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Ascoli Piceno, progetto Oasi di Asterix compie 20 anni: “Un prezioso supporto per tutto il territorio”

di Redazione Picenotime

mercoledì 30 novembre 2022

Vent'anni di attività e non sentirli. Il Mondo Asterix conferma il proprio seostegno a scuole, bambini, famiglie, disabilità,  aziende ed istituzioni. Tutto ruota attraverso alla pratica dell’attività motoria. Quattro le principali iniziative sviluppate: il progetto di educazione motoria denominato "Asterix" nelle 76 scuole dell’infanzia con circa 9mila bambini, i campus estivi in 10 paesi diversi dalla montagna al mare (strutturati attraverso sport, laboratori di lingua inglese e latino, giornate 'Un cane come amico' in collaborazione con l'azienda Ciam, progetto inclusione e disabilità nato dall'idea di Roberta Faraotti dell'azienda Fainplast). Inoltre nel mese di Luglio sarà organizzata la quarta edizione della 'Settimana dell sport' ad Arquata del Tronto per tenere sempre accese le luci dove c’è necessita di ricucire il tessuto sociale dopo la tragedia del terremoto. Stamattina si è svolta la conferenza stampa presso la sala "De Carolis-Ferri" del palazzo dell'Arengo. 

''Quest’anno festeggiamo 20 anni di attività - ha commentato l'ideatore Riccardo Spurio -. Partimmo proponendo al comune questo genere di iniziative: una serie di attività motorie nelle scuole dell’infanzia. Nel corso degli anni abbiamo avuto a che fare anche con casi di disabilità e così abbiamo voluto lavorare acnhe per favorire la loro inclusione. Importanti anche i campus estivi a basso costo per le famiglie. La nuova iniziativa che proponiamo quest'anno è quella legata alla prevenzione al cuore. Grazie a Fisiozone realizzeremo un opuscolo da donare ai genitori dei ragazzi per stimolare famiglie e persone di ogni età alla prevenzione''. 



Alle sue parole sono poi seguite quelle degli esponenti dell'Amministrazione Comunale presenti.

Gianni Silvestri, vice sindaco di Ascoli: ''Non è difficile creare un’iniziativa, ma mantenerla e migliorarla nel tempo sì. Credendo in questo progetto oggi si è arrivati a questo punto. La cosa migliore è fare sport facendolo passare come gioco e non pensandolo a livello agonistico. L’attività motoria è fondamentale fin dalla giovane età per tutelare il benessere della persona''.

Nico Stallone, assessore allo sport: ''Sappiamo che a livello sportivo lavorare sull’attività motoria per il mondo dell’infanzia è una cosa fondamentale. Quello che stanno facendo è un qualcosa di importante. Continuiamo ad avere nella nostra città sportivi che conseguono risultati a livello nazionale e internazionale. Questo grazie al lavoro degli istruttori qualificati che possiamo vantare''. 

Massimiliano Brugni, assessore politiche sociali: ''Questo è un progetto sportivo che ha una valenza sociale non indifferente. Qui possiamo trovare istruttori qualificati. L’aspetto sociale importante è quello legato all’attività motoria fatta nelle scuole in cui non lo facevano. Un valore aggiunto per tutte le famiglie, per non trascurare gli aspetti legati ad inclusione e disabilità. Una città che vuole crescere deve partire dai soggetti più fragili''. 



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