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Ascoli e San Benedetto, si parla di alluvioni con ''Io non rischio''

di Redazione Picenotime

martedì 13 ottobre 2015

Per il quinto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il weekend del 17 e 18 Ottobre più di 4.000 volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” in circa 430 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, alluvione e sul maremoto.

Sabato 17 e Domenica 18 Ottobre, in contemporanea con altre piazze in tutta Italia, i volontari del Comune di San Benedetto del Tronto e l’associazione CISAR  partecipano alla campagna con un punto informativo “Io non rischio” allestito a San Benedetto del Tronto in Piazza Giorgini per incontrare la cittadinanza, consegnare materiale informativo e rispondere alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio alluvione. 

Nelle stesse giornate i volontari dell’associazione R.N.R.E. Raggruppamento nazionale radio emergenza con le associazioni G.R.E. Gruppo radiocomunicazioni emergenza Ascoli Piceno e Folignano e Gruppo Comunale Protezione Civile Ascoli Piceno partecipano alla campagna con un punto informativo “Io non rischio” allestito ad Ascoli Piceno in piazza Simonetti per incontrare la cittadinanza, consegnare materiale informativo e rispondere alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto.

“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica. L’edizione 2015 coinvolge volontari e volontarie appartenenti alle sezioni locali di 25 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali.

L’elenco dei comuni interessati dalla campagna il prossimo 17 e 18 Ottobre è online sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è inoltre possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto. 

Fiume Tronto in piena

Fiume Tronto in piena

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