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Anas, investimento di 60 milioni per ripristino impianti in galleria e all'aperto

di Redazione Picenotime

martedì 04 ottobre 2016

Prosegue il forte impegno di Anas nella protezione dei propri impianti dal danneggiamento e dal furto, al fine di garantire la continuità del servizio ai clienti stradali in termini di sicurezza e comfort.

Anas ha, infatti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un bando di gara con procedura di accordo quadro per un investimento complessivo di 60 milioni di euro destinati al ripristino e alla protezione degli impianti in galleria e all'aperto a seguito dei furti nonché all’utilizzo di sistemi anti-effrazione.

L’accordo quadro, di durata quadriennale, è suddiviso in 8 lotti, che sono stati così ripartiti: lotto 1 strade di competenza Anas in Valle D'Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria per un investimento di 5 milioni di euro; lotto 2 strade di competenza Anas in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna per un investimento di 5 milioni di euro; lotto 3 strade di competenza Anas in Toscana, Umbria, Marche per un investimento di 5 milioni di euro; lotto 4 strade di competenza Anas in Abruzzo, Molise, Puglia investimento per un investimento di 5 milioni di euro; lotto 5 strade di competenza Anas in Lazio, Basilicata, Campania per un investimento di 5 milioni di euro; lotto 6 strade di competenza Anas in Calabria per un investimento di 10 milioni di euro; lotto 7 strade di competenza Anas in Sardegna per un investimento di 5 milioni di euro; lotto 8 strade di competenza Anas in Sicilia per un investimento di 20 milioni di euro.

L’iter per l’affidamento è attivato mediante la procedura di Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza.

Le imprese interessate devono consegnare la domanda di partecipazione, esclusivamente in formato elettronico, sul Portale Acquisti Anas (https://acquisti.stradeanas.it) entro e non oltre le ore 12:00 del 7 novembre 2016.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it.


Anas comunica inoltre che a partire dalle 22:00 di questa sera potranno essere avviati gli interventi necessari alla riapertura della strada statale 4 “Salaria” a Pescara del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno.

Il tratto era stato chiuso lo scorso sabato 1 ottobre a causa del rischio di frane e caduta massi determinato dal terremoto dello scorso 24 agosto ed aggravato dalle condizioni meteo avverse. Nella giornata di oggi, dalle 14:00 alle 22:00 la circolazione è consentita a senso unico alternato regolato da semaforo, dato il miglioramento delle condizioni metereologiche.

Gli interventi ordinariamente attuati per criticità di questo tipo - dal disgaggio del versante pericolante all’installazione di barriere paramassi -  non sono in questo caso realizzabili in sicurezza. Per questo, il tavolo tecnico che si è riunito in Dicomac - a cui siedono Anas, Regione Marche, Vigili del Fuoco, Genio militare, Funzioni tecnica e mobilità della stessa Direzione di comando e controllo - ha lavorato in questi giorni all’individuazione di una soluzione che fosse rapida, praticabile in sicurezza e che consentisse un tempestivo ripristino della viabilità.

La Regione Marche ha installato un sistema di monitoraggio per rilevare eventuali movimenti attraverso sistemi di telecontrollo. Anas provvederà a posizionare due barriere costituite da container, a salvaguardia della carreggiata, al fine di ripristinare la circolazione a senso unico alternato.

Dalle 22:00 di questa sera il tratto interessato sarà pertanto chiuso per consentire l’esecuzione dei lavori. La prima fase di intervento, particolarmente complessa, prevede lo spostamento dell’attuale barriera protettiva e il posizionamento della prima fila di container. La durata di questa prima fase, che comporta la chiusura in entrambe le direzioni, è stimata in circa 36 ore.

Al termine di questi primi interventi, in fasce orarie che saranno definite di concerto tra tutti gli Enti, la circolazione potrà riprendere a senso unico alternato fino al termine dei lavori previsto in circa 7 giorni.

Gli operatori lavoreranno con turnazioni h24 per accelerare la conclusione degli interventi. La stima dei tempi potrebbe comunque variare in base a interruzioni straordinarie del traffico viario sia per lavori sia per eventuali allerte che saranno tempestivamente comunicate.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde gratuito 800 841 148.


Il Consiglio di Amministrazione di Anas, riunitosi sotto la presidenza di Gianni Vittorio Armani, ha approvato infine il nuovo modello organizzativo aziendale per la gestione del territorio, che rivoluziona la governance di Anas.

Riqualificare e dare maggiore efficienza all’Azienda a livello territoriale sono gli obiettivi principali del nuovo modello che, in particolare, si basa sulle seguenti linee guida:

• Focus sul territorio e definizione dei ruoli manageriali territoriali di coordinamento delle attività (Coordinamento Territoriale)

• Consolidamento delle attività svolte a livello territoriale, maggior presidio delle attività di esercizio, gestione per processi

• Accorpamento dei processi amministrativi e di supporto

• Razionalizzazione ed Omogeneizzazione della presenza territoriale e delle strutture organizzative presenti

• Presidio integrato a supporto del Piano Investimenti.

Per avviare il nuovo modello è stata svolta una analisi organizzativa a valle della quale sono state individuate 8 aree geografiche territoriali definite tenendo conto di risorse, chilometri gestiti e superfici in ciascuna delle quali sarà istituito un Coordinamento Territoriale.

I nuovi Coordinamenti Territoriali sono:

1. Nord ovest (Piemonte, Lombardia Liguria, Valle d’Aosta)

2. Nord est (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna) 

3. Centro (Marche, Umbria, Toscana)

4. Tirrenica (Lazio, Campania, Basilicata)  

5. Adriatica (Abruzzo, Molise, Puglia)

6. Calabria (Calabria e A3 Salerno Reggio Calabria)

7. Sardegna

8. Sicilia.

Le strutture organizzative degli otto Coordinamenti Territoriali sono gerarchicamente dipendenti dal Presidente e risponderanno funzionalmente dalle Direzioni Operation e Coordinamento Territoriale e Progettazione e Realizzazione Lavori per gli ambiti di competenza. La nuova struttura sarà operativa a partire dal gennaio 2017.

“La riorganizzazione dell’assetto territoriale per una maggiore efficienza gestionale e la concentrazione dei ruoli dirigenziali – ha dichiarato il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani - era uno dei principali obiettivi della nuova Anas. Ciascuna nuova Area è stata progettata per assicurare i migliori standard nei diversi ambiti delle attività di Anas: progettazione e realizzazione degli investimenti; esercizio e manutenzione della rete”.

Nell’ambito degli 8 Coordinamenti Territoriali, saranno previste 23 aree compartimentali con il compito di assicurare, per l’area geografica di competenza, la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale in concessione e la tutela del patrimonio, garantendo la sicurezza della circolazione stradale, la continua sorveglianza della rete e il tempestivo intervento nei casi di emergenza, nel rispetto delle procedure aziendali ed in accordo con la Direzione Operation e Coordinamento Territoriale.

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