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Area Vasta 5, il punto sui ricoveri Covid. Dal 21 Dicembre servizio di radiologia domiciliare

di Redazione Picenotime

La Direzione dell'Area Vasta 5 ha fornito i dati ufficiali con l'aggiornamento odierno dei ricoveri per Coronavirus nelle strutture ospedaliere di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.


La Direzione Medica di Presidio ha provveduto inoltre a delineare con precisione i percorsi in sicurezza per i pazienti che accedono al Pronto Soccorso di Ascoli Piceno:

- PERCORSO ROSSO: per pz covid-positivi

- PERCORSO PRE-COVID (A):  per pz sospetti di positività al covid 

- PERCORDO PRE-COVID(B): per pz in attesa di tampone pre-ricovero

- PERCORSO VERDE: per pz “puliti” (covid-negativi).

Dal prossimo 21 Dicembre sarà attivo nell'Area Vasta 5 un servizio di radiologia domiciliare per l'effettuazione di esami radiologici a domicilio del paziente o in strutture residenziali non ospedaliera. Il servizio riguarda gli assistiti di tutto il territorio dell'AV5 ed è una attività in elezione con priorità "B" (breve).

Su richiesta degli MMG, PLS, USCA e ADI, dopo una verifica di appropriatezza da parte di medici radiologi, due tecnici di Rrdiologia si recheranno a domicilio con apposito apparecchio radiologico per eseguire indagini di radiologia tradizionale senza uso di mezzo di contrasto.

Gli esami verranno poi refertati nelle sedi ospedaliere da medici radiologi. Il servizio è destinato esclusivamente a pazienti per i quali il trasporto in ospedale sia effettivamente difficoltoso o da evitare. Le prestazioni eseguibili, oltre all'rx del torace, sono tutte le indagini osteo-articolari (tranne il rachide) e le radiografie di controllo per il posizionamento di PICC (dall'inglese Peripherally Inserted Central Catheter - catetere centrale ad inserimento periferico) e CVC (catetere venoso centrale). 

L'istituzione del servizio a domicilio nasce per incrementare la continuità delle cure tra i diversi livelli di assistenza e per integrare maggiormente il Territorio con la Struttura Ospedaliera. La casa risulta l'ambiente migliore per gli assistiti fragili, pertanto è strategico il potenziamento della diagnostica strumentale a domicilio al fine di un migliore approccio multidisciplinare. Il suddetto progetto è incardinato nel Dipartimento dei Servizi e nello specifico nell'UOC di Radiologia Clinica che garantisce, nel percorso della presa in carico, l'assistenza radiologica a soggetti anziani, disabili o comunque fragili. Nella situazione contingente accresce la possibilità di diagnosi in pazienti con patologia respiratoria per sospetta infezione Covid. 



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