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Civm, il Trofeo Lodovico Scarfiotti ha acceso i motori. Faggioli brilla nelle prove

di Redazione Picenotime

sabato 22 maggio 2021

Scatta alle 9 di domani domenica 23 maggio, il 30° Trofeo Lodovico Scarfiotti Sarnano - Sassotetto. La gara organizzata dal Gruppo Sportivo dell'Automobile Club di Macerata presieduto dal Prof. Enrico Ruffini, vedrà transitare per primi i concorrenti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche sui quasi 10 Km di percorso sui Monti Sibillini, a seguire i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna e Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro. Tutte le sfide sono visibili in streaming e sui social di @CampionatoItalianoVelocitàMontagna @CampionatoItalianoVelocitàSalitaAutostoriche e su ACI Sport TV (228 Sky), live dalle 14.10 alle 15 e poi una differita integrale dalle 18.30. La gara è diretta da Fabrizio Bernetti e dagli aggiunti Gian Paolo Rossi e Stefano Torcellan, lo staff che coordina il lavoro dei Commissari di percorso dislocati lungo oltre 60 postazioni di controllo sul percorso, il lavoro delle squadre specializzate di soccorso sanitario e meccanico. Il regolare svolgimento di prove e gara, purtroppo senza pubblico, è garantito come sempre dalla collaborazione delle Forze dell’Ordine.
La giornata di prove è stata arricchita dalla visita del governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli, che parlando dell’evento sportivo ha sottolineato: -“Le Marche ripartono dal Trofeo Scarfiotti. Un evento che ricorda un grande campione che ho personalmente più volte celebrato. La gara è segno di ripartenza dopo i periodi difficili del sisma prima e della pandemia dopo. Una spinta ed un impulso per l’intera regione che con competenza e passione contribuisce alla riuscita di momenti come quello che viviamo qui sul Sassotetto”-.
-“Il comune di Sarnano ed il Trofeo Scarfiotti sono la stessa cosa - ha ribadito Luca Piergentili, Primo Cittadino di Sarnano - tutta la comunità vive intensamente l’evento sportivo e collabora in ogni modo. Usciamo da anni difficili e questa gara con i suoi tanti piloti ed il favore che riscuote è un segno di ripartenza anche sotto l’aspetto della nostra ospitalità, che sa farsi riconoscere”-.
La preziosa collaborazione su cui può contare il Trofeo Scarfiotti è stata sottolineata dal Prof Ruffini, Presidente AC Macerata: “L’importante contributo e supporto della Regione, testimoniato dalla presenza del Governatore Acquaroli e la solida collaborazione col Comune di Sarnano ci mettono nelle condizioni di organizzare un evento che ha riscosso un pieno favore, come confermano i numeri dei concorrenti al via ed il livello sportivo della gara. Una squadra che crede nella Sarnano Sassotetto che segna oggi la ripartenza”-.
Simone Faggioli si è subito candidato all’ideale pole position sulla Norma M20 F Zytek con il miglior riscontro nella 2^ manche di prove dove ha realizzato un tempo di 4’11”44. Riferimenti precisi per il fiorentino della Best Lap ed una prototipo biposto molto agile sul guidato tracciato, perfettamente coadiuvata dalla gomme Pirelli. Sicuro il duello di vertice con il trentino Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek che conta molto sul rendimento della gomme Avon, dopo i riscontri in prova, parziali quelli della prima salita quando un concorrente fermo ha costretto l’alfiere Vimotorsport ad uno stop and go. Molto convincente anche il lucano Achille Lombardi che ha trovato dei riferimenti efficaci per l’Osella Pa 2000 del Team Puglia. Prove travagliate per Domenico Cubeda al volante della Osella FAQ 30 Zytek, il catanese che a causa di un problema elettrico si è dovuto fermare a metà percorso. Anche Diego Degasperi si è subito annunciato tra i protagonisti di spicco della vigilia, come l’abruzzese Stefano Di Fulvio, di nuovo su un’auto moderna e di categoria regina come l’Osella PA 30 Zytek, dopo un anno e mezzo di stop. Soddisfatto delle ricognizioni è apparso il siracusano Luigi Fazzino il 21enne che trova sempre più agilità alla guida dell’Osella biposto spinta da propulsore turbo, dopo le evoluzioni portate dalla Paco 74 Corse. Buono il rientro per i tre piloti sardi, con Omar Magliona, il sassarese che ha usato le prove per collaudare il perfetto funzionamento dell’Osell PA 200 Honda assistita da SAMO Competition, mentre su una vettura uguale cerca di riprendere il giustO ritmo il giovane Giuseppe Vacca e Sergio Farris ha verificato e confermato le regolazioni della ritrovata Lola FA 30 EVO Zytek. Anche il ragusano Franco Caruso si è trovato a suo perfetto agio sulla  Norma M20 FC del Team Faggioli, in attesa della definitiva riparazione al propulsore della sua biposto. Tra i motori moto ha prenotato la pole position il milanese Stefano Crespi che ha ritrovato l’intesa con la Wolf GB08 Thunder con motore Aprilia.  Il ragusano Samuele Cassibba sempre più in efficace sintonia con la versione Jrb dell’Osella PA 21  spinta da motore Suzuki da 1000 cc di derivazione moto, categoria quella delle sportscar motore moto, dove il siciliano si misurerà principalmente, oltre che con lo steso Crespi, anche Alessandro Vellei su Gloria e con il padron di casa Francesco Michea Carini su Wolf. L’esperienza di Francesco Leogrande ha portato il driver pugliese a realizzare il miglior riscontro di gruppo CN sull’Osella PA 21 EVO. Si è presentato nutrito il gruppo GT alla prima del tricolore, con una classe Super Cup decisamente affollata da super car arrivate dai circuiti. Immediatamente in evidenza il padovano Luca Gaetani che ha mostrato intesa immediata alla sua seconda volta sulla nuova Ferrari 488, mentre qualche aggiustamento di set up è ancora necessario per la 488 del Cavallino per il pilota veneto di Superchallenge Roberto Ragazzi, mentre ricognizioni da studio del tracciato per il siciliano di Bergamo Rosario Parrino, da diverso tempo assente da Sarnano ed ora al via con la Lamborghini Huracan, come il pugliese Francesco Montagna, che però deve ancora trovare le migliori regolazioni per il guidato tracciato marchigiano. Tra le silhouette di gruppo E2SH l’ascolano Alessandro Gabrielli dopo un intero 2020 di stop ha subito ritrovato ritmo ed intesa con l’Alfa 4C Picchio sovralimentata con tempi di rilievo. Mentre il teramano Marco Gramenzi su Alfa 4C MG 01 Furore dopo la prima salita sotto buone prospettive, ha dovuto rinunciare alla seconda manche per un problema ad un mozzo che è stato comunque sostituito. Già alle prime ricognizioni il gruppo E1 si conferma coinvolgente con una sfida ravvicinata che in quattro hanno annunciato: Carmine Tancredi, il pilota lucano su Ford Escort Cosworth, il calabrese campione in carica Giuseppe Aragona sempre incisivo sulla MINI John Cooper Work della L.P. Racing con cui ha opportunamente aggiustato il tiro in vista della gara, verso la quale ha affilato le armi anche Antonino Migliuolo, il pilota di origine campana che ben si difende sulla Mitsubishi ancora non del tutto adeguata all’estremo gruppo delle salite. Poi la new entry “Gabry Driver” che cerca immediatamente riscontri dalla per lui nuova Renault New Clio. Il plurio campione altoatesino Rudi Bicciato ha prenotato il gruppo A sulla Mitsubishi Lancer, mentre per il gruppo N si profila un duello tra l’abruzzese Vincenzo Ottaviani che ben conosce la Citroen Saxo e la new entry pugliese Giovani Angelini che per la prima volta è al volante della Honda Civic Type-R. Andrea Palazzo dopo le brillanti prestazioni in pista, al suo rientro in salita si è subito portato in evidenza nel gruppo Racing Start Plus sulla ritrovata Peugeot 308 RC di categoria turbocup, mentre il campione in carica Vito Tagliente ha subito fatto la voce grossa nella RSTB della RS+ con la fidata Peugeot 308. Anche tra le RS+ aspirate subito sotto i riflettori si è portato il milanese detentore della coppa GianlucaGrossi sempre in ottima intesa con la Renault Clio. Tra le auto strettamente di serie Racing Start da quest’anno anche con gomme stradali, il campione in carica Antoni Scappa ha fatto valere esperienza e potenziale della Peugeot 308 GTI, ma l’esordiente 18enne umbro e figlio d’arte Alessandro Picchi ha subito avuto dei riscontri ottimi al volante della Peugeot 308, soprattutto nella 2 manche, dopo una prima salita fermata da una noia elettrica. In ottima evidenza anche Gianni Ammirabile con la prima MININ della categoria. L’esperienza ha pagato bene l’esordio del salernitano Francesco Paolo Cicalese che si è presentato subito aggressivo al volante della Honda Civic Type-R, all’inseguimento del quale si è prenotato il calabrese Arduino Eusebio alla sua seconda gara con la Renault Clio.


Calendario CIVM 2021: 21-23/5 30° Trofe L. Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 28-/5 51^ Verzegnis - Sella Chianzutan (UD); 25-27/6 60^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2-4/7 70^ Trento - Bondone (TN); 16-18/7 60 Alghero - Scala Piccada (SS); 30/7 - 1/8 55° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 6-8/8 10^ Salita Morano-Campotenese (CS); 20-22/8 26^ Luzzi - Sambucina (CS); 3-5/9 38^ Pedavena - Croce D’Aune (BL); 17-19/9 63^ Monte Erice (TP); 124-26/9 66^ Coppa Nissena (CL).


Con la Fiat 600 del sarnanese Alessandro Montagna, sono tornate stamattina a rombare le auto da competizione lungo lo spettacolare percorso della cronoscalata dei Monti Sibillini, giunta alla sua 30^ edizione. Lo staff organizzatore dell’Automobile Club Macerata, dell’Associazione Sportiva AC Macerata e del Comune di Sarnano, ha portato a termine una faticosissima giornata di prove ufficiali, che ha visto “saggiare” il nuovo percorso da ben 212 piloti, suddivisi tra la gara auto moderne valida per il CIVM e la gara autostoriche valida per il CIVSA, entrambi campionati italiani. Il nuovo percorso misura 9922 metri e con questo allungamento, approvato dai tecnici Acisport, che organizza l’attività nazionale, si avvicina sempre più alla lunghezza di quello originario inaugurato nel 1969. Qualche interruzione di programma di troppo ed il gran numero di partenze ha finito per allungare la competizione fino al tardo pomeriggio. Tra le auto moderne ha fatto nuovamente la voce grossa il fiorentino Simone Faggioli (Norma M20FC-Zytek) che è salito in 4’11”94 al secondo tentativo, mentre il principale rivale, il trentino Christian Merli (Osella Fa30-Zytek), che è stato più accorto dopo essersi dovuto fermare nella prima salita per un concorrente salito in precedenza che ha avuto difficoltà. Nella seconda salita non ha voluto forzare ed ha segnato 4’19”79, comunque secondo tempo della giornata. A seguire il potentino Achille Lombardi, il trentino Diego Degasperi ed il sassarese Omar Magliona, tutti su Osella. Dietro le vetture sport più veloci, tra le quali si sono bene espressi anche l’ascolano Andrea Vellei (Gloria C8) e l’osimano Francesco Michea Carini (Wolf Thunder GB08), il migliore delle supercar è risultato l’ascolano Alessandro Gabrielli (Alfa Romeo 4C-Picchio) salito in 4’59”38. Bene anche il potentino Carmine Tancredi (Ford Escort Cosworth) nel gruppo E1 e il padovano Luca Gaetani (Ferrari 488) nel gruppo GT. Tra le vetture vicine alla “produzione” bene anche Vincenzo Ottaviani (Citroen Saxo), Antonio Scappa (Peugeot 308GTI) e Andrea Palazzo (Peugeot 308RC). Numerosi naturalmente i marchigiani, con in testa il gruppo appassionato dei piloti Sarnano Corse. Tra le auto storiche, in gara per il 13° Trofeo Storico L. Scarfiotti, il migliore è stato il fiorentino Stefano Peroni (Martini MK32-Bmw), vincitore delle ultime due edizioni, che ha ipotecato il tris con un tempo di 4’52”35. Dietro di lui l’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) e il materano Antonio Lavieri (Ralt RT32). Domani gran battaglia in tutti i gruppi e le classi, un solo peccato non poter ammettere il pubblico sul percorso per le norme anti-Covid ancora in vigore. Le dirette tv su Fermo TV canale 211 digitale terrestre e sui social Facebook, Instagram e Youtube #acisporttv colmeranno la lacuna e presenteranno agli appassionati ed ai curiosi di tutta Italia un angolo affascinante del maceratese ed uno spettacolare evento motoristico.

La giornata di prove ha visto la presenza sul percorso del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, queste le sue parole: “Le Marche ripartono dal Trofeo Scarfiotti, un evento che ricorda un grande campione che ho più volte personalmente celebrato. E’ un segno di ripartenza dopo i momenti difficili del sisma e della pandemia. Una spinta e un impulso per l’intera regione, che con competenza e passione contribuisce alla riuscita di questi momenti”.

“Il Comune di Sarnano ed il Trofeo Scarfiotti sono la stessa cosa - ha confermato il primo cittadino Luca Piergentili - tutta la comunità vive intensamente l’evento sportivo e collabora in ogni modo. Usciamo da anni difficili e vedere così tanti piloti oggi qua è un segno di ripartenza anche sotto l’aspetto della nostra ospitalità che sa distinguersi.”

Per il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini: “L’importante contributo e supporto della Regione, testimoniato dalla presenza del Governatore Acquaroli e la solida collaborazione del comune sarnanese ci ha permesso di allestire un evento positivo per le presenze e per il livello sportivo del Trofeo Scarfiotti.”

Va inoltre menzionato l’importante supporto della Provincia di Macerata, Ente proprietario della strada provinciale n°120, teatro della gara, che ha supportato l’impegno organizzativo con diverse migliorie per la sicurezza passiva sul percorso.

Migliori tempi prove ufficiali auto moderne

1° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) 4’11”94; 2° Merli (Osella Fa30-Zytek) 4’19”79; 3° Lombardi (Osella Pa2000) 4’22”39; 4° Degasperi (Osella Fa30) 4’23”28; 5° Magliona (Osella Pa21 Evo) 4’27”85.

Migliori tempi prove auto storiche

1° Peroni S. (Martini MK32-Bmw) 4’52”35; 2° Giacché (Fiat 131 Abarth) 5’07”94; 3° Lavieri (Ralt RT32) 5’12”57; 4° Massaglia (Osella Pa9/90) 5’12”90; 5° Caliceti (Osella Pa9/90) 5’16”04.

 


Simone Faggioli

Simone Faggioli

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