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Ascoli Picchio, Bellini: “Credo fermamente nella salvezza. Ho parlato coi tifosi, avanti uniti”

di Redazione Picenotime

giovedì 22 febbraio 2018

Il presidente dell'Ascoli Picchio Francesco Bellini ha tenuto un'importante conferenza stampa nel pomeriggio di oggi nella sede di Corso Vittorio Emanuele. Seduti davanti a lui i 6 acquisti del calciomercato invernale Raphael Martinho, Gaetano Monachello, Simoneandrea Ganz, Franck Kanoute, Michael Agazzi e Nicolò Cherubin. Al suo fianco l'addetto stampa Valeria Lolli. Il presidente ripartirà domani per il Canada e tornerà in Italia la terza settimana di Aprile. Ecco quanto dichiarato in sala stampa. (CLICCA QUI PER VIDEO INTEGRALE CONFERENZA STAMPA)

BELLINI: "Come prima cosa vorrei fare degli annunci. Ci hanno lasciato il collaboratore tecnico Lorenzo Vagnini ed il preparatore atletico Andrea Arpili, che sono passati ad un altro club. Al loro posto Roberto Ghielmetti, che collaborerà con il preparatore atletico Manuel De Maria. Il nostro speaker Matteo Piconi è stato rimpiazzato da Angelo Camaiani. Simone Bernardini non è con l'Ascoli Picchio, se si concretizzerà qualcosa aiuterà il Picchio Village, si occuperà, forse, di portare nuove squadre e del marketing, c'è una trattativa in corso ma nulla è stato definito. Credo molto nella salvezza, abbiamo un gruppo forte, se siamo tutti uniti non ci saranno problemi. Ho parlato con alcuni rappresentanti della tifoseria prima di venire qui, abbiamo deciso di azzerare tutto ciò che è successo prima guardando al futuro e pensando solo a vincere. Io vi supporterò, i tifosi ci supporteranno, credo che questa squadra abbia valori molto alti, è una squadra molto forte, è solo una questione mentale, saremo pronti a stimolare per fare punti e ottenere vittorie, a partire da Sabato, speriamo di fare una valanga di gol. Io griderò dal Canada per voi. Mi attendo una città unita che vuole che questa squadra sia vincente, Ascoli ha una grande tradizione che dobbiamo rispettare. Finchè le critiche sono costruttive tutto va bene, quando sono distruttive non funziona. Dobbiamo credere nei nostri mezzi. Ora i tifosi se la prenderanno anche un po' con il sindaco, noi e loro abbiamo deciso di azzerare tutto. E' vero che ci sono stati degli sbagli, io ho sbagliato, altre persone hanno sbagliato, ma tutto ciò che è stato fatto, è stato in buona fede. Vogliamo che questa città sia fiera e orgogliosa di noi. Calo abbonamenti? In quello stadio neanche io ci andrei, stai in tribuna in mezzo all'acqua, Sabato non sarà facile nè per i calciatori nè per quelli che stanno in tribuna, tifosi e giornalisti. Situazione stadio? Non sono in mezzo alle trattative, ci sono stati due incontri. Uno a Roma e uno ad Ascoli. Quello ad Ascoli ha visto partecipare il sindaco, il Credito Sportivo e i massimi dirigenti di B Futura, con quest'ultima che ha fatto uno studio dello stadio. Il sindaco ha confermato che la Tribuna Est sarà pronta tra Giugno e Luglio 2018. Parlate con il sindaco e fategli questa domanda, quando ci parlo io la data cambia continuamente. B Futura sta studiando i metodi per sistemare il resto della stadio. Ho promesso ai tifosi di ricostruire la Curva Sud, se loro sono bravi e se riusciamo a convincere il sindaco a darci una convenzione a lungo termine, possiamo raggiungere questo obiettivo. Più di questo non posso fare. Mercato di riparazione? I ragazzi che vedete sono stati voluti dal mister, eccetto uno di cui sono stato responsabile personalmente, è stato un mio investimento personale. L'ho fatto con Favilli, lo sto facendo con altri giovani del nostro vivaio. Abbiamo dei giovani molto interessanti che vedrete in Serie A. Diop? Resta con noi e l'anno prossimo sarà in prima squadra. Favilli sta bene, potrebbe farcela a rientrare per la fine del campionato, abbiamo ora delle alternative che faranno il loro dovere. La metà di Favilli appartiene alla Juve, sono sicuro che alla fine del campionato riscatteranno da Torino l'altra metà. E' un giocatore che fa gola a tanti club italiani e stranieri. Sono stato criticato per la scelta di Favilli ma anche se capisco poco di calcio con lui ci ho azzeccato. La mossa che non rifarei? L'errore più grande è stato con Marroccu e con Lovato, in quel periodo abbiamo preso dei giocatori a costi enormi che non potevamo permetterci. Io l'ho permesso, ma non sapevo il carattere di questi giocatori, quando me ne sono accorto ho provato a porre rimedio ma era troppo tardi. Quando non sei qui personalmente non è facile controllare da fuori. Ancora paghiamo per quel tipo di periodo. Maresca? Ci tenevo, non so se è stato un errore, vedremo quella che sarà la sua carriera a livello internazionale, tutti gli allenatori che abbiamo preso prima hanno fallito più o meno, abbiamo deciso di puntare su un giovane, forse era troppo giovane. Abbiamo costruito una squadra per Favilli, intorno a lui, perchè ci interessava moltissimo. Poi ci siamo trovati con 3 giocatori infortunati per molti mesi, Favilli stava facendo molto bene, con 5 gol in 10 partite. Quest'anno dobbiamo far benedire la squadra dal vescovo ogni partita, siamo stati davvero sfortunati, ma noi ci riprenderemo e vinceremo insieme. Cardinaletti e Giaretta? Ne parlo per l'ultima volta, dobbiamo avere il focus solo sul campo, non su queste cose. Cardinaletti aveva un contratto quando era in funzione il Cda, era amministratore unico ed il suo contratto scadeva nel 2019. Gli abbiamo poi dato un ruolo differente e non potevo cambiarne il salario, è cambiata la funzione ma la durata del contratto è rimasta la stessa. Giaretta mi cercava da 6 mesi per rinnovare il contratto, ho sempre rimandato, inizialmente voleva due anni, due mesi fa ho deciso di rinnovarlo e poi è stato depositato in Lega da Mirko Evangelista la settimana scorsa. La decisione era, però, già stata presa da prima. Non ci saranno ulteriori cambiamenti a livello societario, il dado è ormai tratto. Abbiamo un buon allenatore e tutti possiamo fare buone cose. Il colpevole di questa situazione di classifica? Sono io, gestisco tutto io qui, se ho fatto degli sbagli li sto pagando io. Cardinaletti e Giaretta alla fine rispondono a me, non rispondono ad altri. Il colpevole è sempre quello che è al vertice. La scorsa estate volevo aprire un nuovo ciclo, con ragazzi giovani insieme ad altri più esperti. Ho però visto che bisogna ricominciare da capo. Mi fa molto ben sperare il gruppo giovanile, ci sono 4/5 elementi che faranno molta strada. Noi siamo legati alla Juventus ma anche ad altre società, abbiamo rapporti con la Roma, col Napoli, con l'Inter. La Juventus ha però un'organizzazione che bisogna copiare. Non è perchè sono un tifoso della Juve, anzi sono tifoso dell'Ascoli ma seguo da tempo anche la Juve, vuol dire che loro hanno una corsia preferenziale con noi. Già hanno detto che prenderanno Favilli, al prezzo stabilito l'anno passato, nonostante l'infortunio. In Serie A ci sono solo tre squadre che hanno liquidità per bilanciare eventuali perdite e sono solventi, ovvero Napoli, Juventus e Fiorentina. Abbiamo provato a Gennaio a snellire la rosa ma non è stato facile, lo faremo a Giugno. Molti dei ragazzi arrivati nell'ultimo calciomercato sono arrivati a costo zero. Quest'anno ci si salva attorno ai 45 punti, con noi lottano ancora molte squadre, il Foggia in tre partite si è avvicinata ai playoff, basta poco per cambiare le cose. Questo gruppo è forte e quando ingranerà lo dimostrerà. Abbiamo perso delle partite per episodi stupidi. Non firmo ora per i playout, da questa squadra mi attendo solamente la salvezza diretta. La permanenza di Cosmi, Giaretta e molti dirigenti è vincolata alla permanenza nella categoria, così come per diversi calciatori. Se siamo tutti uniti ce la faremo, oggi gli ultras mi hanno detto di azzerare tutto, si lavora per questa squadra, per fare chiarezza e per responsabilizzare i giocatori. Sono certo che arriveremo alla salvezza. Tranne Vercelli, quando decisi di mandarli in ritiro, non ho visto mancato impegno dai giocatori nelle altre gare, compreso Frosinone, anche se ho smesso di guardare la tv dopo il rigore fallito, ma mi hanno detto che meritavamo molto di più. Quello che è passato è passato, siamo una squadra nuova con un tifo nuovo, questa città ha bisogno del calcio. Noi iniettiamo nel sistema ascolano più di 12 milioni di euro all'anno, sono soldi nostri tra club e Picchio Village. Facciamo economia, è una società seria la nostra di cui la città ha bisogno. Cerchiamo di andare tutti nella stessa direzione. Inutile discutere tra noi stessi, contano solo i risultati, i calciatori sono ragazzi, se li fischi continuamente poi non danno il massimo, loro hanno da perdere quanto noi, la maggior parte di loro ha una carriera davanti. Parto per il Canada domani sera, lascio questa squadra a voi, non voglio sentire altri problemi, voi siete parte del sistema Ascoli, questa squadra deve stare a cuore anche a voi. Non devo sempre tornare qui per rimettere tutto a posto. La squadra è ben finanziata e sappiamo ciò che dobbiamo fare. Cessione club? Ci sono 4 gruppi che vogliono acquistare l'Ascoli, ma ora io sono con qui con voi per aiutarvi e per fare avanzare questa squadra, per il momento non c'è nulla di concreto su un'eventuale cessione. Tornerò in Italia la terza settimana di Aprile". 


Bellini con i 6 nuovi arrivi del mercato invernale

Bellini con i 6 nuovi arrivi del mercato invernale

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Commenti

vincenzo
giovedì 22 febbraio 2018

Forse inizia a ragionare.... forse...


Pietro
giovedì 22 febbraio 2018

Come al solito le colpe sono sempre di altri! Per la salvezza non ci sono problemi! Ma dove vive, non capisce che il campionato sta finendo e siamo sempre ultimi? È vero che il tempo ci sarebbe ma servono molte vittorie e non mi sembra che tra i nostri ci sia voglia di lottare su ogni palla! Io avrei cercato di caricare la squadra piuttosto che dire sempre le stesse cose.


WALL_E
giovedì 22 febbraio 2018

Questa volta mi sei piaciuto ma forse è un po tardi per riconoscere gli errori commessi


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