Ascoli-Cesena 1-3, i momenti chiave della partita

di Redazione Picenotime

sabato 19 settembre 2015

L'Ascoli archivia la seconda sconfitta nel campionato di Serie B, la prima tra le mura amiche, contro un Cesena che si candida a recitare un ruolo importante nelle parti alte della classifica. I bianconeri di Petrone, nonostante le assenze di Giorgi, Perez e Grassi, giocano alla pari con gli avversari nella prima frazione e sfiorano il vantaggio con Petagna, Jankto e Cacia. Nella ripresa il Picchio, che ha avuto tre giorni in meno per preparare la gara rispetto agli avversari, cala fisicamente e al 59' è costretto a subire una grave svista arbitrale: punizione di Ciano a giro dalla destra, Lanni respinge in qualche modo con l'aiuto della traversa, il pallone rimbalza pienamente sulla linea di porta ma il primo assistente decide di convalidare la rete. Da lì in avanti è un monologo cesenate, con Ragusa che si conferma in grande momento di grazia andando a segno due volte nell'arco di 12 minuti. Nel finale è Petagna, nettamente il migliore tra i bianconeri, a siglare di testa il meritato gol della bandiera. Tra tre giorni il Picchio tornerà nuovamente in campo a Latina.




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ascoli cesena 1-3, proteste sul gol di ciano

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