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Ascoli Piceno: stadio “Del Duca”, presentato studio preliminare per nuova Curva Sud

di Redazione Picenotime

mercoledì 13 aprile 2022

E' stata presentato stamane, presso la sala "De Carolis e Ferri" di Palazzo dell'Arengo, il progetto preliminare per la ricostruzione della Curva Sud dello stadio "Cino e Lillo Del Duca" di Ascoli Piceno. Presenti il sindaco Marco Fioravanti, l'assessore allo sport Nico Stallone, l'assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, l'assessore regionale Giorgia Latini, una rappresentanza della famiglia di Costantino Rozzi ed Alfredo Pizi per gli Ultras 1898. 

"Questo è un giorno molto importante per la città di Ascoli Piceno - ha dichiarato il primo cittadino Marco Fioravanti -, presentiamo lo studio preliminare per la ricostruzione della nuova Curva Sud. Un passo importante per un progetto legato ad un fattore che segna profondamente la nostra città. Il settore più caldo della tifoseria bianconera sarà intitolato al Presidentissimo Costantino Rozzi, che sarà omaggiato anche con una statua posizionata tra la nuova Curva Sud e la Tribuna Ovest. La capienza sarà da 4mila posti, il costo dell'opera è di 6,5 milioni di euro. Dall'altro lato, tra la Curva Sud e la Tribuna Est, sarà invece realizzato un museo della storia dell'Ascoli Calcio, con tanti cimeli del club più glorioso delle Marche!  La nostra volontà è quella di aprire lo stadio Del Duca a tutta la cittadinanza: ecco perché è previsto anche un anfiteatro di 1000 posti in cui si potranno svolgere convegni, eventi o iniziative extrasportive.  Una postilla importante: oggi abbiamo approvato in Giunta Comunale il progetto preliminare, ma siamo ancora in attesa di ricevere l'ufficialità del finanziamento con i fondi sisma.  Nella massima trasparenza abbiamo però presentato alla cittadinanza quello che è il progetto preparato insieme all'architetto Alessio Marini, all'Arkteam Architetti e al Rup Ugo Galanti. Al momento non è possibile fare previsioni sulle tempistiche".

CLICCA QUI PER VIDEO INTERVISTE SINDACO FIORAVANTI E ASSESSORE STALLONE

Presente alla conferenza stampa anche Antonella Rozzi, figlia dell'indiminticato Presidentissimo Costantino: ''Ricostruire quella curva per noi è una cosa fondamentale - ha detto -, ricordo anche mio padre quando salì in curva per suonare i tamburi. Era il settore dove lui correva per cercare di coinvolgere tutti quanti nei momenti in cui serviva. Il progetto è bellissimo e moderno. Sicuramente piacerà anche a lui. Meravigliosa l'immagine di mio padre al centro della curva. Non voglio fare polemiche. Avevo lanciato la campagna per intitolare lo stadio a mio padre. La saggezza dice che si accontenta gode. Intanto prendo questo risultato, poi magari un giorno si potrà anche intitolare lo stadio a papà. Se sarà una cosa possibile. La curva è un simbolo della città. La casa dei nostri tifosi che lì sono nati e lì trascorrevano le giornate insieme alle proprie famiglie. Questa è il loro simbolo e la loro casa. Ringrazio tutti''.

Giorgia Latini, assessore regionale sport e cultura: "Complimenti allo studio che ha sviluppato il progetto. È davvero bello e di alto livello. Degno della realtà calcistica ascolana che è una delle più blasonate e antiche. Dal sisma del 2016 questa curva era rimasta inservibile. Ora è arrivata questa luce e ciò significa che attraverso lo sport possiamo guardare avanti. Come Regione Marche abbiamo riposto massima attenzione proprio sul ripristino delle strutture sportive perché lo sport senza luoghi adeguati non si può promuovere. Abbiamo stanziato dei fondi importanti per la riqualificazione degli impianti. Spero che adesso si trovino le risorse necessarie in maniera rapida. Lo stadio dei 'cento giorni' fu costruito con massima celerità. Il mio auspicio è che questi lavori siano altrettanto veloci per riconsegnare questo spazio importante alla città e all'Ascoli Calcio". 

Marco Cardinelli, assessore comunale ai lavori pubblici: "Mi associo ai ringraziamenti per il lavoro svolto da parte dell'ufficio tecnico con Ugo Galanti che ci ha stimolato diverse volte su questo studio preliminare da fare su un sito veramente importante per la città di Ascoli. Quel luogo ci segna un po' tutti, dai più piccini ai più grandi. Non va tralasciato il ringraziamento allo studio Arkteam. Non c'era modo migliore di rappresentare quelle che erano le esigenze. Il discorso della capienza di 4mila posti non è da poco perché ci potrebbe dare comunque la possibilità di poter abbracciare senza problemi un eventuale salto di categoria".


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Commenti

WLF62
mercoledì 13 aprile 2022

Dalle nostre parti c’è un detto .. li chiacchiere fa li peducchie e li maccarù arrempie la panza …. Quanti anni ancora dovranno passare per vedere l’opera realizzata ? Vogliamo date certe non fumo negli occhi … grazie


alessandro
mercoledì 13 aprile 2022

Progetto molto bello, speriamo venga realizzato in tempi brevi


Ma!
mercoledì 13 aprile 2022

Veramente osceno, sarà il più brutto stadio del mondo! Ci sono esempi di stadi piccoli ma gradevoli, Frosinone, Cesena ma anche il Bonolis o addirittura il Delle Palme che avrà oltre trenta anni ma fa ancora la sua figura! Non si può fare un opera a pezzi, è come fare un vestito con stoffa e sarti differenti!


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