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San Benedetto del Tronto, inaugurazione mostra 'Goya- I disastri della guerra' alla Palazzina Azzurra

di Redazione Picenotime

mercoledì 07 dicembre 2022

Sabato 10 Dicembre alle ore 17:30 alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto si terrà l'inaugurazione della mostra "Goya Los desastres de la guerra", esposizione della serie di 40 incisioni, corrispondenti alle tavole con numerazione pari, de I Disastri della Guerra di Francisco Goya dalla donazione dei coniugi Alfredo e Teresita Paglione al Museo Universitario “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.

La mostra è dedicata alla memoria del mecenate Alfredo Paglione, scomparso recentissimamente lo scorso 30 Novembre 2022 nella propria casa a Giulianova (TE). Impresario teatrale, gallerista in tutto il mondo, mecenate nella sua amata terra ha donato oltre 2.000 opere non solo in Abruzzo, ma anche nelle Marche, nel Museo della Santa Casa di Loreto, dove sono esposti 33 dipinti a tema La Bellezza della Croce di 14 artisti illustri del XX secolo.

La serie completa, composta da 80 incisioni, de Los Desastres de la Guerra (I Disastri della Guerra) venne acquistata da Alfredo Paglione, intorno agli anni ’70 del Novecento, presso un privato a Madrid. Successivamente il mecenate abruzzese decise di dividerla con un noto mercante madrileno tendendo per sé tutti i numeri pari e rivendendo a quest’ultimo il corpo delle incisioni di numero dispari. La serie di 40 incisione della collezione Paglione venne poi donata nel 2015 al Museo Universitario “G. D’Annunzio” rimanendo integra; diversamente la serie di tavole con numerazione dispari venne smembrata e rivenduta per singola stampa.

L’evento, promosso da Endeca Agitatore Culturale dell’arch. Franco Mercuri, è patrocinato dal Comune di San Benedetto del Tronto e dallo stesso Museo Universitario “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretto dal Prof. Luigi Capasso.

La mostra è curata dalla dott. Rosalba Rossi, già curatrice nel 2019 della splendida mostra sui ritrovati 58 acquerelli di Aligi Sassu a tema de I Promessi Sposi, tenutasi sempre alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (AP), sotto l’egida sempre di Endeca Agitatore Culturale che, attualmente, ha allestito a Teramo, presso la Sala Ipogea la mostra delle ceramiche di Castelli de Il Gran Fuoco di Aligi Sassu, ancora visitabile fino al 15 Dicembre prossimo.

Considerato il pioniere dell’arte moderna, Goya è stato uno dei più grandi pittori spagnoli vissuti tra la fine del XVIII secolo e dell'inizio del XIX. I suoi dipinti, i suoi disegni e le sue incisioni riflettevano gli sconvolgimenti storici in corso e influenzarono i più importanti pittori coevi e del secolo successivo. Goya è spesso indicato come l'ultimo degli antichi maestri e il primo dei moderni.

Con le incisioni de Los Desastres de la Guerra (I Disastri della Guerra) l’autore denuncia le atrocità degli anni tremendi della guerra d’indipendenza spagnola partita con la rivolta popolare antinapoleonica del 2 maggio 1808 e conclusasi nel 1814 con il ritorno sul trono iberico di Ferdinando VII.

Le conseguenze del conflitto, tuttavia, furono catastrofiche: le truppe napoleoniche, infatti, si resero colpevoli di brutali violenze sulla popolazione civile, raccontate dalle opere dove del pittore aragonese che «fissa l'uomo come si fissa una farfalla, con uno spillo, cogliendolo, per lo più, nei suoi momenti di follia o malvagità», per usare le parole del critico Max Klinger. Sono immagini purtroppo ancora attuali ma che costituiscono un grido contro ogni guerra ed ogni forma di violenza.

La mostra, come già anticipato a cura di Rosalba Rossi, sarà corredata dei testi critici della stessa Rosalba Rossi, dello storico dell’arte Prof. Marino Capretti, e di Chiara Di Carlo. L’inaugurazione è prevista per Sabato 10 Dicembre 2022 alle ore 17:30.

Interverranno lo stesso Prof. Marino Capretti, l’avvocato e consigliere giuridico delle Forze Armate Cristina Perozzi e Luciano Di Tizio, presidente Fondazione Immagine Arte e Scienza (fondazione di Alfredo e Teresita Paglione) ed anche presidente nazionale del WWF. Parteciperanno il poeta Gianni Marcantoni, lo stilista Matteo Caviglioni e un quartetto di musicisti appartenenti all’Orchestra Kyiv Virtuosi (Virtuosi di Kiev) che accompagneranno i visitatori sulle note della musica classica. L’inaugurazione di Sabato vedrà altresì la partecipazione straordinaria del mezzosoprano Giuseppina Piunti in qualità di attrice. La mostra resterà allestita alla Palazzina Azzurra fino al 15 Gennaio 2023. Gli orari di apertura: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.

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