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Ascoli Piceno, presentato report su cantieri e gare. Fioravanti: “Nel 2022 appaltati 33 milioni di euro”

di Redazione Picenotime

venerdì 20 gennaio 2023

Novità per la costruzione della nuova Curva Sud dello stadio “Cino e Lillo Del Duca” sono emerse questa mattina nel corso della conferenza stampa a Palazzo Arengo durante la quale è stato presentato il report di gare e procedure indette dal Comune di Ascoli Piceno. 

"La commissione sta valutando le offerte tecniche pervenute – ha dichiarato il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti -. Entro fine Marzo affideremo la progettazione. Abbiamo messo a bilancio 500mila euro per la progettazione che durerà sei mesi, poi avvieremo la gara per i lavori". 

Sui lavori di ricostruzione della nuova Curva Sud è intervenuto anche il dirigente Ugo Galanti: “Le risorse per progettazione e per la direzione dei lavori ci sono ed abbiamo attivato già le richieste per la cifra mancante. Il costo totale è di 6,5 milioni di euro complessivi stimati”.


L’anno 2022 ha visto il settore procedure intersettoriali del Comune di Ascoli Piceno focalizzato, in prima istanza, sull’attuazione degli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Una quota cospicua delle procedure indette è finanziata da risorse PNRR incidendo fortemente sul valore complessivo messo a gara. L’importo complessivo appaltato nel 2022 è stato di euro 33.456.895,37 con un incremento, rispetto alle somme appaltate nel 2021 pari ad euro 21.009.700,63, del 59,24% .

''I cittadini spesso vedono i cantieri quando partono e quando finiscono, ma prima di metterli su c’è un lavoro dietro che molti non vedono - prosegue il primo cittadino -. Quindi abbiamo ritenuto fosse giusto condividere le questioni burocratiche e il lavoro fatto dall’ufficio gare. Abbiamo fatto un report in grado di mostrare i lavori importanti per i lavori pubblici e i servizi. Abbiamo centrato l’aspetto Pnrr e gli appalti green. Per giugno è prevista la pubblicazione dell’appalto integrato. Abbiamo aggiudicato 4 lotti in tempi record e vogliamo rispettare il termine di giugno. C’è il fondo complementare, qui abbiamo già le ditte pronte per effettuare i lavori a partire dal ponte di Cecco, andando poi a far partire piazza Diaz e tutta via delle Zeppelle fino allo stadio. Molti parchi e giardini a Monticelli e la rigenerazione di molte frazioni. Ci saranno inolte 16 milioni per il completamento della cittadella universitaria mantenendo lo spazio per il Sestiere Piazzarola. Appena conclusa la gara per i lavori dei tre lotti per la riqualificazione delle strade per 3 milioni. A breve è prevista quella per il rifacimento del campo sintetico di Monterocco. L’aspetto che mi piace sottolineare è che abbiamo ridotto a zero i tempi morti tra una gara e l’aggiudicazione. Sottolineo inoltre che tra tutte le gare non abbiamo riscontrato neanche un ricorso. Questa la ritengo una grande vittoria di questa amministrazione''. 

Presenti anche i dirigenti Ugo Galanti e Maurizio Conoscenti. Quest'ultimo ha precisato: ''L’anno è stato impegnativo per una serie di ragioni. Abbiamo appaltato 33 milioni con un incremento del 60% rispetto al 2021 quando ne furono appaltati 21. Abbiamo cercato anche di ottimizzare ed efficientare il tempo con gare multi lotto al fine di risparmiare nei tempi procedimentali. Varie le criticità incontrate con il rincaro dei materiali. L’augurio di mantenere queste performance anche per il 2023 che sarà un anno fondamentale. Parliamo ulteriori gare compresse. Siamo in attesa di un ulteriore passaggio ad un nuovo codice. C’è la difficoltà di confrontarsi con una legislazione che muta rapidamente''. 



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Commenti

Andrea
venerdì 20 gennaio 2023

Benissimo Sindaco per i cantieri che fanno bella la città. Ma Ascoli muore senza i giovani e per aumentarne la presenza serve investire nell'Università, una vera nostra Università come in Abruzzo (Teramo, Chieti, Pescara, L'Aquila) e nelle Marche (Ancona, Macerata, Urbino) hanno tutte le province. 1 studente universitario fa 200 presenze in città all'anno. 1000 studenti corrispondono a 200.000 turisti. Con la differenza che il turista passa qualche ora e poi va via mentre lo studente vive e spende in città. Bisogna investire nell'università per trattenere i giovani ascolani e per attrarne da fuori. Inutile spingere sul turismo. A livello di ritorno economico non c'è paragone. Come possiamo essere capitale della cultura se siamo l'unica città senza Università. Approfittiamo dei 5 parlamentari locali per lavorare in questa direzione e poi fusione con Folignano e Maltignano per tornare a 55 mila abitanti...


sga
venerdì 20 gennaio 2023

concordo con Andrea i giovani ascolani che per gli studi si trasferiscono a Perugia, ancona, Bologna, e Modena difficilmente poi tornano a vivere in città non ci sono prospettive di lavoro e temo che tutta la zona idem la riviera continui a perdere residenti ai nostri politici il compito di invertire la tendenza


Antonio
sabato 21 gennaio 2023

Ancora con questa curva sud! Mettiamo in sicurezza le scuole dove vivono di giorno i nostri bambini e poi, al limite, parliamo di calcio! Ci sono edifici di classe G che andrebbero demoliti e ristrutturati.. che stiamo aspettando Sindaco, la disgrazia!?


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