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Ascoli Piceno, presentato il Festival dell'Appennino 2022. Contisciani: ''Manifestazione accessibile per tutti''

di Massimiliano Mariotti

martedì 31 maggio 2022

Escursioni, musica, tradizioni e spettacoli. Anche nella calda estate 2022 torna l'immancabile appuntamento con il Festival dell'Appennino, giunto quest'anno alla sua 13esima edizione grazie al lavoro profuso da Bim Tronto e Mete Picene. La direzione artistica sarà curata dall'associazione Appennino Up. Preziose la collaborazione di Comete Impresa Sociale e il patrocinio della Regione Marche. Saranno 6 gli eventi diffusi programmati nel Piceno. A loro si aggiungeranno 3 anteprime. Il via ufficiale è previsto per martedì 21 giugno con 'Solstizio d'estate' e andrà avanti fino al 30 luglio. Ai nostri microfoni ne hanno parlato Luigi Contisciani, presidente Bim Tronto, e il consigliere regionale Andrea Maria Antonini.


Il Festival, tra i progetti Bim Tronto, sostenuto nell’ambito del marchio di promozione turistica e culturale del territorio, Mete Picene, propone escursioni, racconti, tradizioni, eccellenze, cultura e, naturalmente, spettacolo, nel segno dell’inclusività, cara a Mete Picene, che dal 2017 promuove un nuovo modello di turismo esperienziale altamente sostenibile. 

 

A questi si aggiungono tre anteprime, dal 4 al 18 giugno, insieme al Pupun Filiere Futuro Festival un altro progetto Bim Tronto, che offre esperienze immersive, artistiche e performative, alla scoperta dei Borghi piceni, sempre nell’ambito del brand di destinazione Mete Picene,  impegnato  dal 2017, nella strutturazione di un’offerta di turismo esperienziale, sostenibile e accessibile il cui valore aggiunto risiede nella capacità di fare rete tra enti pubblici e istituzionali, realtà del terzo settore, imprese e comunità, con l’intento di raccontare le diverse anime del Piceno attraverso itinerari tematici di scoperta e di turismo slow. 

In questo scenario, il Festival dell’Appennino rappresenta un’opportunità unica per promuovere il territorio e le sue aree interne come destinazione turistica outdoor, ma anche per valorizzare le eccellenze “Made in Piceno” grazie alla presenza dei produttori e delle attività locali: ogni tappa percorrerà un piccolo ma prezioso tratto del nostro Appennino a sostegno dell’economia locale, della comunità, della ricostruzione di un’identità culturale e dell’inclusione sociale.

Entrando nel vivo del programma, primo appuntamento “Solstizio d’estate”, il 21 giugno alle Tre Caciare - Montagna dei Fiori, con escursione pomeridiana, concerto “Saluto al sole che tramonta” di Omar Conti, pianista errante sul suo maggiolone rosso, e concerto de I Pupazzi a seguire; si continua il 3 luglio con “Storie di equilibri e racconti di bellezza” a Venarotta dove dopo l’escursione mattutina, l’intervento dello scrittore Emilio Casalini  e lo spettacolo di acrobatica circense dei Black Blues Brothers animeranno il pomeriggio; il 9 luglio a Montegallo “Sentieri che accolgono, profumi che raccontano” all’insegna dell’accessibilità: escursione pomeridiana inclusiva “meta per tutti” e spettacolo di burattini con i piedi di Laura Kibel al rientro; il 17 luglio “Aspettando la Festa Bella con…” a Spelonga inizia con escursione mattutina a precedere il concerto-reading di Luca Barbarossa nel pomeriggio; si snoda tra Montemonaco Cupra Marittima la giornata del 24 luglio “Dalla Sibilla alla Dea Cupra. Dall’alba al tramonto”: escursione notturna sulla Sibilla con concerto del duo Savoretti/Mina all’alba, lezione di Cesare Catà divisa tra i due borghi, che lascerà, la chiusura musicale alla Badabimbumband. Ultimo appuntamento a Quinzano di Force il 30 luglio con “Giochi senza tempo”, dove i giochi di una volta, la musica folk de “Li matti de Montecò” e la musica popolare del gruppo “Roppopò” chiuderanno il festival dopo l’immancabile escursione. 


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