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Ascoli, Muscat non sarà ingaggiato. Il maltese pronto a passare al Pavia

di Redazione Picenotime

giovedì 21 gennaio 2016

E' definitivamente terminata la lunga telenovela di calciomercato legata a Rowen Muscat, 24enne centrocampista maltese che sembrava in un primo momento essere stato acquistato dall'Ascoli Picchio per poi essere rispedito subito in patria, dopo appena un giorno nel ritiro romano, ufficialmente a causa di una fastidiosa bronchite.

A riferirlo in esclusiva è Replay Net Televison, che riporta le dichiarazioni del team manager del Birkirkara Michael Valencia in cui si sottolinea come la dirigenza dell'Ascoli abbia comunicato ufficialmente di non essere più interessata al giocatore non avendo a disposizione lo stesso budget di un mese fa per effettuare l'operazione. Domani mattina comunque Muscat partirà lo stesso per l'Italia per definire l'accordo con un altro club italiano di Lega Pro con cui era in trattativa da diversi giorni, il Pavia che si è già assicurato le prestazioni di Giuseppe Pirrone. 

Ora per il centrocampo, dopo aver ufficializzato oggi l'ingaggio fino al 30 Giugno 2018 del 20enne sloveno Zan Benedicic, la dirigenza di Corso Vittorio Emanuele punterà tutto sul 27enne Tommaso Bianchi del Leeds, con cui le trattative sono ottimamente avviate già da tempo.


Rowen Muscat

Rowen Muscat

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Commenti

ROZZI PER SEMPRE
giovedì 21 gennaio 2016

Siamo alle comiche...? O boiata galattica del suo procuratore?


Mando83
giovedì 21 gennaio 2016

Mah.....non ho mai visto un calciomercato più confuso di questo! Sarò pessimista ma sto maroccu a me non piace per niente!


Marco R.
venerdì 22 gennaio 2016

Leggere questa dichiarazione dopo aver sentito la conferenza del ns. DS si arriva inevitabilmente a una considerazione. Abbiamo un budget limitato e su questo si possono dire tante cose. Io, ho fiducia in Bellini. Non sopporto però chi non fa altro che mettere le mani avanti i patti erano chiari sin dall'inizio se ti prendi l'impegno lo porti avanti lavorando senza accampare scuse. Vorrei ricordare tra l'altro che abbiamo superato il budget prendendo per buona parte gente alla frutta.