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Coronavirus, sindaco San Benedetto: “Pronti per fase 2, riaprono cimitero ed alcuni parchi cittadini”

di Redazione Picenotime

sabato 02 maggio 2020

"Ci accingiamo ad affrontare la cosiddetta fase due, ribadisco ancora una volta i complimenti ai miei concittadini per come hanno affrontato questo periodo di crisi sanitaria. Dal 4 Maggio ci sarà un ritorno graduale degli spostamenti in città, per questo motivo ho già provveduto a firmare due ordinanze". A dichiararlo stamane via social è il sindaco di San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti.

"La prima ordinanza riguarda il cimitero civico, la seconda alcuni parchi cittadini. Entrambe saranno in vigore fino al 17 Maggio, dopo di che vedremo come procedere anche in relazione a quelle che saranno le linee guida del Governo", ha aggiunto il primo cittadino sambenedettese.

Queste le aree verdi di San Benedetto del Tronto che rimarranno chiuse dopo il 4 Magggio e fino a revoca dell’atto:

• Area verde via Ferri

• Area verde via D’Annunzio

• Parco via Saffi

• Parco via Manara

• Parco Sara

• Area Verde via Montello

• Area Verde via Formentini

• Area Verde piazza Kolbe - Fornace Cerboni

• Area verde via Lombardia ( parco Wojtyla )

• Parco via Monte Conero

• Parco Eleonora

• Parco Ristori

• Parco Paola

• Giardino dei Colori (complesso Vannicola)

• Parco SS. Annunziata

Si tratta, in sostanza, di tutti i parchi dotati di recinzione. Per gli altri, lo stesso provvedimento vieta, in ottemperanza a quanto previsto dal Dpcm del 26 aprile, l’utilizzo delle attrezzature ludiche presenti.

Nel predisporre l’ordinanza – spiega il sindaco Pasqualino Piunti – abbiamo considerato come prioritario il principio della massima cautela: considerando che in quegli spazi la concentrazione di attrezzature ludiche è alta, sarebbe stato problematico interdirne l’uso ai bambini. Per non parlare delle aree che accolgono campetti da calcio o basket per le quali sarebbe stato impossibile trovare sufficiente personale da adibire a vigilanza”. Nelle prossime ore il servizio Aree Verdi e Qualità Urbana provvederà ad installare nelle aree che resteranno aperte cartelli che informano del divieto di usare attrezzature ludiche.




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