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Arrestato albanese per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale

di Redazione Picenotime

lunedì 05 ottobre 2015

Intorno alle ore 02.50 di Domenica 4 Ottobre è giunta presso la Sala Operativa 113 del Commissariato di Fermo  la richiesta di aiuto da parte di K.F. di Porto San Giorgio la quale sola in casa con i propri figli in tenera età, in maniera concitata, riferiva che il proprio fratello K.E., pregiudicato, nato in Albania nel 1984, in stato di alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, stava tentando di introdursi a casa sua battendo con violenza sul portone di ingresso.

Immediatamente gli Agenti della Volante del Commissariato si sono portati sul posto dove trovavano il malvivente che, alla richiesta di identificarsi, incominciava ad oltraggiarli e minacciarli. Mentre gli operatori della Polizia di Stato tentavano di far ragionare K.E., arrivava sul posto anche il cognato per aiutare a fare luce sull’accaduto, ma veniva subito aggredito. Solo il pronto intervento dei poliziotti impediva che fosse colpito con pugni e calci. L’uomo, a fatica, veniva immobilizzato e tratto in arresto per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e successivamente condotto al Commissariato di Fermo per le procedure di rito. Agli Agenti, a seguito della colluttazione, venivano riscontrate lesioni guaribili in cinque giorni. 

In data odierna l’arresto è stato convalidato e a K.E. è stato imposto a titolo cautelare l’obbligo di firma, in attesa dell’udienza che si terrà tra quindici giorni.

volante polizia

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