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Ascoli Piceno, Consiglio Comunale: incontro sinodale con la Diocesi. Il Vescovo: ''Ascoltare e collaborare con tutti''

di Redazione Picenotime

giovedì 11 maggio 2023

Nel Consiglio Comunale andato in scena nel pomeriggio di oggi giovedì 11 maggio nella sala della Ragione di palazzo dei Capitani è avvenuto l'incontro sinodale tra Diocesi e l'intero consiglio stesso. Unico punto all'ordine del giorno della seduta ordinaria. Presenti per l'occasione anche il Prefetto dottor Carlo De Rogatis, il Questore Vincenzo Massimo Modeo e il Comandate della caserma dei Carabinieri di Ascoli Colonnello Giorgio Tommaseo. ''Ringraziamo il Vescovo che ci offre la possibilità di far parte di questo percorso di ascolto importantissimo – ha commentato il sindaco Marco Fioravanti -. Abbiamo avuto un incontro con tutti i capigruppo di opposizione e maggiornaza per contribuire alla costruzione dal basso di un sentimento comune. Abbiamo tanti giovani e associazioni. Ascoli vanta un grande capitale umano che il Vescovo ha saputo cogliere fin dal primo giorno. Dobbiamo mettere i giovani come protagonisti della città e del territorio futuro. Ci metteremo al servizio per proporre e ascoltare. Questo è un momento particolare per la nostra città che ha vissuto tante difficoltà. La crisi economica con tante aziende che hanno delocalizzato, il terremoto, la pandemia e infine la guerra. Dico grazie alla sensibilità dei cittadini che hanno aiutato chi si è trovato in difficoltà e coloro che si sono trovati nella povertà dall'oggi al domani''.


A seguire la parola è passata al Vescovo Monsignor Gianpiero Palmieri che ha aggiunto: ''Questo incontro oggi rappresenta una grande possibilità. Ringrazio tutti per la disponibilità ricevuta. Confermo le cose dette il giorno del mio ingresso in questa Diocesi. L'esperienza della collaborazione con le autorità e le realtà di questo territorio è stata una scoperta positiva e una grande ricchezza. Il cammino sinodale è stato voluto dal Papa per tutte le chiese del mondo. Dietro c'è una prospettiva teologica di fede. Questo programma è importante per la chiesa di Ascoli: vogliamo ascoltare e collaborare con tutti. Non è un'operazione facile. Vedremo cosa emergerà dal sinodo dei vescovi di ottobre. I testi biblici della città sono molto fecondi. La città nasce perchè c'è bisogno di regolare la vita dell'uomo. Oggi qui cerchiamo proprio di render più umana questa città''.

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