Ascoli Picchio, quattro anni fa il ''Bellini Day'' in Piazza Arringo con tantissimi tifosi
di Redazione Picenotime
martedì 06 febbraio 2018
Sono già passati quattro anni da uno dei giorni più significativi dell'ultracentenaria storia dell'Ascoli Calcio. Dopo l'amaro fallimento del 17 Dicembre 2013 la tifoseria bianconera ritrovò entusiasmo grazie all'imprenditore italo-canadese Francesco Bellini che, il 6 Febbraio 2014, alle ore 16:20, si aggiudicò ufficialmente il club calcistico più blasonato delle Marche.
Una giornata incredibile e densa di emozioni che, dopo ore frenetiche vissute al Tribunale di Ascoli Piceno, terminò con una grande festa in Piazza Arringo con migliaia di tifosi a celebrare il nuovo presidente, affiancato sul palco dall'inseparabile moglie Marisa, dal direttore generale Gianni Lovato, dai soci Battista Faraotti, Piero Palatroni (poi fuoriuscito un mese più tardi), Gianluca Ciccoianni e dal primo cittadino Guido Castelli (assente quel giorno per motivi di lavoro l'altro azionista Giuliano Tosti).
Lo staff di Picenotime.it non si perse neanche un attimo di quella storica giornata, che venne seguita sul nostro portale da decine di migliaia di utenti da tutto il mondo. Vi riproponiamo alcuni dei video più significativi con le prime dichiarazioni dei protagonisti, a partire dalle parole in Piazza Arringo di Francesco Bellini.
Clicca qui per rivivere il "Bellini Day" minuto per minuto con diretta testuale e fotogallery
6 Febbraio 2014
© Riproduzione riservata
Commenti
Ascoli 1898
martedì 06 febbraio 2018
Quattro anni di errori ripetuti perseverando nel riempire la società di incapaci, di prese in giro, siamo in B per pura fortuna e ci siamo salvati grazie a uno spogliatoio di giocatori che hanno fatto gruppo, nonostante i danni fatti dai dirigenti. Nessuna programmazione, 6 allenatori cambiati, dirigenti imposti da chi ha rovinato il calcio, nessun senso di appartenenza, il centro sportivo è di un'altra azienda che riscuoterà per 10 anni affitto dall'Ascoli, lo stadio cade a pezzi, siamo penultimi nonostante le vendite di giocatori per milioni di euro. La società del 6 febbraio 2014 non esiste più, c'è solo un'accozzaglia di gente alla quale del picchio non importa niente, tante aziende si sono allontanate. Non è questa la società che gli ascolani volevano, che vogliono. Bellini stai buttando soldi per fare contenti i tuoi amici, il palazzo, la Juventus. Presenti solo per la maglia. Noi siamo l'Ascoli calcio.
ermanno
martedì 06 febbraio 2018
è sempre emozionante rivedere certe immagini, nonostante tutto NOI SIAMO LA STORIA, SEMPRE!
Maurizio
martedì 06 febbraio 2018
Ci siamo illusi dopo le parole di Bellini e soci sul palco di piazza arringo non gli credo più. Peccato
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