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Regione Marche: ''Ricostruire l'economia: la sfida è adesso'', convegno per la rinascita delle aree terremotate

di Redazione Picenotime

mercoledì 20 aprile 2022

“Ricostruire l’economia: la sfida è adesso – Attuazione Fondo Complementare Sismi 2009-2016”: questo l’argomento dell’incontro organizzato dalla Regione Marche venerdì 22 aprile alle ore 15.30 nell’Auditorium Benedetto XIII a Camerino (Via le Mosse, 99 – Colle Paradiso – Università di Camerino) al quale interverranno il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e l’assessore alla Ricostruzione Guido Castelli.

Un’occasione per la rinascita socioeconomica delle aree terremotate, sostenuta dalle risorse reperibili attraverso i vari canali di finanziamento disponibili e in particolare dal fondo complementare PNRR Sisma. Risorse importanti che vanno ad aggiungersi a quelle destinate alla ricostruzione degli edifici danneggiati e agli altri investimenti previsti.

La ripartenza delle zone colpite dal sisma, specie nelle Marche, non può essere legata solo al recupero abitativo, ma deve andare di pari passo con gli investimenti infrastrutturali e con l’attuazione di opportunità economiche per le comunità – evidenzia il presidente Francesco Acquaroli – senza lavoro e senza servizi adeguati, non può esserci una vera crescita. Solo valorizzando tutti gli aspetti in maniera sinergica si può evitare la desertificazione di queste aree, una volta che saranno materialmente ripristinate. L’occasione non va persa, ma colta dalla filiera istituzionale e produttiva, per garantire un futuro a tutte le aree terremotate e a quelle dell’entroterra. Certamente in questo momento non siamo soddisfatti dell’andamento della ricostruzione pubblica e privata. Si sta creando l’ennesimo blocco che non può e non deve essere accettato, perché non si possono far pagare a questi territori anche le conseguenze della pandemia, dei rincari energetici, dei rincari delle materie prime e tutte le altre variabili che stanno incidendo negativamente in questo momento. Chi dal 2016 è fuori casa e ha perso i luoghi della sua comunità deve essere messo in condizione di ritornare alla propria vita quanto prima".


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