“Salvezza dell'anno scorso e playoff ora? E’ stata la stessa gioia, ma sono due cose diverse. La salvezza dell’anno scorso è stata come vincere il campionato; giocarsi la possibilità di andare in Serie A non è da tutti, raggiungere i playoff è una cosa unica, finalmente a Cremona li abbiamo messi in sicurezza, è stata una bella soddisfazione davanti a tanta gente”.
Per Buchel l'ultimo match con la Cremonese ha rappresentato un tuffo nel passato, avendo militato con i grigiorossi in Lega Pro nella stagione 2012/2013: “Sono stato a Cremona tanti anni fa, circa dieci anni, mi sono trovato benissimo, una grande società, un grande presidente, però è sempre una soddisfazione vincere contro una ex squadra. Non si può dare nulla per scontato, sembrava che loro volessero festeggiare in anticipo, ma si sono sbagliati”.
Il 31enne centrocampista del Liechtenstein ripensa ancora a quando voleva abbandonare il calcio prima della chiamata dell’Ascoli: “Mi vengono ancora i brividi. Ascoli mi ha dato tutto, mi ha rimesso nella condizione di poter fare quello per cui sono nato, mi sono rimesso in gioco perché prima di venire qui volevo smettere. Quando hai conquistato tutto e lo vedi perdere davanti ai tuoi occhi per ‘merito’ di altre persone o per scelte, che oggi nel calcio accadono tante volte… Mi faceva quasi schifo questo mondo, poi per fortuna l’Ascoli e anche Ciro Polito hanno creduto in me e mi hanno dato questa possibilità, poi sono stato bravo io, insieme a squadra, staff, tutti, a ritrovare la felicità in questo mondo. Tutto questo mi ha fortificato perché penso che sia fondamentale apprezzare quello che facciamo, sono molto contento di fare i playoff. La Ternana? E’ molto importante far bene perché vogliamo giocarci il primo turno in casa, affronteremo la Ternana come se fosse una partita da playoff perché poi giocheremo subito, qualche giorno dopo, sarà importante approcciarsi bene e prendere fiducia per lo sprint finale, daremo tutto come sempre, proveremo a vincere questa partita”.
A Cremona si è visto un Ascoli lucido, con personalità, maturo: “Ci lavoriamo da tanto, vogliamo fare un ulteriore step, che ancora possiamo fare perché questa squadra ha un potenziale enorme, lo sappiamo, il mister lo sa, in qualche partita ci riesce, in altre meno. A Cremona la squadra è stata molto forte, di personalità, ma il meglio ce lo teniamo per i playoff".
L’ultimo pensiero è per i tifosi. La prevendita è aperta da due giorni e le presenze sono già a quota 4.500: “Sarà un’atmosfera bellissima, poi quando la partita è di sera è l’ideale, ti senti più ‘giocatore’, penso che i tifosi daranno quel qualcosa in più, anche se non mancano mai. Sono la nostra forza in più, il dodicesimo uomo in campo, spero e sono convinto che venerdì sarà la prima battaglia per poi fare bene ai playoff”.