' condannare societa' ma servono elementi probatori che non sono stati forniti. Chi sono e dove sono i giocatori che hanno alterato la partita?"

00:55 - Chiacchio: "Ci sono stati versamenti di soldi? Ma quando e dove? Nessuno lo ha detto, siamo alla follia accusatoria"

00:58 - Chiacchio: "Tutti i calciatori ascoltati hanno riferito che la partita e' stata regolare e vinta dal Teramo perche' era piu' forte. Puo' una squadra comprare una partita contro un'altra squadra che ha la meta' dei punti in classifica? Ma siamo pazzi?"

01:00 - Chiacchio: "Qui non esiste illecito, non esiste parvenza di illecito. Il Teramo e' riuscito a portare 14 testimoni. E' l'una di notte, ho battuto il record come avvocato dinanzi a voi. Vorrei dire tante altre cose, ma penso che ho detto tutto. Qui si parla di pistole ad acqua, e con le pistole ad acqua non si condanna mai nessuno"

01:05 - Finito l'accesso e animato intervento di Chiacchio, in piena sintonia con il suo stile garibaldino

01:06 - Riprende la parola il procuratore Tornatore: "Ogni esposizone fatta dalle difese evidenzia delle lacune nella ricostruzione. A quest'ora non le voglie sottolineare, mi appello alla vostra attenzione"

01:09 - Il presidente del TFN Sergio Artico dichiara concluso il dibattimento con un "Decideremo, arrivederci"

01:10 - Un dibattimento durato quasi 16 ore, resta la pesante richiesta della Procura Federale di Serie D con penalizzazione di 20 punti per il Teramo e cinque anni di inibizione per il presidente Campitelli con un'ammenda di 80mila euro. La sentenza di primo grado e' attesa a partire da Lunedi' 17 Agosto, ma potrebbe essere resa pubblica anche nei giorni seguenti

01:15 - La nostra inviata Chiara Carbone chiede a Campitelli come si sente dopo la fine del processo, il presidente del Teramo  risponde con un sorriso amaro salendo le scale che portano alla hall dell'NH Vittorio Veneto Hotel... (video su profilo Facebook Ascoli Time)

01:30 - Alla fine del processo parla anche Michele Cozzone, legale di Campitelli al parti di Chiacchio: "Campitelli e' un grande presidente ed e' e rimane una persona perbene. Sono fermamente convinto che il Teramo verra' prosciolto dall'accusa di responsabilita' diretta e naturalmente anche il suo presidente. Le pesantissime richieste sanzionatorie della Procura Federale verranno completamente disattese o comunque saranno limitate a sanzioni molto piu' lievi. Con la mia requisitoria attenta e dettaglia ho voluto dimostrare la totale estraneita di Campitelli e quindi del Teramo in maniera diretta a qualunque ipotesi fraudolenta. Il tutto era connesso ad altre situazioni rispetto alle quali il presidente e la societa' erano completamente estranei"

01:45 - La nostra lunghissima diretta testuale si chiude con le dichiarazioni esclusive di Lovato rilasciate alla nostra bravissima inviata Chiara Carbone, che ringraziamo a nome delle decine e decine  di migliaia di utenti che hanno seguito il nostro lavoro ininterrotto  da tutto il mondo: "Mi sembra che le richieste della Procura Federale siano coerenti con quanto si e' detto in aula, penso proprio che il sogno Serie B per l'Ascoli sia piu' vicino" (su pagina facebook ufficiale Ascoli Time il video dell'intervista a Lovato)

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processo savona-teramo -- nh vittorio veneto hotel

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